Chiara Zichittella
Sono Chiara Zichittella, da Novembre 2020 Dottoranda in Oncologia e Chirurgia Sperimentali.
Nel 2019 ho conseguito la Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare, che grazie all’interessantissimo programma del corso e al tirocinio curriculare, mi ha consentito di ampliare le mie conoscenze teoriche e pratiche. Infatti, ho svolto un anno di tirocinio magistrale presso il laboratorio di Biologia e Genetica afferente al dipartimento di Biomedicina, Neuroscienze e Diagnostica Avanzata diretto dal Professore Riccardo Alessandro.
Durante questo entusiasmante e intenso periodo di tirocinio ho avuto l’opportunità di partecipare a diversi progetti di ricerca e di imparare molteplici tecniche di biologia cellulare e molecolare. Sono stata guidata fin dai primi passi in questo meraviglioso mondo della ricerca, che ormai è diventato il “mio mondo”. Quest’esperienza mi ha permesso di rapportarmi con colleghi e professori che giorno dopo giorno mi trasmettono l’interesse e la passione per la ricerca.
Dopo il conseguimento della Laurea Magistrale ho vinto una borsa di ricerca post-lauream, riguardante lo studio dei ncRNA ipossia-indotti nel CRC, che mi ha fatto sempre più convincere che questo è il lavoro che voglio fare. Ho così realizzato due miei propositi, ovvero avere la mia prima pubblicazione scientifica e successivamente essere ammessa al Dottorato di Ricerca in Oncologia e Chirurgia Sperimentali.
Se vi appassiona quest’ambito e la ricerca scientifica vi consiglio vivamente di non demordere.
Personalmente ho scelto di intraprendere questi studi, dopo la morte di mio padre a causa di un tumore, determinata a comprendere questa realtà e a trovare una cura contro il cancro. Non voglio illudermi o illudervi, sarà difficile, ma con una visione forse ingenua e ottimista, sono convinta che con molta tenacia gli obiettivi si possono raggiungere.
Concludo questa presentazione con una frase a cui penso spesso e voglio condividere con voi: Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella “zona grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva - Rita Levi Montalcini.