Il bando Unipa 2025/2026
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Per informazioni è possibile inviare un'email a unicore@unipa.it
Corridoi universitari per studenti rifugiati, nuovo bando Unipa al fianco di UNICORE
L'Università degli Studi di Palermo partecipa alla settima edizione del progetto UNICORE 7.0 – University Corridors for Refugees assieme ad altre 36 università italiane. Obiettivo: dare la possibilità a 67 rifugiati residenti in Kenya, Mozambico, Niger, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia, Zimbabwe, Etiopia, India, Malawi, Namibia, di proseguire il loro percorso accademico in Italia.
Unipa, per il biennio 2025-2027, mette a disposizione tre borse di studio: del valore ciascuno di 4.200 euro all’anno. Gli studenti, che verranno selezionati in base al merito accademico e alla motivazione, potranno scegliere tra quindici differenti corsi di laurea magistrale in lingua inglese. In particolare:
- LM-18 Computer Science and Artificial Intelligence;
- LM-29 Electronics Engineering;
- LM-31 Management Engineering;
- LM-70 Mediterranean Food Science and Technology;
- LM-63 Curriculum Science Sustainability Management & Governance- Complex administrations and organization Science;
- LM-52 Curriculum international studies & Curriculum international trade - International Relations;
- LM-77 Curriculum Entrepreneurship and Management - Business and Economic Sciences;
- LM-56 Curriculum Economic and financial analysis - Economic and Financial Sciences;
- LM-49 Tourism systems and hospitality management;
- LM-90 Migrations, rights, integration;
- LM-48 Spatial Planning;
- LM-81 Cooperation, Development and Migrations;
- LM-6 Neurosciences;
- LM-82 Statistica e data Science;
- LM-25 Automation and system engineering.
Questo è il quinto anno consecutivo che l'Università degli Studi di Palermo è al fianco del programma coordinato dall'UNHCR, Agenzia Onu per i Rifugiati, per l'attivazione dei corridoi universitari dedicati agli studenti con lo status di rifugiati.
Durante l'anno accademico 2021/2022 sono stati due gli studenti proveniente dall'Etiopia, di nazionalità Eritrea, a vincere il bando e ad iscriversi, rispettivamente, alla laurea magistrale in "Management Engineering" e in "Mediterranean Food Science and Technology". Il primo studente è riuscito a laurearsi, a luglio del 2023, mentre la seconda studentessa si è laureata a seguire.
Sempre due sono stati i vincitori del bando pubblicato l'anno successivo: 2022/2023. Ad usufruire delle agevolazioni è stato uno studente proveniente dalla Nigeria, di nazionalità camerunese, iscritto alla laurea magistrale in "Complex administrations and organization Science", curriculum "Public Management", oggi laureando, e un altro studente proveniente dal Malawi, di nazionalità congolese, iscritto alla laurea magistrale in "Business and Economic Sciences", curriculum "Entrepreneurship and Management".
Nell’anno accademico 2023/24, invece, uno ragazzo rifugiato in Uganda, di nazionalità somala, ha avuto l'opportunità di iscriversi al primo anno in "Economic and Financial Sciences", curriculum "Economic and financial analysis" e uno studente sudanese, rifugiato sempre in Uganda, ha potuto iniziare a seguire le lezioni in "Business and Economic Sciences", curriculum "Entrepreneurship and Management". Entrambi i ragazzi sono attualmente studenti in corso.
Nell’anno accademico 2024/25, inoltre, una studentessa e uno studente del Sud Sudan, provenienti dai campi dei rifugiati dell’Uganda, sono entrambi immatricolati alla Laurea magistrale in “Cooperation, Development and Migration”.
Oltre alle borse di studio, il progetto fornisce - attraverso un’ampia rete di partner locali - il supporto necessario per affrontare con successo il programma di laurea magistrale della durata di due anni e per favorire l’integrazione nella vita universitaria.
A fare rete, assieme all'Ateneo del capoluogo Siciliano, ci sono cinque partner locali: Caritas Diocesana di Palermo, Centro Diaconale - Istituto Valdese, Centro Astalli Palermo, Confindustria Palermo, ERSU.
Secondo le stime UNHCR le persone costrette a fuggire da guerre e persecuzioni rimangono in esilio, in media, per circa 20 anni. il 76% dei rifugiati nel mondo vive in paesi a basso e medio reddito dove troppo spesso le opportunità per ricostruire il proprio futuro in dignità sono assenti. Per quanto riguarda l’accesso all’istruzione, infatti, i dati globali rimangono drammatici: solo il 6% dei rifugiati ha accesso all’istruzione terziaria contro il 40% della popolazione non rifugiata.
Il progetto UNICORE nasce per rispondere a queste sfide, offrendo ai rifugiati l’opportunità di arrivare in Italia in sicurezza e dignità per proseguire gli studi, e ricostruire il proprio futuro, aspirando ad una professione in linea con le proprie potenzialità e i propri desideri. Mira, inoltre, al raggiungimento di un tasso d’iscrizione all’educazione terziaria dei rifugiati del 15% entro il 2030.
Il bando si chiuderà il 18 aprile 2025 ed è possibile presentare la propria candidatura collegandosi alla pagina web UNICORE 7.0.