Il 29 gennaio 2025, i partner del progetto europeo SuProM si sono incontrati nella splendida cornice di Lubiana, in Slovenia, per dare il via ai lavori.

L'Università di Lubiana, coordinatrice del progetto, ha accolto calorosamente tutti i partner: l'Università di Palermo (Dipartimento SPPEFF, rappresentato dalla Prof.ssa Gianna Cappello), CESIE e UNIMED dall'Italia; l'Università di Elbasan "Aleksander Xhuvani", l'Università di Valona e l'Università Fan S. Noli di Korçë dall'Albania; l'Università di Tuzla e l'Università di Mostar dalla Bosnia ed Erzegovina.

Il progetto affronta l'urgente necessità di migliorare le competenze nella gestione sostenibile dei progetti nelle università dei Balcani occidentali, a seguito di una recente riforma dell'istruzione superiore che ha evidenziato lacune nelle competenze del personale accademico e degli studenti. In Albania e in Bosnia ed Erzegovina, le autorità hanno incoraggiato la cooperazione internazionale attraverso consorzi universitari e progetti con partner globali. Tuttavia, il personale segnala spesso competenze inadeguate nella gestione dei progetti all'interno dei team amministrativi e una scarsa conoscenza della gestione sostenibile nel mondo del lavoro. Questa iniziativa mira a colmare queste lacune attraverso una formazione mirata e l'integrazione della gestione sostenibile dei progetti nei programmi universitari.

Il primo passo sarà valutare lo stato attuale della gestione dei processi nei paesi partecipanti. Molte lacune e necessità sono comuni, ma le università hanno anche differenze e specificità proprie. È quindi fondamentale condurre un'analisi approfondita della situazione, coinvolgendo il maggior numero possibile di stakeholder, per ottenere una panoramica completa e mirare meglio le attività. I partner concordano sul fatto che elementi qualitativi e quantitativi devono andare di pari passo, e il formato dell'approccio alla gestione dei processi sarà strutturato in tal senso.

Il cuore del progetto sarà costituito da due sessioni di formazione che si terranno nell'autunno del 2025 in Albania e in Bosnia ed Erzegovina. I partner hanno discusso e sviluppato formati e contenuti, senza dimenticare l'importanza della pratica. Strettamente collegati alla formazione saranno i corsi pilota, che verranno testati nei paesi beneficiari.

Infine, i partner hanno discusso le strategie di disseminazione e valorizzazione. Nell'era digitale, ciò che non è visibile non esiste. Pertanto, l'intero consorzio presterà particolare attenzione alla diffusione delle attività e dei risultati, per aumentare il numero di beneficiari e trasferire competenze anche oltre la durata del progetto.

Qui il link al sito del progetto: https://www.suprom-project.eu/about/