Fondata nel 1848, la Biblioteca di Fisiologia Umana, era già in quell’epoca ben fornita di trattati, monografie, di periodici nazionali ed esteri, e di alcune preziose pubblicazioni ancora esistenti e aventi valore storico. La fisionomia della biblioteca rimase sostanzialmente immutata almeno sotto l’aspetto strutturale fino alla metà degli anni cinquanta. A quel tempo, in seguito all'ampliamento dell’edificio, si resero disponibili nuovi spazi e il Prof. V. Zagami, direttore dell’Istituto, avviò un profondo processo di ampliamento e di potenziamento della biblioteca con l’acquisizione di raccolte bibliografiche più consone alle nuove linee di ricerca che andavano sviluppandosi. In seguito a tale intervento la biblioteca ha assunto l’assetto attuale, le monografie ed i periodici di carattere biomedico con particolare ricchezza relativa alle collezioni di periodici in tema di Neurofisiologia di base ed applicata sono inseriti nel Catalogo di Ateneo. La Biblioteca di Fisiologia umana fa parte del Polo Bibliotecario di Medicina e Chirurgia e, pertanto, viene gestita dal Sistema Bibliotecario di Ateneo.