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ELENA MIGNOSI

TRA ESPLICITO E IMPLICITO: COMUNICAZIONE MULTIMODALE E RELAZIONE INTERSOGGETTIVA NEI CONTESTI DI APPRENDIMENTO

Abstract

La relazione tra esplicito e implicito è un tema dibattuto e controverso all’interno del quale si tende a trascurare, però, la dimensione multimodale e interpersonale della comunicazione umana. Questo articolo intende contribuire a tale dibattito partendo da una visione di lingua intersoggettiva e multimodale in cui sono coinvolte e interagenti diverse dimensioni semiotiche e relazionali. Prendere in esame il processo di costruzione del significato a partire dalla natura multimodale della comunicazione è cruciale per un’adeguata progettazione e realizzazione di contesti di apprendimento. Per comprendere tale processo appare necessario innanzitutto esplorare la nozione di multimodalità nelle diverse forme in cui si realizza allo scopo di dimostrare come essa costituisca una caratteristica costitutiva della comunicazione umana. Studi recenti, sia nell’ambito dei gesture studies che nell’ambito delle neuroscienze hanno contribuito a ripensare la natura dell’interazione come un processo che coinvolge le nostre esperienze corporee, le nostre relazioni con persone, oggetti e artefatti e più in generale le nostre prassi. Queste dimensioni interpretative pongono nuovi interrogativi anche in ambito educativo e formativo. In tale ambito diventa, infatti, centrale esplorare la relazione tra le esperienze corporee e la costruzione/comprensione dei significati e della loro condivisione. Prendere in considerazione la multimodalità può, dunque, aprire nuove prospettive sulla relazione tra esplicito ed implicito e su come le componenti corporee possano contribuire a migliorare sul piano comunicativo e relazionale la relazione educativa e i processi di insegnamento e apprendimento, considerando il soggetto nella sua “totalità somato-psichica”.