La realtà museale a Palermo tra l’Ottocento e i primi decenni del Novecento
- Autori: Palazzotto, p
- Anno di pubblicazione: 2009
- Tipologia: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/48683
Abstract
Il contributo, connesso all'attività di Enrico Mauceri, oggetto del convegno, ripercorre alcune tra le principali tappe che hanno segnato la formazione, composizione e sviluppo del Museo Nazionale di Palermo. In sintesi sono individuati alcuni momenti molto importanti dal punto di vista museologico. Il primo si risolve nella figura di Antonino Salinas, per lungo tempo direttore, che è il vero artefice di un museo onnivoro e onnicomprensivo, volto alla rappresentazione di tutto quanto potesse rappresentare al meglio la Sicilia. Ciò comportò conseguentemente l'abbandono della velleitaria ambizione del precedente Museo dell'Università , primo nucleo dell'attuale, di porsi come museo di Belle Arti Nazionali. Le conseguenze inevitabili compresero anche la successiva eliminazione dall'esposizione di quelle opere che non fossero considerate locali. In questi frangenti assume un ruolo di rilievo Maria Accascina che elabora un percorso e una nuova organica sistemazione più razionale e secondo nuove cognizioni.