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DANIELA SANTORO

Il tesoriere e i poveri. La fondazione quattrocentesca dell'ospedale di Santa Maria di Monserrato a Messina

Abstract

Prima della riforma quattrocentesca che avrebbe visto l'accorpamento in un unico ente assistenziale, a Messina tanti piccoli ospedali avevano garantito a una vasta gamma di disagiati cure e assistenza. Tra questi, l'ospedale di Santa Maria di Monserrato, la cui fondazione è legata alle volontà testamentarie dell'intraprendente Nicolò Castagna, personaggio tra i più interessanti della dinamica società messinese, che da mercator riusciva a scalare i vertici e diventare viceré. L'articolo ricostruisce il contesto in cui avvenne la fondazione e ne segue le vicende, condizionate dalla reazione degli eredi di Nicolò, intenzionati a rivendicare beni e proprietà dell'avo: Castagna peraltro in vita non si era direttamente impegnato in opere di carità e solo al momento della morte pensò alla propria salvezza, destinando una parte del patrimonio alla creazione di una nuova struttura assistenziale dedicata alla Vergine di Monserrat.