Il Ruolo delle aree marine protette nella lotta al cambiamento climatico e ai rifiuti in mare
Venerdì 18 ottobre, presso il Castello di Milazzo (Comune di Milazzo, Messina), si è tenuto il primo evento organizzato dalla Rete delle Università Siciliane per lo Sviluppo Sostenibile (RUSS) dal titolo: Il ruolo delle Aree marine protette nella lotta al cambiamento climatico e ai rifiuti in mare.
L’evento promosso dalla RUS (Rete delle Università per lo sviluppo Sostenibile) si colloca nell’ambito dell’iniziativa Action for Climate 2024.
Dopo i saluti istituzionali, l’apertura dei lavori è stata affidata al Professore Giuseppe Inturri dell’Università di Catania, “La Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS)”, al Prof.re Maurizio Cellura dell’Università degli Studi di Palermo e Direttore del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica d’Ateneo, “La Rete delle Università Siciliane per lo Sviluppo Sostenibile (RUSS)” e alla Prof.ssa Roberta Salomone dell’Università degli studi di Messina ,“Action for Climate – 2024” e “RUSClean”.
Successivamente gli interventi:
DOTT. GIOVANNI MANGANO Area Marina Protetta
Proteggere e valorizzare il mare: il ruolo cruciale delle aree marine protette
DOTT.SSA TERESA ROMEO Stazione Zoologica Anton Dohrn – Sicily Marine Centre
La ricerca al servizio dell’ambiente per mitigare il problema della plastica
DOTT. SERGIO FAMULARI Università di Messina
L’inquinamento da plastica in mare: una seria minaccia alla vita subacquea
PROF.SSA MARIA GRAZIA CELI Campionessa mondiale di Trail Plogging
Plogging sport: strumento di sensibilizzazione per contrastare il marine littering
All’evento hanno partecipato oltre 200 studenti provenienti dalle scuole ITT Majorana, ITET Leonardo da Vinci e dagli istituti comprensivi di Milazzo. A fine evento, hanno partecipato ad un contest di 18 quesiti online dal titolo: Quanto sai pensare “sostenibile”?
La finalità dell’incontro è stata quella di favorire la promozione e la valorizzazione del ruolo strategico e privilegiato delle Aree marine protette mediterranee nel monitorare gli effetti del cambiamento climatico, sostenere gli sforzi per l’adattamento e la mitigazione, divulgare la consapevolezza ambientale sul tema del “marine litter” i rifiuti in mare, al fine di favorire un turismo sostenibile e di coinvolgere le comunità locali quale parte attiva nella transizione economica, sociale e culturale. Le Aree marine protette sono infatti uno degli strumenti più efficaci nella lotta ai rifiuti in mare, nella protezione della biodiversità e nell’attuazione di efficaci strategie per contrastare i cambiamenti climatici.
La sostenibilità etica e culturale: creare network per un futuro green
Giorno 8 luglio 2024 alle ore 17:30 presso Palazzo Riso - Palermo, avrà luogo l'evento organizzato da Albamedia e ZOEmagazine con il patrocinio del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica dal titolo "La sostenibilità etica e culturale: creare network per un futuro green".
Giornata mondiale degli Oceani: Conoscere, Comprendere, Convivere
Dal 6 all’8 giugno 2024 presso il Palermo Marina Yachting, si è svolta la Giornata Mondiale degli Oceani, organizzata al livello nazionale dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L’iniziativa ha toccato l’intera penisola coinvolgendo le tre città di Lerici, di Roma e di Palermo.
