Comunicazione animalista, corporeità dell’animale e isotopia del martirio
- Autori: ilaria ventura bordenca
- Anno di pubblicazione: 2019
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/394926
Abstract
È possibile parlare di martirio al di fuori del tradizionale ambito della religione e della politica intesa in senso stretto? Può essere utile farlo, al fine di comprendere meglio i meccanismi semiotici che regolano il martirio stesso? Uno dei campi in cui si possono ritrovare i principali tratti del martirio è quello della comunicazione messa in atto da parte dei movimenti animalisti. In apparenza un’area molto lontana da quella del martirio religioso o di quello a scopi politici, ma l’animalismo è in effetti un fenomeno in cui ragioni etiche, politiche, religiose, dietetiche e filosofiche sono strettamente interconnesse. Tra l’altro, il rinnovato interesse per la semiotica dell’animalità e per la questione della relazione tra umani e animali, in generale, conferma la rilevanza del tema animale nell’era contemporanea