Consultazione Stakeholders
Per la consultazione delle parti interessate, già da svariati anni il Coordinatore organizza periodicamente diversi incontri con interlocutori aziendali finalizzati ad una migliore definizione delle competenze richieste dal mercato del lavoro in un'ottica di rapporto continuo con il mondo del lavoro, sia per comunicare gli obiettivi dell'offerta formativa sia per instaurare una fattiva collaborazione nell'individuazione di conoscenze e competenze necessarie per i portatori di interesse.
E', inoltre, ormai prassi consolidata per il corso di studi, quella che prevede l'organizzazione da diversi anni accademici di periodici incontri con ex-allievi del CdS che si sono inseriti nel modo del lavoro. Negli ultimi anni sono, infatti, state organizzate diverse giornate appositamente dedicate nel corso delle quali docenti e allievi del CdS incontrano gli ex-allievi dai quali ricevono preziosi feedback sulla domanda di formazione per gli ingegneri gestionali. Negli ultimi anni, l'iniziativa si è svolta, in particolare, nell'ambito della 'Gestionale week'. Si tratta di un insieme di giornate che prevedono vari momenti, tra i quali, il contatto con gli stakeholders del mondo del lavoro attraverso le testimonianze di diversi ex-allievi del CdS e attraverso la presentazione a tutti gli allievi da parte delle aziende delle competenze richieste per specifici compiti nell'ambito aziendale destinati agli ingegneri gestionali assunti.
Dalle suddette analisi ed interlocuzioni il CdS ha avuto a disposizione un ampio ed efficace ventaglio di consultazioni con il mondo del lavoro che hanno fornito una utile guida, specie nell'ultimo triennio, per indirizzare al meglio i contenuti degli 19/01/2016 08/09/2022 insegnamenti e le competenze da fornire agli allievi in formazione.
Inoltre, a partire dal 2016 l'Ateneo di Palermo ha reso disponibile un nuovo questionario per la consultazione del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, al fine di recepire la domanda di formazione e meglio focalizzare le funzioni in un contesto di lavoro e le competenze verso le quali l'allievo viene preparato. Il dipartimento di riferimento, negli ambiti di interesse dei corsi di studio ad esso afferenti, cura la realizzazione di un database contenente le informazioni di contatto relative ad aziende, enti, ordini professionali e organizzazioni di categoria.
Tra i soggetti portatori di interesse si trovano aziende operanti a livello regionale e nazionale ed anche multinazionali operanti in differenti settori di interesse per il corso di studi.
Sono incluse aziende di consulenza (quali Lipari Consulting, Accenture e Price Waterhouse Coopers, McKinsey), aziende manifatturiere (quali Fincantieri SpA, Omer SpA, Siemens Nixdorf), aziende del settore telecomunicazioni ed ICT (quali Vodafone, TIM, Engineering), aziende del settore energia (quali Enel, ENI, ERG, GE) aziende di servizi e del settore finance (Amat, Unicredit), aziende ed enti della pubblica amministrazione.
A questo insieme di soggetti viene somministrato un questionario, anche in collaborazione con il dipartimento di riferimento. Il questionario consente ai portatori di interesse la valutazione del percorso formativo, degli obiettivi formativi del corso di studio e delle abilità/competenze da esso fornite. Inoltre, il questionario ha anche ampio spazio per i suggerimenti e le richieste di competenze specifiche e permette di comprendere quali siano gli orientamenti futuri in termini di competenze e funzioni richieste. L'invito alla compilazione del questionario è inviato ai portatori di interesse con cadenza annuale, in corrispondenza dell'ultima sessione degli esami di laurea di ciascun anno accademico.
Ogni anno, nell’ambito del sistema di gestione della qualità del Corso di Studio, la commissione AQ didattica del CdS analizza e commenta i risultati della Scheda di Monitoraggio Annuale e in particolare effettua un’analisi dei risultati della formazione (in termini di job placement) utilizzando le banche dati Stella e Almalaurea, oltre che Istat. Ogni anno tale analisi ha dato come esito una elevata richiesta di Ingegneri Gestionali Magistrali, a fronte di un numero di laureati ancora insufficiente a soddisfare le esigenze delle aziende private e pubbliche, e delle industrie in tutti i settori dell’economia.
