Corsi di aggiornamento, summer e winter school
Per formazione continua s’intende l’insieme di tutti quegli strumenti messi a disposizione dei professionisti, con lo scopo di aggiornare le loro competenze e nozioni nell’ambito del loro settore lavorativo. Il Dipartimento SUM promuove Summer e Winter School aperte al territorio, nonché corsi di formazione e aggiornamento rivolti agli insegnanti delle scuole, finalizzati a favorire l’aggiornamento sui più recenti sviluppi scientifici e didattici, promuovendo metodologie valutative più innovative e incrementando lo scambio di conoscenze ed esperienze tra insegnanti e ricercatori. Le attività di formazione continua sono svolte dal Dipartimento SUM anche in collaborazione con organizzazioni esterne, a condizione che non rilascino titoli di tipo accademico e che siano disciplinate da una apposita convenzione fra il dipartimento o l’ateneo interessato e l’organizzazione esterna.
Corsi permanenti di aggiornamento e formazione docenti
Corso di Aggiornamento
Didattica della Shoah
Direzione scientifica: Matteo di Figlia e Daniela Tononi
Il corso di aggiornamento in “Didattica della Shoah” è attività di terza missione permanente del Dipartimento SUM. Il corso, rivolto ai docenti degli Istituti di istruzione secondaria, è una delle attività che il Dipartimento svolge in collaborazione con la “Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea” (CDEC) all’interno di un progetto pluriennale di coordinamento di iniziative di ricerca e di formazione rivolte soprattutto, ma non esclusivamente, all’Italia centro-meridionale.
Il corso, nato dalla collaborazione tra tutti i settori del Dipartimento, costruisce la riflessione sulla Shoah attraverso una prospettiva multidisciplinare (letterature, storia, filosofia, arte, cinema, musica) utile alla creazione di percorsi didattici pluritematici.
Programma Anno 2024 - Coordinamento: Claudia Carmina
Programma Anno 2022/2023 - Coordinamento: Daniela Tononi e Matteo Di Figlia
Link alla collana "Clessidre"
Programma Locandina Anno 2021/2022 – Coordinamento: Alessia Cervini, Salvatore Di Piazza, Patrizia Baldi (CDEC)
Il corso nella sua II edizione è patrocinato da USR Sicilia, dall'Associazione nazionale degli Italianisti e dalla sua sezione didattica (AdI e AdI/SD) e dal Centro Internazionale di studi Primo Levi.
Programma Anno 2020/2021 – Coordinamento: Ambra Carta
Programma Anno 2019/2020 – Coordinamento: Matteo Di Figlia e Daniela Tononi
Giscel
Direzione scientifica: Luisa Amenta
Il GISCEL (Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell’Educazione Linguistica - www.giscel.it) si propone di studiare i problemi teorici e sociali dell’educazione linguistica nell’ambito della scuola, di contribuire a rinnovare i metodi e le tecniche dell’insegnamento linguistico. Il GISCEL eÌ€ una associazione professionale qualificata per la formazione del personale della scuola ufficialmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ai sensi della direttiva 170/2016. Al termine del corso di formazione ai docenti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione. Per iscriversi inviare una mail a: giscelsicilia@libero.it
XXII Convegno Nazionale dedicato a Tullio De Mauro - Fare scuola con il libri di testo
Programma 2022 - Coordinamento: Luisa Amenta
Programma 2020/2021 - Coordinamento: Luisa Amenta
Programma 2019/2020 - Coordinamento: Luisa Amenta
Progetto Segesta. Centro Internazionale di Studi e Ricerca sul Teatro Antico
Direzione scientifica: Giusto Picone
L’Università di Palermo, il Dipartimento di Scienze Umanistiche, il Parco Archeologico di Segesta e il Comune di Calatafimi–Segesta/Festival “Dionisiache” hanno promosso, con la firma di un protocollo d’intesa, l’istituzione del Centro internazionale di studi e di ricerca sul teatro antico ”Progetto Segesta”, che opera presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche e si avvale di un comitato scientifico del quale è coordinatore Giusto Picone, referente del progetto per l’Ateneo; ne sono componenti Angela Andrisano (Università di Ferrara), Salvatore Tedesco e Rosa Rita Marchese (Università di Palermo), Agata Villa (direttrice del Parco Archeologico di Segesta), Giancarlo Sammartano (direttore di Fondamenta/La Scuola dell’attore - Roma), Nicasio Anzelmo (direttore artistico del Festival “Dionisiache”), Nuccia Placenza (docente del Liceo Classico di Alcamo).
