Halaesa Archonidea
Coordinatore / Responsabile: | Aurelio Burgio |
Ambito di disciplinare: | Archeologia classica, Topografia antica |
Data attivazione scavo: | 2020; Convenzione rinnovata per il triennio 2023-2026 |
Località: | Tusa (ME) |
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Descrizione
Halaesa Archonidea è una città fondata nel 403 a.C., a breve distanza dalla costa tirrenica della Sicilia, da Archonida, dinasta di Herbita, città di incerta identificazione, da collocare nel tratto più occidentale della catena dei Nebrodi. Halaesa fu centro importante in età ellenistica e romana, e le ricche testimonianze archeologiche, monumentali ed epigrafiche, oltre ai rinvenimenti dal territorio (oggetto di una prospezione archeologica a carattere intensivo e sistematico), attestano un elevato tenore di vita in età ellenistica e nella prima età imperiale. Meno consistenti sono invece i dati relativi alla media e tarda età imperiale, soprattutto dall’area urbana; successivamente la città fu sede vescovile, prima di essere del tutto abbandonata, forse intorno al X secolo.
Il progetto di ricerca – in concessione con il Parco Archeologico di Tindari, nella cui giurisdizione rientra la città – riguarda un settore delle fortificazioni, circa a metà del versante orientale, tra una postierla e due delle torri (B e C) qui identificate quando Gianfilippo Carettoni effettuò due campagne di scavo negli anni ’50 del secolo scorso.
Le fortificazioni, attribuite ad età ellenistica, sono in questo settore articolate in due distinte cortine, che potrebbero appartenere a momenti differenti. Uno degli obiettivi della ricerca è comprendere la relazione fisica tra le due cortine e pervenire ad una definizione cronologica, fondata su dati stratigrafici. Inoltre, il settore indagato è prossimo al principale asse di attraversamento Nord-Sud della città e ad una porta, ubicata alcune decine di metri più a NO (presso il teatro, identificato da pochi anni), e dunque in stretta relazione con il sistema di viabilità che metteva in comunicazione la città con il suo territorio.
Infine, pochi metri all’interno del tracciato delle fortificazioni affiorano alcune strutture murarie che testimoniano la presenza di edifici, mai segnalati in precedenza. Scavo e documentazione completa di questi ultimi costituiscono un altro degli obiettivi della ricerca.
Pubblicazioni principali
- A. Burgio, Il paesaggio agrario nella Sicilia ellenistico-romana: Alesa e il suo territorio, Roma 2008.
- A. Burgio, Indagini archeologiche nella valle del Fiume Tusa. Scavi a Cozzo Sorbo e Contrada Belvedere (Motta d’Affermo), in: G. Scibona, G. Tigano (a cura di), Alaisa-Halaesa, Messina 2009, pp. 221-232.
- A. Burgio, “Alesa Arconidea: dal «paesaggio mediterraneo» alle dinamiche storiche e culturali del territorio”, in G. Bonini, C. Visentin (a cura di), Paesaggi in trasformazione. Teorie e pratiche della ricerca a cinquantanni dalla Storia del paesaggio agrario italiano di Emilio Sereni, Atti del Convegno Internazionale (Gattatico, 10-12 novembre 2011), Bologna 2014, pp. 487-494.
- A. Burgio, La prospezione archeologica in Sicilia. Esame comparativo tra i territori di Alesa e di Thermae Himeraeae in età romana, in O. Belvedere, J. Bergemann (a cura di), Römisches Sizilien: Stadt und Land zwischen Monumentalisierung und Ökonomie, Krise und Entwicklung - La Sicilia Romana: Città e Territorio tra monumentalizzazione ed economia, crisi e sviluppo, Seminar für die Alumni des Double Degree Göttingen – Palermo (Universität Göttingen, 25–27 November 2017), Palermo 2018.
- A. Burgio, R. De Domenico, G. Marino, F. Modica, G. Polizzi, M. Randazzo, L. Schepis, Halaesa Arconidea (Tusa-Messina). Primi risultati dagli scavi delle fortificazioni, settore nord-est, in Fasti Online Documents and Research. https://www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2023-546.pdf.
Supporto / sponsor
Fondazione Ignazio Buttitta (scavi 2022)
Partner / collaborazioni
- Comune di Tusa
- Università di Amiens
- Università di Messina
- Università di Oxford
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› aurelio.burgio@unipa.it