Nell'anno 2020-2021, sono stati interpellati alcuni stakeholder critici rappresentativi delle imprese e delle istituzioni, di livello locale, nazionale e internazionale. Sulla base dei buoni risultati, soprattutto in termini di esiti occupazionali, ottenuti fino ad oggi dal Corso di Studio laddove avviato e sulla base dei riscontri ottenuti, si ritiene che il Corso di Laurea Magistrale risponda adeguatamente alle esigenze, in termini di competenze professionali, manifestate dal mondo del lavoro. Le parti interessate hanno confermato il loro interesse verso il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale per la formazione ed evidenziato il valore dell’Ingegneria Gestionale, confermando unanime valutazione positiva con particolare riferimento ai fabbisogni formativi. In particolare, il Coordinatore ha voluto coinvolgere nel processo di consultazione, due stakeholder particolarmente strategici per il corso di studio in Ingegneria Gestionale. E’ stata dunque coinvolta nell’analisi l’azienda Lipari Consulting, azienda italiana di consulenza operativa che negli ultimi anni ha assunto il maggior numero di laureati in Ingegneria Gestionale Magistrale di Palermo rispetto a qualunque altra azienda, e l'azienda multinazionale e leader nella consulenza strategica McKinsey che si è mostrata particolarmente interessata alla figura dell'ingegnere gestionale magistrale. Entrambi gli stakeholder hanno particolarmente apprezzato il percorso formativo della laurea magistrale, in particolare il mix di competenze hard e soft che il percorso cerca di dare all'allievo.
Sono emersi alcuni suggerimenti per il futuro:
- L’importanza delle soft-skill, tra cui spicca quella relativa alla attitudine all’internazionalizzazione e alla visione globale dei mercati;
- L’interesse verso conoscenze e competenze tecniche legate alla gestione della trasformazione digitale e del cambiamento tecnologico in tutti i processi aziendali e del business;
- l'importanza di possedere competenze di base nell'ambito del data analytics, big data e data mining;
- l'importanza della capacità di customer management e del customer journay design, in generale l'approccio al design thinking,
- conoscenza di base sui temi del cyber security;
- l'importanza di sapere costruire e associare un modello economico a ciascun fenomeno di business, in modo da poter stimare l'impatto economico di una iniziativa di business.
Per l’anno accademico 2022-2023, il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Palermo ha organizzato un incontro con alcuni rappresentanti delle Aziende considerati Stakeholder strategici dei seguenti:
- Corsi di Studio Corso di Laurea (3 anni) in Ingegneria dell’Innovazione per le Imprese Digitali L-8
- Corso di Laurea (3 anni) in Ingegneria Gestionale L-9
- Corso di Laurea Magistrale (+ 2 anni) in Management Engineering LM-31
- Corso di Laurea Magistrale (+ 2 anni) in Management Engineering LM-31 -PREVALENTEMENTE A DISTANZA
- Corso di Laurea (3 anni) in Ingegneria Informatica L-8
- Corso di Laurea Magistrale (+ 2 anni) in Ingegneria Informatica LM-32
L’incontrò si è tenuto il 22 Aprile 2022 ed è durato 4 ore circa:. E’ stato dedicato alla discussione e al confronto con le aziende riguardo al profilo dei laureati che i suddetti corsi di studio hanno formato, stanno formando oggi e che formeranno in futuro. L’obiettivo è cercare di allineare il più possibile il principale “risultato” (il laureato) con le reali esigenze del mondo del lavoro, presenti e future. Si è discusso nel merito dei piani di studio per capire nel dettaglio quali specifiche competenze nel prossimo futuro dovranno essere potenziate e quali depotenziate. Si è parlato, in altre parole, di domanda di formazione da una parte e di come dovranno evolvere i Corsi di Laurea in Ingegneria sopra detti dall'altra. All’incontro sono state invitate 50 Aziende, delle quali hanno partecipato: Bulgari, Deloitte, Italtel, Accenture, OMER Spa, Lipari Consulting, Unicredit, CADA snc, Fater, ST Microelectronics, Salerno Packaging, 4 k S.r.l., EY, Alium, Demetrix, Edgemon, Elmi Software, Arancia ICT, Knowledge Expert, MTR, Call2Net, CloudTec. Inoltre, erano presenti alcuni rappresentanti del Consorzio Arca, di Sicindustria e dell’Assessorato all’Innovazione e Digitalizzazione del Comune di Palermo. L’esito delle consultazioni è riportato in dettaglio nel verbale qui allegato.
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Descrizione Pdf: Esiti Consultazione Stakeholder 2022