L’Università degli studi di Palermo ha dato il suo contributo nella divulgazione e nella sensibilizzazione delle tematiche oggetto dell’evento con la partecipazione e l'impegno del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica (CSTE), del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) e del Centro Orientamento e Tutorato (COT). La manifestazione si è sviluppata nell’arco di tre giorni per concludersi l’8 giugno, nella data istituita dall’ONU nel 2008 quale Giornata Mondiale degli Oceani, giorno dell’anniversario della Conferenza Mondiale su Ambiente e Sviluppo, tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992. La Giornata Mondiale degli Oceani è stata creata al fine di sensibilizzare un pubblico sempre più vasto nei confronti di questo delicato ecosistema, patrimonio unico di biodiversità.
Guidati dai ricercatori d’Ateneo impegnati nello studio e nel monitoraggio della salute del mare, è stato possibile per i visitatori approfondire la conoscenza di questa straordinaria risorsa per scoprirne e comprenderne la vulnerabilità ma anche l'importanza da essa rivestita per il mantenimento della vita sul nostro pianeta. Il COT con la sua presenza e con la sua specifica attività di orientamento e tutorato, ha risposto alle richieste giunte nella postazione UNIPA relativamente ai percorsi di studio collegati ai temi oggetto delle tre giornate.
L’evento dedicato agli Oceani ha aperto le porte all’approfondimento dei temi sostenibili presentati dai dottorandi, dai professori del CSTE e dai ricercatori del DiSTeM. Gli oceani non sono solo fonte di vita e di biodiversità, essi giocano un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico. Nella postazione del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica d’Ateneo è stato infatti possibile ammirare una pianta acquatica che vive nei nostri mari, la Cymodocea nodosa, per presentare e approfondire il tema del Blue Carbon e del ruolo svolto dagli ecosistemi marini per la cattura e il sequestro del carbonio prodotto dalle attività antropiche. Proteggendo e ripristinando questi ecosistemi marini contribuiamo fattivamente e attivamente alla mitigazione del riscaldamento globale e alla salvaguardia del benessere del Pianeta Terra.
Sito web dell'evento:
https://giornatamondialedeglioceani.ingv.it/
Pagine Social dell'evento:
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A scuola di sostenibilità : il percorso dal mare alla tavola
L’Università di Palermo, il Centro di Sostenibilità e di Transizione Ecologica (CSTE) d’Ateneo e l'Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN), sezione di Palermo insieme per riflettere e scoprire l'importanza della pesca sostenibile.
Giovedì 30 maggio, presso la Sala Lanza dell’Orto Botanico di Palermo si è svolto l’evento “A scuola di sostenibilità: il percorso dal mare alla tavola” organizzato dal CSTE dell’Università degli Studi di Palermo e dall’ANISN di Palermo. L’evento conclude le iniziative del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’ASVis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile che hanno coinvolto come tappa del Festival anche la città di Palermo.
L’incontro ha richiamato la presenza e la partecipazione di studentesse e studenti universitari, di alunni e alunne di alcuni istituti superiori, di docenti di ogni ordine e grado e di rappresentanti di associazioni attive sul territorio sui temi oggetto di studio e di ricerca relativi alla salvaguardia del mare e delle sue risorse insieme alla valorizzazione delle attività legate alla pesca sostenibile e al consumo consapevole dei prodotti ittici.
Dopo i saluti istituzionali di Michelangelo Gruttadauria, Presidente del Sistema Museale di Ateneo, di Rosario Schicchi, Direttore dell’Orto Botanico di Palermo, del Prof.re Maurizio Cellura Direttore del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica d’Ateneo e Coordinatore del Corso di Dottorato in Transizione Ecologica-UNIPA, e di Maria Concetta Consentino, Presidente dell’ANISN, Sezione di Palermo, si è svolta come da programma una ricca Tavola Rotonda che ha visto l’alternanza dei seguenti interventi: il Prof.re Silvio Buscemi dell’Università di Palermo e docente del CSTE sul tema “Consumo di pesce e salute”, il Prof.re Emerito e presidente CoNISMa Antonio Mazzola sul tema “ La Sostenibilità nella Pesca e nell’acquacoltura”, la Dott.ssa Eleonora Curcuraci, dipartimento DiSTeM- UNIPA, sul tema “Consumo consapevole e sostenibile di prodotti ittici” e la Prof.ssa Sonia Longo dell’Università di Palermo e docente del CSTE sul tema “Il Life Cycle Thinking per una pesca sostenibile”.