Il Centro studi intende qualificarsi quale importante polo di ricerca e di alta formazione sulla drammaturgia greca e latina e si propone di privilegiare l’interazione tra indagine testuale, teatrale, archeologica, antropologica e sperimentazione scenica.
Programma 2021 - Coordinamento Giusto Picone e Rosa Rita Marchese
Programma 2020 - Coordinamento Giusto Picone e Rosa Rita Marchese
Programma 2019 - Coordinamento Giusto Picone e Rosa Rita Marchese
Programma 2018 - Coordinamento Giusto Picone e Rosa Rita Marchese
Summer e Winter School
Sicily Summer School in Environmental Humanities 2004 - "Ambiente e tecnica
Dal 18 al 20 giugno 2024 presso l'Orto Botanico di Palermo si è tenuta la nuova edizione della Sicily Summer School in Environmental Humanities dedicata al tema "Ambiente e tecnica" per celebrare i cent'anni dalla nascita del filosofo francese Gilbert Simondon. In un momento in cui le questioni ambientali si fanno sempre più pressanti, è necessario un dibattito sul rapporto tra ambiente e tecnologia. È stato il filosofo francese a insegnarci che l'ambiente non può essere dissociato dall'individuo con cui si genera, e che questo "ambiente associato" è il risultato delle operazioni e degli strumenti che presiedono all'identificazione dell'insieme, ed è quindi strutturalmente "tecnico". La tecnologia riguarda quindi l'individuo più di quanto si voglia ammettere, e la sua comprensione o declinazione come modalità dell'esistenza umana rappresenta la distinzione tra una visione della tecnologia come fonte di problemi ambientali o come orizzonte ineludibile della loro
risoluzione.
Summer School in traduzione letteraria
La Summer School in Traduzione letteraria organizzata dal Dipartimento SUM in partenariato con StradeLab e con Una Marina di Libri fornisce, attraverso sette laboratori di traduzione (inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo, cinese e russo) e un percorso trasversale comune a tutti i gruppi, strumenti utili al percorso professionalizzante del traduttore, integrando ricerca, formazione e mondo del lavoro.
La Summer School in Traduzione letteraria, che si svolge ogni anno tra la prima e la seconda settimana di giugno in concomitanza con Una Marina di Libri, intende unire alla riflessione scientifica di respiro internazionale nell'ambito della traduzione l'esperienza di StradeLab nel campo della formazione e tutela dei diritti del traduttore e l’apporto di Una Marina di Libri come luogo di sinergia culturale capace di far dialogare editori, territorio e istituzioni. La Summer School aperta sia agli studenti che agli esterni è patrocinata dal Centro linguistico di Ateneo, dalla Cattedra Abdulaziz Saud al-Babitain di Lingua e Cultura Araba, da "TRANSIT", gruppo di ricerca su traduzione e transfer culturale e dalla Società italiana di traduttologia (SIT).
Summer School in “Traduzione Letteraria” 2024
Programma 3 - 10 giugno 2024 |
Edizioni precedenti
Programma Summer School in Traduzione Letteraria 2023
Programma Summer School in Traduzione Letteraria 2022
Programma Summer School in Traduzione Letteraria 2021
Link utili
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CLIL: usare una lingua per apprendere e apprendere a usare quella lingua
A cura di: dott.ssa Cinzia Spinzi, dott.ssa Marianna Zummo
Direttore: Prof.ssa Laura Auteri
Il percorso CLIL (Content and Language Integrated Learning), messo in atto nell’ateneo palermitano e gestito interamente dal Dipartimento di Scienze Umanistiche, si basa sul concetto per il quale l’uso della lingua come strumento operativo crea un forte impulso all’apprendimento così come l’uso veicolare della lingua nello studio di un’altra disciplina rappresenta un contesto di uso “autentico” della lingua nonché, a livello pratico, un passo verso quella mobilità auspicata dall’Unione Europea.
