L’inadempimento dello Stato all’obbligo di attuazione delle direttive europee e il problema del risarcimento del danno
- Authors: Piraino, F
- Publication year: 2012
- Type: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
- Key words: diritto comunitario, direttive non self-executing, responsabilità aquiliana, responsabilità contrattuale, risarcimento del danno, prescrizione, sovranitÃ
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/63475
Abstract
Il saggio affronta il tema della responsabilità dello Stato per mancata o inesatta attuazione di direttive dell’Unione europea di carattere non self-executing ma attributiva in maniera sufficientemente specifica di diritti. L’a. critica l’orientamento della Corte di Giustizia sul punto e la conseguente giurisprudenza della Corte di Cassazione, segnalando lo smarrimento del senso delle forme giuridiche che lo caratterizza e l’intrinseca debolezza del diritto privato europeo che ciò comporta. Ad ogni modo, la regola di responsabilità per tale forma di violazione del diritto dell’Unione è vigente e l’a. ritiene che essa rivesta non già natura extracontrattuale ma contrattuale e integri un’ulteriore ipotesi di responsabilità da violazione di un’«obbligazione senza prestazione». Assai discutibile appare infine l’individuazione del dies a quo del termine di prescrizione dell’azione di risarcimento del danno compiuta dalla più recente giurisprudenza della Corte di Cassazione