La seconda parte dell’incontro dal titolo “Le buone pratiche del nostro territorio”, è stata caratterizzata da un secondo focus tematico: le tematiche del Recupero dei rifiuti marini e il ruolo della Cittadinanza Attiva, il consumo alternativo e le ricette sostenibili. In questa seconda parte del dibattito la Prof.ssa Salvatrici Vizzini dell’Università degli Studi di Palermo, docente del CSTE e la Prof.ssa Maria Linda Tumbiolo dell’ANISN Palermo, nel ruolo di moderatori hanno presentato e conversato con i relatori della suddetta sessione: esponenti provenienti dal mondo accademico, da alcune associazioni e realtà attive e impegnate sul territorio che operano per la salvaguardia del mare e delle sue risorse: Mare Nostrum Ustica, Mare Vivo, Co.Ge.PA. Palermo Ovest, Associazione Donne di Mare.
Gli attori, protagonisti di questa seconda parte della Tavola Rotonda hanno condiviso con i partecipanti in presenza e da remoto, i cortometraggi, le foto e i video delle loro attività svolte relativamente ai temi oggetto di riflessione e di studio.
L’evento si è concluso nella tarda mattinata, dopo le 13.30, registrando interesse e consenso per le riflessioni, i dibattiti e i casi studi susseguitesi nell’arco della mattinata. Punti di forza dell’incontro sono stati: il carattere prettamente multidisciplinare, il nucleo tematico trattato e lo spessore degli interventi e delle testimonianze condivisi dagli attori protagonisti dell’incontro.
La tavola rotonda si è chiusa con l’auspicio che l’evento “A Scuola di Sostenibilità”, giunto alla sua terza edizione possa da una lato continuare “a fare scuola” con le scuole e con le realtà economiche, sociali e culturali attive sul territorio al fine di implementare la cultura di buone pratiche di sostenibilità, con particolare riferimento agli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, e dall’altro possa continuare a promuovere la centralità dei temi quali la pesca sostenibile, la tracciabilità del pesce sano e di stagione, il suo corretto consumo e l’opportunità innovativa rivestita dall’economia legata alle risorse e al benessere del mare nel rivalutare la filiera di produzione affinché gli scarti alimentari di lavorazione possano diventare una nuova risorsa all’interno di un processo sempre più circolare e sostenibile.
Photogallery dell'evento clicca quì
Slide interventi "A scuola di sostenibilità..." |
Video "A scuola di sostenibilità..." |
S. BUSCEMI: Consumo di pesce e salute |
CoGePa: Recupero reti fantasma |
A. MAZZOLA: La Sostenibilità nella pesca e nell'acquacoltura |
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C. MESSINA-E. CURCURACI: Consumo consapevole e sostenibile di prodotti ittici |
Ustica Ghostnets - Trailer - |
S. SIRACUSA: Flag il sole e l'azzurro - Coast to Coast tra Selinunte Sciacca e Vigata |
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Festival dello sviluppo sostenibile -21 Maggio 2024-
Il CSTE partecipa al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 promosso dall’ASviS , Martedì 21 maggio 2024 , a Palermo presso il Green Lab di Legambiente nei Cantieri Culturali alla Zisa, in Via Paolo Gili 4.
Gli eventi previsti sono:
- 21 Maggio ore 10:30 "Una e (in)divisibile? Scenari per orientarsi nei futuri della scuola"
- 21 Maggio ore 14:30 "Le Agende per lo SvS di territori e città del Mezzogiorno. Contrastare disuguaglianze, rigenerare periferie".
