contratti e convenzioni
Ascolta
CONTRATTI, CONVENZIONI, ACCORDI QUADRO E PROTOCOLLI D’INTESA DI RILEVANZA GENERALE PER L’ATENEO CON ENTI PUBBLICI E PRIVATI
L’Università, nell’ambito dell’autonomia universitaria e delle proprie finalità istituzionali, nel rispetto della legislazione nazionale e comunitaria vigente, e nei limiti dello Statuto vigente e dei propri regolamenti:
a) promuove, favorisce e sviluppa ogni forma di scambio culturale e di esperienze didattiche e scientifiche con altri enti e istituzioni universitarie e non, pubbliche e private, siano esse italiane o estere;
b) può porre in essere rapporti e collaborazioni, anche per disciplinare attività di interesse comune, con soggetti pubblici e privati, in Italia e all’estero, utili al perseguimento delle finalità pubbliche della didattica e della ricerca;
c) può svolgere attività di formazione, ricerca, collaborazione, consulenza e servizio, anche di assistenza sanitaria, per conto o a favore di soggetti pubblici o privati.
Tali azioni possono essere svolte anche mediante la stipula di convenzioni, contratti, accordi e protocolli.
Ai sensi di quanto disposto dal CdA, con delibera n. 25 del 07/12/2011, la Struttura o soggetto proponente dovrà indirizzare al Magnifico Rettore presso il servizio Affari legali negoziali-patrimoniali, osservatorio contratti-convenzioni e sistemi fruibilità informazioni tra pubbliche amministrazioni (SSP08), qualora la convenzione disciplini aspetti non riconducibili in maniera specifica ad un solo ambito di attività (ricerca, didattica, ..), mediante posta elettronica:
- relazione sull’attività da svolgere nell’ambito del rapporto, in cui si esplicitino i requisiti indicati all’art. 56 del Regolamento Generale di Ateneo “Rapporti e convenzioni con enti esterni”;
- relazione della Struttura proponente dei propri obiettivi istituzionali, della fattibilità dell’oggetto contrattuale e del responsabile del contratto;
- bozza dell’atto convenzionale, che deve contenere le condizioni essenziali che regoleranno il rapporto ( oggetto e finalità dell’attività; struttura universitaria interessata e responsabile del contratto e/o referente scientifico; durata certa e senza tacito rinnovo; a seconda del rapporto di collaborazione, disciplina circa la prevenzione e sicurezza dei contraenti; responsabilità e relativa copertura assicurativa; disciplina sulla privacy);
- delibera del Consiglio della Struttura di ricerca interessata che approva il testo e la stipula dell’atto convenzionale;
- delibera del Consiglio di Facoltà se la convenzione disciplina anche aspetti legati alla didattica;
- adeguata documentazione di presentazione dell’altro contraente, con indicazione delle modalità di individuazione e scelta di quest’ultimo, nonché degli atti da cui si evinca la volontà del contraente di stipulare l’atto.
L’Ufficio esamina, sotto il profilo tecnico giuridico, acquisendo eventuali pareri dai competenti uffici, la proposta di convenzione prima di sottoporre la medesima alla valutazione ed eventuale approvazione da parte degli organi di governo dell’Ateneo.
Organi competenti per l’approvazione:
La convenzione deve essere approvata dal Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Senato Accademico (se la convenzione disciplina anche aspetti legati alla didattica e alla ricerca)
LINEE GUIDA E MODULISTICA ←
Normativa di riferimento
Statuto dell’Università degli Studi di Palermo: artt. 9, 14, 16, 18.
Regolamento generale d'Ateneo; art.56 - Rapporti e convenzioni con enti esterni.
Codice Civile: Libro IV - Titolo II dei contratti in generale
Archivi convenzioni