Informazioni sul trattamento dei dati personali - Procedure concorsuali e selettive
Queste informazioni vengono rese ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (in seguito Regolamento UE), in relazione al trattamento dei dati personali forniti dagli interessati al momento della partecipazione alle procedure concorsuali o selettive e/o manifestazioni di interesse bandite, a vario titolo, dall’Università degli Studi di Palermo (in seguito Università).
In particolare, tali informazioni sono rivolte a coloro che, in qualità di soggetti interessati, dipendenti e non dell’Ateneo, partecipano ai bandi e alle procedure per la selezione del personale docente, ricercatore, assegnista di ricerca, del docente a contratto, del borsista, del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario.
Il trattamento dei dati personali è improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza e di tutti i diritti degli interessati, secondo quanto precisato nelle seguenti informazioni.
1. Titolare del trattamento dei dati
Il Titolare del trattamento è l’Università degli Studi di Palermo, con sede in Piazza Marina n. 61, 90133 - Palermo (indirizzo di posta elettronica: rettore@unipa.it, indirizzo PEC: pec@cert.unipa.it).
2. Responsabile della protezione dei dati
Presso l’Università è presente il Responsabile della protezione dei dati, nominato ai sensi dell’art. 37 del Regolamento UE, che può essere contattato all’indirizzo di posta elettronica dpo@unipa.it o all’indirizzo PEC dpo@cert.unipa.it.
3. Fonti e tipologia di dati
I dati personali che possono essere oggetto di trattamento, esclusivamente per le finalità indicate al paragrafo 4, sono:
a) dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, codice fiscale), di contatto, di residenza;
b) dati relativi all’assolvimento degli eventuali obblighi di leva;
c) dati utili alla valutazione degli eventuali requisiti di precedenza o preferenza ricompresi nei criteri di selezione;
d) dati di carriera, dati relativi alla formazione professionale (titoli di studio, corsi di formazione e perfezionamento, precedenti incarichi, etc.), curriculum vitae (ove richiesto e tenuto conto delle particolari mansioni o delle specificità dei profili professionali richiesti);
e) espressioni di interesse, indici delle pubblicazioni, motivation letter, eventuali documenti prodotti da studiosi, impegnati stabilmente all’estero in attività di ricerca o di insegnamento universitario, che comprovino la corrispondenza tra la posizione accademica italiana ed estera, in occasione delle procedure di chiamata diretta per la copertura di posti di professore ordinario e associato e di ricercatore a tempo determinato presso l’Ateneo;
f) dati particolari (art. 9, Regolamento UE), il cui trattamento viene effettuato solo se autorizzato da espressa disposizione di legge, per il perseguimento di finalità di rilevante interesse pubblico, o da consenso espresso dell’interessato.
Possono, inoltre, essere trattati dati personali relativi allo stato di disabilità dell’interessato o dei suoi familiari, ai fini della valutazione di eventuali requisiti di precedenza o preferenza ricompresi nei criteri di valutazione o per la predisposizione della necessaria assistenza durante lo svolgimento delle prove.
g) dati relativi a condanne penali e reati (art. 10, Regolamento UE) per accertare eventuali cause di incompatibilità al conferimento di impieghi o incarichi presso la Pubblica Amministrazione.
h) dati di navigazione e di registrazione del Sistema di Gestione Concorsi (https://servizisia.unipa.it/concorsi) per la compilazione e la presentazione delle domande di partecipazione alle procedure concorsuali e selettive di Ateneo, ove previsto.
4. Finalità del trattamento
Il trattamento dei dati personali da parte dell’Università, o di soggetti nominati ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE, è effettuato esclusivamente per le seguenti finalità:
a) accertamento della sussistenza dei requisiti richiesti per la partecipazione alle prove concorsuali, selezioni, manifestazioni d’interesse e dell’assenza di cause ostative;
b) organizzazione e svolgimento delle prove d’esame (preselettive, scritte e/o pratiche, orali) previste dai relativi bandi di concorso;
c) costituzione e aggiornamento della graduatoria di merito, se prevista, e instaurazione del rapporto di lavoro;
d) selezione, anche interna, e conferimento dell’incarico o della posizione richiesta, secondo le previsioni di legge;
e) gestione di eventuali reclami e/o contenziosi.
5. Modalità del trattamento dei dati
I dati personali dell'interessato vengono trattati con il supporto di mezzi informatici e cartacei. L’Università adotta misure organizzative e tecniche appropriate per proteggere e garantire la riservatezza dei dati personali in suo possesso, in particolare contro la perdita, il furto, nonché l'uso, la divulgazione o la modifica non autorizzata dei dati personali. L’Università non ricorre a processi decisionali automatizzati, compresa la profilazione, nel rispetto delle garanzie previste dall’art. 22 del Regolamento UE.
Il trattamento eventuale dei dati particolari è effettuato nel rispetto del “Regolamento in materia di protezione dei dati personali in attuazione del Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio nonché del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 codice in materia di protezione dei dati personali”- D. R. n. 4019 del 18/11/2019.
6. Base giuridica del trattamento e natura del conferimento
I dati personali sono trattati ai sensi dei commi b), c), e) dell'art. 6 e degli artt. 9 e 10 del Regolamento UE, nonché degli artt. 2-ter, 2-sexies, 2-septies, 2-octies del d.lgs. n. 196/2003.