Forum degli Stakeholders "Ecosistemi collaborativi di innovazione per lo sviluppo sostenibile"
Giovedì 9 maggio, nella Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61) si è svolta la seconda edizione del forum degli stakeholder sul tema "Ecosistemi collaborativi di innovazione per lo sviluppo sostenibile".
Tale evento si inserisce all’interno di un percorso che, avviatosi in questa stessa sede il 30 marzo 2030 con la prima edizione del Forum, intende favorire il dialogo e il confronto con gli stakeholders del settore pubblico, privato e della società civile. L’obiettivo ultimo di tali eventi a cadenza annuale è quello di promuovere e implementare la collaborazione dei suddetti stakeholders al fine di sviluppare possibili azioni congiunte volte alla localizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sottesi all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nel contesto del Mediterraneo.
L'evento, organizzato dal Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica (CSTE) dell'Università degli Studi di Palermo, è stato coordinato dal Prof.re Maurizio Cellura, Direttore del CSTE e dal Prof.re Andrea Pace, Prorettore alla Ricerca, al Trasferimento Tecnologico e ai Rapporti con l’Amministrazione.
Dopo i saluti del Magnifico Rettore Massimo Midiri e quelli dei rappresentanti politici-Istituzionali, presenti in Sala Magna e da remoto, i lavori della sessione mattutina sono entrati nel vivo grazie a un ventaglio molto ricco di interventi, contributi e presentazioni. L’incontro, sviluppatosi nell’arco dell’intera giornata, ha visto l’articolazione di più momenti di studio e confronto: una sessione plenaria svoltasi al mattino dedicata ai saluti istituzionali e ai contributi dei relatori, una seconda sessione pomeridiana caratterizzata dalla realizzazione di Focus Group tematici e infine una terza sessione plenaria di restituzione dei contenuti e delle proposte dei gruppi di lavoro.
All’interno della prima sessione plenaria, i sessanta partecipanti all’incontro hanno potuto seguire il contributo di Pio Parma (Senior Consultant Area Scenari e Intelligence e Coordinatore dell’Act Tank Sicilia, The European House - Ambrosetti) relativo allo stato dell’arte della transizione sostenibile in Sicilia secondo le analisi dell’Act Tank Sicilia, così come l’operato dell’impresa sociale LAND nel campo dell’agrivoltaico presentata da Giovanni Barbieri (International Project Coordinator LAND).
I contributi di Alessandro Pernice (Head of Unit - EU Affair Expert and Senior Project Manager, ARCES) “Design Circolare per la BioInnovazione verso città climaticamente neutrali: l’Innovation Alliance CiD”, di Nicola Francesca (Professore Associato in microbiologia enologica ed agroalimentare dell’Università degli Studi di Palermo) “Ricerca e imprese: l’Università come facilitatore dell’Innovazione Agroalimentare” e di Salvatrice Vizzini (Vicecoordinatrice del Dottorato Associato in Transizione Ecologica e Professore Ordinario in Scienze della Terra e del Mare dell’Università degli Studi di Palermo) “Alta formazione e supporto alla svolta green delle organizzazioni: l’esperienza del Dottorato in Transizione Ecologica” hanno invece evidenziato l’importanza e la centralità della formazione per la promozione di una cultura sostenibile efficace e diffusa, attraverso la realizzazione di percorsi di studio interdisciplinari che perseguano il raggiungimento di una competenza scientifica applicata alla ricerca e al mondo del lavoro.
L’intervento di Gioia Gange (Direttore editoriale zoemagazine.net/Co-founder ALBAMEDIA) “Moda sostenibile? L’educazione al consumo come punto di inizio per la trasformazione del sistema” si è focalizzato sulle problematiche connesse al mondo della Moda e sulla condivisione delle buone pratiche messe in atto dalle imprese che si fanno promotrici di autentiche azioni sostenibili, contrapposte alle operazioni di Green washing messe in atto dalle aziende del settore. Ha, inoltre, evidenziato la necessità di realizzare interventi di sensibilizzazione ed educazione per la creazione di una coscienza critica sull’acquisto da parte dei giovani consumatori attraverso il coinvolgimento delle scuole.
