Il dossier FAMI
- Obiettivi
Dall’analisi contesto emergono tre aspetti fondamentali: 1) bisogno di “italiano” di soggetti vulnerabili; 2) debolezza offerta formativa rivolta a soggetti vulnerabili e in aree isolate; 3) assenza percorsi formativi che includano italiano per lavoro per inserimento lavorativo. Tali obiettivi e indicazioni hanno orientato le azioni di progetto verso la sperimentazione e creazione di nuovi modelli e materiali:
- Integrare offerta di formazione civico-linguistica per cittadini di Paesi Terzi a Palermo e provincia, con percorsi sperimentali destinati a soggetti vulnerabili per favorire integrazione nel tessuto socio-economico locale;
- Integrare offerta di formazione civico-linguistica per cittadini di Paesi Terzi a Palermo e provincia tramite percorsi formativi attenti a esigenze dei destinatari (ad es. servizi come baby-sitting);
- Rendere disponibili sul territorio strumenti di apprendimento civico-linguistico per inserimento di soggetti particolarmente vulnerabili nel mondo del lavoro;
- Migliorare qualità percorsi formativi civico-linguistico di strutture pubbliche e del volontariato attraverso creazione e condivisione di materiali innovativi nati dalla intreccio ricerca e didattica;
- Contribuire a creare sistema provinciale stabile che migliori processo apprendimento linguistico di soggetti deboli attraverso consolidamento rete partner (pubblico-privato), diffusione materiali originali nati dal progetto e qualificazione operatori del settore.
Obiettivi specifici della proposta progettuale
OB1 - Favorire apprendimento italiano soggetti fragili fuori da circuito formativo: soggetti a bassa/nulla scolarità; scolarizzati in alfabeti non latini; donne con figli minori; vittime tratta; MSNA in comunità isolate; minori con bassa conoscenza italiano a rischio esclusione.
OB2 - Offrire formazione linguistica complementare all’esistente in risposta a fabbisogni di apprendimento linguistico: inclusione MSNA in periodo chiusura CPIA; sostegno meno scolarizzati CPIA; sostegno minori che intendono o frequentano scuole superiori;
OB3 - Facilitare inserimento nel mercato lavoro dei destinatari;
OB4 - Facilitare inserimento tessuto sociale di sogg. vulnerabili, esclusi dai percorsi scolastici, tramite acquisizione livelli A2, B1 QCER;
OB5 - Offrire percorsi per certificazioni internazionali conoscenza italiano;
OB6 - Progettare, sperimentare, validare, produrre strumenti didattici per inclusione linguistica sogg. fragili (materiali per analfabeti e bassamente scolarizzati; materiali in lingue materne; materiali informatici FAD) e ingresso mondo lavoro (materiali lingua per lavoro);
OB7 - Ampliare rete soggetti ambito inclusione linguistica migranti tramite comunicazione e condivisione buone pratiche;
OB8 - Informare destinatari, comunità migranti, mondo associazionismo delle opportunità del progetto; comunicare a operatori settore presupposti, obiettivi, metodologia, risultati; informare opinione pubblica su attività e finanziamento; attivare percorsi ascolto tra comunità migrante e territorio.
RISULTATI ATTESI
Il progetto prevede il raggiungimento di risultati specifici tarati sui bisogni dei destinatari e riflessi nelle azioni descritte dai WP (Work Pakages) che saranno intrapresi. Grazie al raggiungimento di OB1, OB3, OB6 i soggetti a bassa/nulla scolarità; alfabetizzati in alfabeti non latini; donne con minori, vittime tratta; minori stranieri con bassa conoscenza italiano a rischio esclusione conseguiranno benefici linguistici tali da favorirne inclusione sociale e ingresso nel mondo del lavoro.
Sempre in relazione a OB1, MSNA e adulti in comunità isolate avranno l’opportunità di uscire dall’isolamento, raggiungendo risultati sia in relazione alla formazione linguistica sia all’inclusione nel tessuto sociale. Il raggiungimento di OB2 permetterà di combattere la dispersione scolastica. In relazione al raggiungimento di OB4 sarà possibile lavorare sulla formazione di soggetti temporaneamente esclusi dai percorsi scolastici incentivandoli, una volta raggiunto un buon livelli di lingua, ad intraprendere nuovi percorsi formativi (liceo, università).
Il conseguimento di OB5 farà in modo che i destinatari entrino in possesso di una certificazione linguistica riconosciuta a livello internazionale.
