Il termine Public Engagement è utilizzato per descrivere l’insieme dei modi in cui l’attività ed i benefici dell’alta formazione e della ricerca possono essere condivisi con il Pubblico. Il Public Engagement è, per definizione, un processo a due-vie, che prevede ascolto ed interazione, con l’obiettivo di generare un vantaggio reciproco.
L'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) definisce Public Engagement in modo analogo, raggruppando tutte le attività che un Ateneo svolge senza scopo di lucro che abbiano un valore educativo, culturale e di sviluppo della società.
Ai fini della diffusione delle conoscenze e del trasferimento delle innovazioni, il DIFC opera attraverso una curata e regolare attività inquadrabile come “Public Engagement”, indicativa delle intense relazioni intessute con le fasce socio-economiche interessate, costituite da imprenditori, operatori e consumatori.
Tale attività, costantemente monitorata e resa visibile sul sito del Dipartimento, riguarda per lo più la partecipazione attiva a incontri pubblici di interesse tecnico-scientifico e socio-economico, come workshop, seminari o convegni, indirizzati, nella maggior parte dei casi, alla sensibilizzazione sui temi della Fisica e della Chimica, delle loro applicazioni, della AstroFisica, e della valorizzazione dei beni culturali del territorio. In tale contesto, si registrano anche la pubblicazione dii articoli divulgativi, la partecipazione a tavoli tecnici organizzati da enti pubblici ai fini della predisposizione di piani di sviluppo settoriali, interviste su reti televisive nazionali e locali e su periodici o quotidiani, la creazione e la gestione di siti web o blog tematici e l’esecuzione di progetti di restauro nell’ambito delle prove finali o dei tirocini del CdS in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.