I contributi di respiro internazionale di Xabier Barandiaran (Associate Professor at the Faculty of Social and Human Sciences of the University of Deusto, Basque Country-Spain), e di Raffaele Trapasso (Senior Economist at the OECD Centre for Entrepreneurship, MEs, Regions & Cities) sui temi relativi allo sviluppo e alla creazione di ecosistemi collaborativi per l’innovazione e per lo Sviluppo Sostenibile, hanno trovato il loro culmine nella presentazione di Carmine Bianchi (Professore Ordinario in Management & Governance - Università degli Studi di Palermo) dal titolo “Lo sviluppo modulare di ecosistemi collaborativi ‘a tema’ per la creazione di valore condiviso e sostenibile in un ‘tessuto vitale”. Il Prof. Bianchi, nella sua presentazione, ha sottolineato la necessità di sviluppare interventi di collaborazione volti alla creazione di valore sul territorio attraverso la realizzazione di piattaforme collaborative che si rivelino capaci di coinvolgere i diversi stakeholders operanti sul territorio e di sviluppare, “modularmente” su temi contigui, azioni volte a localizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile al fine di garantire, nel lungo periodo, l’attuazione di una transizione socio-economica, culturale ed ecologica radicata e diffusa.
Il Prof.re Bianchi nel corso del suo intervento ha evidenziato inoltre come la creazione di un tessuto vitale resiliente debba essere caratterizzato da azioni concrete di partenariato attivo e continuo fra gli attori sociali, economici, politici e di terzo settore di un determinato territorio, attenzionando l’importanza delle relazioni tra gli attori coinvolti e il contesto territoriale di riferimento in quanto “la sostenibilità delle imprese non può passare se non attraverso la sostenibilità di un territorio e viceversa”.
Dopo la pausa pranzo i partecipanti si sono riuniti nei Focus Group per confrontarsi sui temi oggetto di indagine quali la promozione di percorsi di sviluppo economico, culturale e ambientale relativi alla filiera agroalimentare sostenibile e al riequilibrio territoriale, all’imprenditoria e all’innovazione per il contrasto dello spopolamento delle aree interne e allo sviluppo di modelli economici e sociali equi e sostenibili.
L’attività in piccoli gruppi ha permesso di mettere in comune esperienze, ambiti di lavoro, di studio e di ricerca insieme alla volontà di realizzare azioni partecipative e nuove piattaforme collaborative per la promozione di pratiche di sostenibilità da svolgere sul territorio. Le proposte formulate dai gruppi di lavoro sono state infine restituite dai portavoce dei Focus Group nell’ultima sessione plenaria che ha segnato da un lato, la chiusura dell’incontro dall’altra l’inizio di una nuova fase di lavoro per il Forum degli Stakeholders. I partecipanti all’evento hanno infatti esplicitato la volontà di un nuovo e prossimo appuntamento per il pieno sviluppo delle proposte e delle idee nate dal confronto della giornata. L’incontro è terminato con le riflessioni conclusive del Prof.re Carmine Bianchi e del Prof.re Maurizio Cellura.
È possibile rivedere l'evento qui.
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Earth Day Med 2024 "Il mediterraneo come hotspot del cambiamento climatico"
Lunedì 22 Aprile 2024 presso il Palazzo Chiaramonte Steri dell'Università degli Studi di Palermo (Piazza Marina, 61) si è tenuto la conferenza internazionale "il mediterraneo come hotspot del cambiamento climatico: non solo rischi ma anche opportunità di cooperazione e crescita comune", dal programma EARTH DAY MED FEST 2024.