La realizzazione di OB7 e OB8 permetterà di creare una rete stabile di soggetti che lavorano nell’ambito dell’inclusione linguistica dei migranti, favorendo la condivisione di informazioni preziose e buone pratiche, oltre che un dialogo tra la suddetta rete e la comunità migrante.
https://www.itastrafamiitaliano.it/progetto/obiettivi/
- Metodologia
La metodologia adottata da tutte le azioni di progetto è plasmata sulla particolare vulnerabilità dei destinatari (soggetti a nessuna/bassa scolarità; soggetti esclusi da circuiti formativi; donne con figli minori) e operativamente costruita sulle esigenze degli stessi (donne che richiedono attività di babysitting e/o che possono seguire solo corsi femminili; MSNA in comunità isolate; soggetti fragili che rischiano l’esclusione da circuiti di formazione/sociali). L’approccio integrato adottato vede procedere in parallelo l’approccio comunicativo e umanistico-affettivo e la valorizzazione dell’Intercultura (contesto di partenza, il plurilinguismo, i bisogni e le risorse dei destinatari), mantenendo sempre alta la motivazione tramite un coinvolgimento attivo e percorsi di natura laboratoriale. In generale, la presentazione dei contenuti linguistici, all’interno di ciascun corso, rispetterà l’asse di acquisizione indicato dai precetti dalle linguistica acquisizionale, oltre che le prescrizioni del Quadro comune europeo.
Per i soggetti per nulla o scarsamente alfabetizzati si prevede l’utilizzo di un metodologia consolidata e di materiali, pensati specificamente per l’utenza, realizzati da ItaStra (metodo PONTIdiPAROLE). Per lo stesso tipo di utenza si prevede inoltre una metodologia basata sulla creazione e sperimentazione di materiali in lingue materne o note, apprese in fase di seconda socializzazione per accompagnare e velocizzare alfabetizzazione in italiano.
I corsi speciali professionalizzanti sono pensati nel rispetto di una metodologia del tipo learning by doing. Per questi corsi, infatti, viene adottato un modello laboratoriale, sperimentato e validato all’interno dello stesso progetto, per il quale la formazione linguistica, strettamente attinente al percorso professionale offerto, viene affiancata da percorsi operativi che permettano ai destinatari di toccare con mano e sperimentare in pratica quanto appreso in linea teorica. I materiali sperimentali verranno creati a partire dalla collaborazione tra docenti, tecnici, esperti e i potenziali destinatari. Inoltre, al fine di favorire la crescita individuale, la relazione con l'altro, con il territorio e potenziare il processo di apprendimento linguistico, verrà applicato un approccio di tipo narrativo che, tramite la narrazione autobiografica, dia risalto alle competenze di partenza degli studenti (ad es. plurilinguismo valorizzato attraverso autobiografie linguistiche).
Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) - 2014-2020
L'ITALIANO PER COMUNICARE, LAVORARE, PARTECIPARE
Obiettivo Specifico - Obiettivo Nazionale 2. Integrazione / Migrazione legale - ON 2 - Integrazione - lett. h) Formazione civico linguistica - Servizi sperimentali di formazione linguistica
2018-2021
PROG-2511
Awarding Body
ente beneficiario / capofila:
ItaStra / Dipartimento di Scienze umanistiche, Università degli Studi di Palermo
partnership:
Comune di Palermo
Centro Astalli Palermo
CPIA Palermo 1 / Centro provinciale istruzione per adulti Palermo 1
CPIA Palermo 2 / Centro provinciale istruzione per adulti Palermo 2
Coop. soc. Libera...mente
Associazione Pellegrino della terra onlus
Associazione Pluralia
https://www.itastrafamiitaliano.it/progetto/metodologia/
- Partnerschip e Rete territoriale
ENTE CAPOFILA
ItaStra (Scuola di Lingua Italiana per Stranieri) del Dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università degli Studi di Palermo
PARTNERS
Comune di Palermo
Centro Astalli Palermo
CPIA Palermo 1 / Centro Provinciale Istruzione per Adulti “Nelson Mandela”
CPIA Palermo 2 / Centro Provinciale Istruzione per Adulti
Soc. Coop. Soc. Libera...Mente
Associazione Pellegrino della Terra onlus
Associazione Pluralia
La RETE TERRITORIALE è composta da tante realtà diverse, con le quali costante è stata la collaborazione nella ultra decennale attività di ItaStra. In primo luogo numerosissime strutture di accoglienza: CAS, SPRAR, SPRAR Minori, Comunità alloggio i cui ospiti hanno partecipato a corsi, laboratori, attività di conoscenza del territorio; le adesioni coprono una parte assai significativa dell’intera offerta istituzionale di centri di accoglienza della provincia di Palermo. In secondo luogo significativa è l’adesione di realtà scientifiche: dal CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE che collaborerà alla sezione relativa alla didattica a distanza; Ist. Arrupe, all’Accademia Psicologia Applicata e Fondazione Fazio Allmeyer, operanti nell’area della costruzione di modelli di inclusione sociale, filosofica, psicologica; e ancora il Centro Studi filologici e linguistici siciliani, in prima linea nella valorizzazione delle lingue materne nelle scuole siciliane, di Istituti scolastici (Ferrara, Ist. tecnico ad altissima presenza stranieri), Il Garante per l’Infanzia e la Regione Sicilia.
