"La Crononutrizione può farci vivere meglio e forse più a lungo" - intervista al prof. Buscemi di Cristina Tognaccini su AboutPharma n. 221 di settembre 2024 (intranet unipa);

"Crononutrizione: una tematica emergente nella gestione del diabete di tipo 2" - articolo del prof. Buscemi ildiabeteonline.it del 04/12/2022;

LA CRONONUTRIZIONE PUÒ FARCI VIVERE MEGLIO E FORSE PIÙ A LUNGO
Le evidenze scientifiche dimostrano che seguire una tempistica regolare e precisa nel consumo dei pasti influenza positivamente i ritmi circadiani, proteggendo dall'insorgenza di alcune condizioni come obesità e diabete ma anche delle malattie cardiovascolari.

Ne parla Silvio Buscemi, professore ordinario presso il Dipartimento di Promozione della salute, materno-infantile, medicina interna e specialistica di eccellenza (Promise) - Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università di Palermo. Spiega che il nostro organismo è regolato da eventi biologici e metabolici e quindi dalla secrezione di ormoni che oscillano nelle 24 ore.

"Ciò che condiziona maggiormente questi bioritmi - continua - è la luce e l'alternanza giorno/notte in particolare, ma anche l'orario di assunzione
dei cibi. Per questo consumare i pasti in modo regolare consente di non alterare i ritmi circadiani e stare bene".