- Galleria immagini (link alle foto dei 4 giorni);
- link alla cartella dove ci sono tutte le interviste degli speakers, altre foto, press clipping, e campagna di Jonas Staal
con video e foto bus clicca qui
Lezione Zero sulla Sostenibilità e Transizione Ecologica
Martedì 16 aprile 2024, dalle ore 08.30 alle 16.30, presso la "Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri", Piazza Marina,61 - Palermo -
si è tenuto l'evento dal titolo "Lezione Zero sulla Sostenibilità e Transizione Ecologica"
Fotogallery evento "Lezione Zero":
M'illumino di meno "Transizione energetica e decarbonizzazione"
Il 16 febbraio, in occasione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, istituita dal Parlamento Italiano con la Legge n.34/2022, e dell’iniziativa “M’Illumino di meno” promossa dalla Trasmissione Caterpillar Rai Radio2, si è svolto presso la Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri, l’evento dal titolo "Transizione energetica e decarbonizzazione: esperienze nell'Università di Palermo. L’incontro, patrocinato dalla Rete delle Università Sostenibili (RUS), è stato organizzato dal Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica (CSTE) dell’Università di Palermo al fine di illustrare le principali iniziative intraprese dall’Ateneo nell’ambito della transizione ecologica e decarbonizzazione.
L’evento ha visto la partecipazione di 90 persone in presenza e di 30 partecipanti online. L’incontro, svoltosi nell’arco dell’intera giornata, ha registrato la presenza di numerosi membri della comunità accademica, di esponenti delle amministrazioni pubbliche e del forum regionale degli stakeholder ma anche di rappresentanti di associazioni che operano nel campo della sostenibilità e dei principali organi di stampa. Dopo i saluti istituzionali tenuti dal Magnifico Rettore dell’Università di Palermo Prof.re Massimo Midiri, del Prorettore Vicario Prof.re Enrico Napoli, del Prof.re Maurizio Carta Assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Palermo, dell’Ing.re Sannasardo Energy Manager della Regione Siciliana, del Prof.re Pace, Prorettore alla Ricerca dell’Università di Palermo e del Prof.re Antonino Valenza, Direttore del Dipartimento di Ingegneria, si è entrati nel cuore dei lavori con la presentazione del Prof.re Maurizio Cellura, Direttore del CSTE dell’Università di Palermo e con le relazioni dei professori e dei ricercatori coinvolti nei progetti legati alla Transizione Energetica e alla Decarbonizzazione dell’Università di Palermo.
Oggetto di presentazione sono state, nell’ambito del processo di transizione energetica e decarbonizzazione intrapreso dall’Ateneo di Palermo, le diverse attività finalizzate alla riduzione dei fabbisogni energetici degli immobili dell’università e all’aumento della produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili, insieme ai numerosi interventi di efficientamento energetico già ultimati o attualmente in corso.
Durante l'evento, sono stati presentati sia i risultati dell’analisi di monitoraggio dei consumi energetici dell’Ateneo e degli interventi di efficientamento già realizzati o in programma per il 2024, sia la descrizione della campagna di sensibilizzazione nel campo dell’efficienza energetica rivolta alla comunità accademica, che risulta in via di realizzazione.
Un altro argomento che è stato oggetto di attento interesse, in quanto strategicamente significativo, è quello relativo al piano energetico dell’Ateneo, attualmente in corso di redazione, che essendo parte integrante della policy energetica dell'Università di Palermo mira, da un lato a promuovere comportamenti virtuosi e a favorire esperienze positive, come la partecipazione alle Comunità Energetiche Rinnovabili dall’altro al contenimento dei consumi energetici con l'introduzione progressiva di sistemi alimentati da fonti rinnovabili.
Tra le attività di ricerca presentate particolare rilievo ha assunto la redazione del primo inventario delle emissioni di gas serra per la stima della Carbon Footprint a cura del CSTE di Ateneo, che ha visto l’impiego di una metodologia definita e condivisa dalla Rete delle Università Sostenibili (RUS) nazionali.
