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2238 - MEDITERRANEAN FOOD SCIENCE AND TECHNOLOGY

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Il corso di laurea magistrale "Mediterranean Food Science and Technology" ha l'obiettivo formativo specifico di fornire conoscenze avanzate per effettuare una scelta razionale dei processi e delle fasi di trasformazione piu' idonee per una moderna produzione e per la gestione dell'impresa agroalimentare. In particolare, il corso affronta nello specifico le problematiche relative alle tecnologie applicate alla gestione delle materie prime e degli alimenti specifici dell'ambiente mediterraneo (AGR/15 - Applied Technology on Mediterranean food), anche in relazione alle diverse filiere di distribuzione degli alimenti, ivi compresa la ristorazione pubblica (AGR/15 - Technology and Quality in the food supply system); alla valutazione sensoriale (AGR/15 - Food sensory analysis), nutrizionale e al controllo della sicurezza alimentare e dei prodotti di origine mediterranea(AGR/13 e BIO/10 - Enzimology and food chemical analysis); alla legislazione alimentare sul commercio e sulla sicurezza degli alimenti (IUS/03 - Food trade and safety legislation); all'economia e gestione dell'impresa agroalimentare, sul marketing e, in particolare all'analisi del comportamento del consumatore ( AGR/01 - Food Industry Management and Entrepreneurship e Consumer Behaviour and Food Marketing). Peculiare del Corso di studio e' l'attenzione alla sostenibilita' dei processi dell'industria agroalimentare (AGR/09 e ING-IND/11 - Agroindustry sustainable systems and plants) e al controllo biologico e microbiologico degli alimenti (AGR/16 - Microbiota associated with Mediterranean Agri-food chains); (AGR/11 e AGR/12 - Pest Management and Disease Control in the Food service Industry) anche di origine animale e marina (AGR/19 e BIO/07 - Animal Food and Fisheries. Nel Corso verra' dato spazio all'aspetto nutrizionale e al controllo della sicurezza alimentare dei prodotti di origine mediterranea; allo sviluppo e formulazione di nuovi prodotti alimentari; alla legislazione alimentare sul commercio e sulla sicurezza degli alimenti; all'economia dell'impresa alimentare, al marketing e, in particolare all'analisi del comportamento del consumatore. Peculiare del Corso di studio e' l'attenzione alla sostenibilita' dei processi dell'industria agroalimentare e al controllo biologico e microbiologico degli alimenti anche di origine animale e marina. Verra' dato ampio spazio al tirocinio e alla preparazione della tesi di laurea che avra' carattere sperimentale. Il laureato in "Mediterranean Food Science and Technology" e' in grado di pianificare e sviluppare autonomamente soluzioni innovative nell'industria alimentare e nella libera professione."

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Tecnologo alimentare Funzioni: Il laureato magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari svolge attivita' di gestione, programmazione, controllo, coordinamento e formazione nella produzione e nella la formulazione, conservazione, distribuzione e somministrazione degli prodotti alimentari. E' in grado di pianificare e sviluppare autonomamente soluzioni innovative nell'industria alimentare e nella libera professione. Obiettivo fondamentale del laureato magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari e' la gestione di funzioni professionali finalizzate al miglioramento dei prodotti alimentari in ottica di sostenibilita' e riduzione degli sprechi nelle attivita' industriali, nel miglioramento della qualita' globale della piccola e media impresa. Competenze: L'ampio spettro di conoscenze connota un professionista che puU' ricoprire tutte le funzioni utili nell'industria alimentare e nelle attivita' produttive correlate quali: - il coordinamento e la responsabilita' di processi relativi alla trasformazione e commercializzazione degli alimenti, alla selezione dei fornitori di materie prime, additivi, coadiuvanti, materiali di imballaggio e impianti; - lo studio, la progettazione e l'ottimizzazione dei processi di lavorazione degli alimenti: dalla modellazione alle prove pilota e il successivo scaling-up valutando la shelf-life del prodotto finale; - la gestione integrata della qualita' nella filiera produttiva, finalizzata a conseguire obiettivi di sicurezza e qualita' dei prodotti, responsabilita' sociale e tutela dell'ambiente; - la capacita' di sviluppare protocolli analitici innovativi per il controllo della sicurezza, l'identificazione dei rischi emergenti e per la valutazione dei requisiti di qualita' delle produzioni alimentari; - le funzioni peritali ed arbitrali in ordine alle attribuzioni elencate nelle lettere precedenti; - le ricerche di mercato, i sondaggi presso i consumatori e il benchmarking in relazione alla produzione alimentare Sbocchi: L'attivita' professionale del laureato magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari trova sbocco nelle industrie alimentari e in tutte le aziende collegate alla produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti alimentari, nelle aziende della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), nella ristorazione collettiva, negli Enti pubblici e privati che conducono attivita' di ricerca, pianificazione, analisi, controllo, certificazione, informazione e comunicazione nonchE' in quelli che svolgono indagini scientifiche per la tutela e la valorizzazione delle produzioni alimentari, negli enti di formazione e nella libera professione.

Caratteristiche della Prova Finale

La prova finale ha l'obiettivo di verificare il livello di maturita' e la capacita' critica del laureando, con riferimento agli apprendimenti e alle conoscenze acquisite, a completamento del percorso didattico. La prova finale consiste nella presentazione e nella discussione in lingua inglese di una tesi sperimentale, consistente nell'esecuzione della parte sperimentale, nell'elaborazione dei risultati nonchE' nella stesura dell'elaborato in lingua inglese, che deve esprimere capacita' di ricerca e sperimentazione, capacita' di visione e originalita. La tesi dev'essere elaborata sotto la guida di un docente relatore. La valutazione della prova finale sara' effettuata secondo quanto previsto dall'apposito regolamento di Ateneo.