https://www.itastrafamiitaliano.it/progetto/partnership/
- Offerta formativa e Corsi
Il Progetto FAMI / L'ITALIANO PER COMUNICARE, LAVORARE, PARTECIPARE promuove l’inclusione linguistica e sociale mettendo a frutto la lunga esperienza di ItaStra / Scuola di lingua Italiana per Stranieri dell’Università di Palermo e della sua costante sperimentazione nell’ambito della didattica d’innovazione.
Vengono realizzati corsi gratuiti di lingua Italiana per Stranieri a partire dal livello base (stranieri a bassa o bassissima scolarizzazione).
In collaborazione con le istituzioni scolastiche sviluppiamo anche corsi specifici di accompagnamento allo studio per allievi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Costruiamo percorsi didattici innovativi e multimediali studiati a partire dal confronto reale con le esigenze di adulti e minori (dal lessico dei mestieri e delle professioni a quello per l'accudimento dell’infanzia, dalla salute ai diritti civili).
Siamo sede degli esami CILS (Certificazione di Italiano come Lingua Straniera) per il rilascio di un titolo di studio ufficialmente riconosciuto che attesta il grado di competenza linguistico-comunicativa in italiano Lingua seconda.
Corsi Pre A1 o per principianti assoluti anche non scolarizzati o a bassissimo grado di scolarizzazione (90 ore)
Corsi A1-A2 : Italiano di base (50 ore)
Corsi B1: Conoscenza intermedia della lingua italiana (50 ore)
Corsi di preparazione agli esami CILS
Corsi di sostegno agli studenti inseriti nelle scuole superiori
Corsi di sostegno alla preparazione dell'esame conclusivo del primo ciclo di istruzione
Corsi post-terza media di preparazione all'ingresso al successivo ciclo di istruzione
Corsi/laboratorio di lessico delle professioni: falegnameria, gastronomia, ristorazione, sartoria, gestione di strutture turistico ricettive o di accoglienza, comunicazione social e multimedia
Corsi per docenti, docenti volontari, operatori di comunità, studenti per l'insegnamento di italiano L2
https://www.itastrafamiitaliano.it/cosa-facciamo/offerta-formativa/
https://www.itastrafamiitaliano.it/cosa-facciamo/corsi/
Sperimentazione didattica - Unità Didattiche Dultimediali
Il Progetto FAMI / L'ITALIANO PER COMUNICARE, LAVORARE, PARTECIPARE è stato strutturato sulla base della decennale esperienza di formazione linguistica e inclusione sociale dell'attività di ItaStra / Scuola di Lingua Italiana per Stranieri dell'Università di Palermo. L'attività permanente di sperimentazione ha permesso di raggiungere obiettivi didattici sempre più adeguati a cogliere le necessità delle complesse realtà migranti presenti sul territorio nazionale. Nel corso degli anni un particolare impulso è stato rivolto alla sperimentazione multimediale, che ha portato anche alla definizione dei prodotti editoriali PONTIdiPAROLE (percorsi didattici multimediali per l'insegnamento della lingua italiana a stranieri di vari livelli di alfabetizzazione) utilizzati nei percorsi formativi della Scuola.
Comunicazione sociale -
I report completi Ascolta
Report conclusivo sulle attività di comunicazione sociale del primo Laboratorio “Italiano per la comunicazione social e multimedia”
Una esperienza di comunicazione inclusiva e i diritti di cittadinanza al tempo del Covid-19 (scarica il report completo da questa pagina)
Azioni di promozione sociale multilingue per la sensibilizzazione su diritti e corretta informazione per stranieri, progettati e realizzati all’interno dei Laboratori di comunicazione “L’italiano per il Web” (WP15)
https://www.itastrafamiitaliano.it/materiali/comunicazione-sociale/
- Canzoni e corpi in movimento
- Vite in Movimento
- Caporalato e regolamentazione dei migranti oggi in Sicilia
- Info point migranti Palermo