Durante l’incontro sono state presentate sia le attività svolte dall’Osservatorio Dati del CSTE, relative alla progettazione e alla realizzazione di una piattaforma di Business Intelligence per il monitoraggio di dati e consumi, con riferimento ai diversi obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030, sia le linee guida del Piano Spostamenti casa-lavoro, attualmente in fase di redazione, che ha permesso di evidenziare la diversa tipologia di interventi messi in atto: quelli avviati e quelli in attesa del completamento dell'iter amministrativo.
La presenza dei dottorandi e degli studenti nel gruppo dei relatori, e in particolare dei componenti del Tavolo di Lavoro RUS Comunità Studentesca, e dei dottoranti Green e del CSTE ha regalato una panoramica particolarmente articolata e completa delle iniziative e delle attività di ricerca, di studio e di indagine che sono state svolte finora all’interno dell’Università Palermo e del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica nell’ambito delle politiche e delle tematiche energetiche, e quelle in corso di realizzazione.
Nel pomeriggio sono stati invece presentati i progetti d’Ateneo, nel campo dell’energia, sviluppati in seno al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: Network for Energy Sustainable Transition (NEST), Growing Resilient, Inclusive and Sustainble (GRINS), Centro nazionale della mobilità sostenibile (MOST) che hanno chiuso in modo dettagliato i lavori dell’evento.
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- Link della rete RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile
Etica della Responsabilità e Cittadinanza attiva: Il Rapporto essere Umano-Natura
Giovedì 15 febbraio 2024, dalle ore 08.00 alle 13.00, in Aula Magna "Vincenzo Li Donni"
presso l'edificio 13, Viale delle Scienze - Palermo -
si terrà l'evento dal titolo "Etica della Responsabilità e Cittadinanza attiva: Il Rapporto essere Umano-Natura"
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Photogallery dell'evento:
University for SDGS - I Giovani e l'Agenda ONU 2030 -
L'organizzazione University for SDGs in collaborazione con Il Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica (CSTE) dell'Università di Palermo è felice di invitarvi all'evento “I GIOVANI E L’AGENDA ONU 2030: FOCUS GROUP SULLA SOSTENIBILITÀ” che si è svolto il venerdì 24 novembre 2023 presso il Complesso monumentale dello Steri.
Una giornata di dialogo e confronto, workshop e speech sia tecnici che istituzionali su tematiche di rilevanza attuale, strettamente legate alla promozione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Trovate dettagli e approfondimenti qui
Oltre a docenti, ci saranno rappresentanti di aziende partner e istituzioni pubbliche, utili anche per allargare la rete di contatti e trovare eventualmente opportunità lavorative.
Per ulteriori dettagli resta aggiornato su:
- LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/university-for-sdgs/
- Instagram: https://instagram.com/universityforsdgs?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
- Whatsapp: https://chat.whatsapp.com/HxNNBhE3MZSHGWkUrPZw9s
L'evento è stato registrato ed è disponibile sul canale youtube:
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- Documentazione dell'evento (Tavoli Lavoro-Abstract) - CLICCA QUI'-
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Presentazione del CJLL per il sito del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica
Nei giorni 30 e 31 ottobre si è svolto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, che svolge il ruolo di soggetto coordinatore, il Kick-off meeting del progetto “Climate Justice Living Lab”, finanziato nell’ambito del “Programma Erasmus Plus” dell’Unione europea (resp. scient. prof. Nicola Gullo; research team prof. Maurizio Cellura e dr.ssa Giulia Torta).
All’incontro, di carattere organizzativo, hanno partecipato i rappresentanti dei partners che sostengono l’iniziativa: l’Universitat Rovira I Virgili di Tarragona (Spagna); l’Università di Mariupol (Ucraina); la società di consulenza informatica P-consulting di Patrasso (Grecia); l’associazione ecologista A Sud Ecologia e Cooperazione Onlus, con sede a Roma.