Le principali fonti normative per il reclutamento del personale, citate in premessa dei singoli bandi o negli avvisi pubblici per la raccolta di espressioni di interesse a ricoprire posizioni presso l’Università, comprendono a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 (“Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”);
b) legge 12 marzo 1999, n. 68 (“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”);
c) d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (“Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni”);
d) D.P.R. 24 settembre 2004, n. 272 (“Regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente, ai sensi dell'articolo 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165);
e) legge 4 novembre 2005, n. 230 (“Nuove disposizioni concernenti i professori e i ricercatori universitari e delega al Governo per il riordino del reclutamento dei professori universitari”);
f) legge 30 dicembre 2010, n. 240 (“Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario”);
g) D.P.R. 16 aprile 2013, n. 70 (“Regolamento recante riordino del sistema di reclutamento e formazione dei dipendenti pubblici e delle Scuole pubbliche di formazione, a norma dell'articolo 11 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135”);
h) legge 6 agosto 2021, n. 113 (“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, recante misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”).
i) legge 21 giugno 2023, n. 74 (“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche”);
j) D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82 (“Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”).
Il conferimento dei dati personali per le finalità indicate al paragrafo 4 è necessario per l'espletamento delle procedure concorsuali e selettive bandite dall’Ateneo e per l’adempimento dei connessi obblighi di legge.
7. Soggetti destinatari dei dati
Sono destinatari dei dati personali raccolti le persone fisiche incaricate dall’Università del trattamento dei dati per le finalità indicate al paragrafo 4 (ad esempio, i componenti delle commissioni esaminatrici o delle commissioni nominate per le procedure di chiamata diretta di docenti e ricercatori e il personale amministrativo incaricato della predisposizione dell'assunzione, dell'incarico o della posizione richiesta).
L’Università può comunicare i dati personali di cui è titolare anche ad altre amministrazioni pubbliche, qualora queste debbano trattare i medesimi dati per eventuali procedimenti di propria competenza o quando, in presenza dei relativi presupposti, la comunicazione sia prevista obbligatoriamente da disposizioni comunitarie, norme di legge o regolamento.
Taluni dati personali possono essere comunicati a soggetti controinteressati, con riferimento alla pubblicazione degli esiti delle prove selettive e delle graduatorie di merito o all’esercizio del diritto di accesso ai dati e ai documenti amministrativi; oppure, diffusi on line tramite l’Albo di Ateneo o la sezione Amministrazione Trasparente del portale di Ateneo, in adempimento degli obblighi di pubblicità previsti dal decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 e dalla normativa di settore.
L’Università, in sede di controllo delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini del D.P.R. n. 445/2000, può inoltre acquisire d’ufficio dati e informazioni relativi agli interessati presso altre amministrazioni pubbliche (ad esempio, verifica dei requisiti connessi a situazioni di disabilità e handicap anche di familiari, richiesta di verifica al casellario giudiziale, richiesta di conferma del titolo di studio presso istituzioni scolastiche o universitarie, richiesta al Comune dello stato di famiglia, etc.).
I dati personali degli interessati possono essere raccolti e trattati per conto del Titolare da soggetti privati, fornitori di servizi esterni, nominati a norma dell’art. 28 del Regolamento UE (Responsabili del trattamento) e indicati nei relativi bandi o nelle aree dedicate del Portale di Ateneo.
I dati personali dell’interessato non sono diffusi o trasferiti fuori dal territorio nazionale, salvo espresso consenso dell’interessato.
8. Conservazione dei dati
I dati personali sono conservati per tutto il periodo necessario allo svolgimento delle finalità riportate al paragrafo 4 presso gli uffici dell'Università e i conservatori esterni (ad esempio, CINECA), in accordo a quanto stabilito dalla normativa vigente.
9. Diritti dell’interessato
L’interessato può esercitare i diritti previsti dagli articoli 15 e seguenti del Regolamento UE, quali il diritto di accesso, il diritto di rettifica o integrazione dei propri dati, il diritto di cancellazione (diritto all’oblio) e alla limitazione del trattamento e il diritto alla portabilità dei dati, alle condizioni e nei limiti indicati dal Regolamento UE.
La richiesta di cancellazione dei dati personali non può essere accolta nella misura in cui il trattamento è necessario per l’adempimento di un obbligo giuridico, per l’esecuzione di compiti istituzionali, per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria e in ogni altro caso previsto dall’art. 17, paragrafo 3, Regolamento UE.
L’interessato ha diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei propri dati personali, secondo quanto previsto dall’art. 21 Regolamento UE. L’interessato puo’ proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali.
10. Modalità di esercizio dei diritti
Per l’esercizio dei propri diritti, l’interessato può rivolgersi al Titolare, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica certificata pec@cert.unipa.it oppure all’indirizzo e-mail rettore@unipa.it.
In alternativa, l’interessato può scrivere a: Università degli Studi di Palermo, Piazza Marina n. 61, 90133 - Palermo.
L’Università è tenuta a fornire una risposta entro un mese dalla richiesta, estensibili fino a tre mesi in caso di particolare complessità della richiesta.
11. Eventuali modifiche
Le modifiche e integrazioni a questo documento sono pubblicate nella sezione privacy del sito istituzionale dell’Università (www.unipa.it/privacy). In ogni caso, l’Università si impegna a comunicare direttamente agli interessati, tramite i propri canali istituzionali, le eventuali modifiche delle finalità del trattamento, dell’identità del titolare del trattamento e ogni altra modifica in grado di incidere in modo significativo sui diritti degli interessati o sul loro esercizio.