Con il termine CLIL (coniato da David Marsh e Anne Maljers nel 1994) ci si riferisce ad un approccio educativo centrato su due obiettivi in cui una seconda lingua viene usata per insegnare e apprendere sia lingua che contenuti. Il CLIL è un tipo di percorso educativo, più o meno lungo, caratterizzato da scelte strategiche, strutturali-metodologiche, atte ad assicurare l’apprendimento integrato duale – lingua e contenuto non-linguistico – da parte di discenti che imparano attraverso una lingua non nativa.
La nostra proposta prende in considerazione alcuni punti critici messi in rilievo dalla ricerca accademica nel settore CLIL (carenza di materiale didattico creato ad hoc dagli insegnanti, abilità linguiste degli alunni e dei docenti, programmi ministeriali e i contenuti della materia stessa, tempi della didattica) con lo scopo di realizzare di corsi di formazione di docenti di discipline non linguistiche al fine di sviluppare le competenze metodologiche-didattiche in lingua inglese o francese o spagnolo o tedesco usate come lingua veicolare nell’insegnamento di una disciplina scientifica e di una disciplina umanistica. La finalità generale del progetto è quella di formare figure che diventano a loro volta strumenti per obiettivi più ampi come la sensibilizzazione all’internazionalizzazione, lo sviluppo delle competenze della comunicazione interculturale e il miglioramento delle competenze della lingua specifica.
Le figure professionali impiegate nel progetto sono esperti interni al Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell’Ateneo di Palermo, così come esperti esterni che favoriscono il dialogo con altre strutture presenti nel territorio.
I destinatari sono gli insegnanti di scuola secondaria superiore di discipline non linguistiche (area umanistica e area scientifica) che hanno seguito un percorso linguistico tale che consente loro di insegnare i contenuti della propria disciplina in lingua straniera.
La figura del docente CLIL che si formerà sarà in grado non solo di trasmettere in lingua straniera le strutture e i concetti fondamentali della microlingua, il lessico e la fraseologia che la caratterizza, ma sarà anche in grado di usare il metalinguaggio che gli consentirà di gestire, sempre in lingua straniera, la dimensione dei rapporti interpersonali in tutta la dinamica di classe, oltre ad acquisire gli aspetti di pianificazione, gestione e didattizzazione di materiali.
Attualmente sono stati attivati cinque corsi CLIL che coprono entrambe le aree, scientifica e umanistica, con circa 30 partecipanti per corso.
Nuovi migranti, nuova didattica
Corso di formazione in servizio rivolto ai docenti del CPIA Palermo 1 e tenuto dagli insegnanti della Scuola di Lingua italiana per Stranieri (ItaStra)
Letteratura in prospettiva
Corso di formazione Dialetto siciliano e cultura popolare in collaborazione con CSFLS
Dialetto siciliano e cultura popolare
In collaborazione con il Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani e con il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Palermo, il Liceo Meli propone un corso di Dialetto siciliano e cultura popolare.
Il corso è aperto anche agli alunni di altre scuole e al territorio, adulti compresi.
L’attestato di frequenza del corso (con un numero di assenze non superiori al 25%) è valido per il credito scolastico ed è spendibile sia nel mondo del lavoro che nell’ambito universitario per il riconoscimento dei CFU (crediti formativi universitari).
Corsi di formazione, aggiornamento, Summer e winter school anni 2019 - 2022
Si riportano di seguito i link a documenti riassuntivi concernenti i corsi di formazione, aggiornamento, Summer e winter school relativi agli anni 2019 - 2022.
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