L’Università di Palermo, che potrà avvalersi del supporto scientifico del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica dell’Ateneo, dovrà avviare, insieme ai partner, un’intesa attività formativa sui temi dei cambiamenti climatici, della transizione ecologica equa e condivisa, della piena attuazione degli obblighi internazionali di carattere ambientale da parte dagli Stati. Gli obiettivi del progetto prevedono anche la creazione di una piattaforma digitale per la raccolta dei dati e lo scambio di esperienze di tutela ambientale e la redazione di handbook, teorico e pratico, sul diritto climatico.
Allattamento e Lavoro
In occasione della Settimana mondiale dell’allattamento 2023, l’associazione L’arte di Crescere organizza una Tavola rotonda a Palermo, su “Allattamento e Lavoro”, mercoledì 25 ottobre, dalle ore 15:00 alle ore 19:00, presso Spazio Mediterraneo, sede di Legambiente Sicilia, al Padiglione 13 dei Cantieri Culturali alla Zisa.
L'incontro, patrocinato dal CSTE, rappresenta un momento di confronto tra esperti di diversi campi, operatori sanitari, psicologi, sindacalisti, consulenti del lavoro, studiosi e rappresentanti delle aziende, per discutere delle sfide e delle soluzioni pratiche per una migliore integrazione dell’allattamento nel contesto lavorativo, in sinergia con le strategie di tutela dell'ambiente.
Presentazione del libro "Sole Vento Acqua"
Il giorno 4 Ottobre 2023 verrà presentato il libro dal titolo “Sole Vento Acqua” – Italia a emissioni zero nel 2050 – di Federico M. Butera
Notte dei ricercatori -Sharper 29 settembre 2023 -
Il 29 settembre il CSTE ha partecipato alla Notte Europea dei Ricercatori.
Una notte speciale quella Europea dei Ricercatori – Sharper che ha richiamato allo stand “Mettiamoci in gioco per uno sviluppo sostenibile” del CSTE piccoli e grandi curiosi per lanciare i dadi e percorrere il sentiero dello sviluppo sostenibile con il gioco “Go Goals!”. Momenti di incontro e riflessione anche attraverso il calcolo della propria impronta ecologica per scoprire quanto le nostre scelte di vita abbiano un impatto sul nostro pianeta.
Possiamo fare qualcosa per rendere la nostra città più sostenibile?
Abbiamo raccolto tante opinioni e discusso su come ciascuno nella propria vita quotidiana possa contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e lavorare per una concreta transizione ecologica
Per maggiori informazioni:
- https://www.sharper-night.it/evento/eu-corner-mettiamoci-in-gioco-per-uno-sviluppo-sostenibile/
- https://www.facebook.com/sharper.night/
- https://www.instagram.com/sharper_night/
- https://twitter.com/sharpernight
Galleria immagini dell'evento:
Forum Regionale sulla Sostenibilità e la Transizione Ecologica -30 Marzo 2023-
Il CSTE propone l’avvio di un primo Forum regionale sulla Sostenibilità e la Transizione Ecologica, la cui presentazione si svolta lo scorso 30 marzo 2023.
In questa sede verrà c un processo di dialogo per la collaborazione tra diversi stakeholders, afferenti al settore pubblico, privato e alla società civile, che favorirà la loro partecipazione per la localizzazione dei SDGs nel contesto del Mediterraneo. Attraverso questa collaborazione, gli attori locali contribuiranno a creare strategie condivise di sviluppo sostenibile combinando un'ampia gamma di metodi e strumenti partecipativi.
Maggiori dettagli sull’evento clicca qui:
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Slide interventi:
Prof. Maurizio Cellura "Consenso e partecipazione nel processo di transizione ecologica"
Dott. Jesse Marsh "Stakeholder della transizione ecologica in Sicilia"