La necropoli di Contrada Montelusa ad Agrigento: revisione e rilettura delle vecchie evidenze
- Autori: DE CESARE M; MANCINO S
- Anno di pubblicazione: 2024
- Tipologia: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/641417
Abstract
Il contributo illustra i dati frutto di una revisione dei materiali della necropoli di Contrada Montelusa rivenuti tra il 1945 e il 1946 da Pietro Griffo. La necropoli, ubicata vicino alla costa e non lontano dalla foce del fiume Akragas (oggi San Leone), e in relazione stretta dal punto di vista topografico con il porto, è – insieme alla necropoli di Contrada Pezzino - la più antica area sepolcrale di Akragas. Nonostante l’estrema frammentarietà e lacunosità della documentazione e dei dati di scavo, si recuperano i pochi elementi relativi a tombe e corredi, utili per una ricostruzione del contesto, illustrando le tipologie dei materiali rinvenuti, a confronto con quelli documentati in età arcaica nella necropoli Pezzino. Il dato più interessante che emerge è un disallineamento tra le due necropoli nel primo trentennio di vita della colonia, che potrebbe indiziare una diversità nei riti funerari adottati nelle due aree di sepoltura e una differenza culturale tra i frequentatori delle due necropoli.