Open Space
- Authors: Dario, M.
- Publication year: 2017
- Type: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/257547
Abstract
Come intendere semioticamente un elemento architettonico come la porta? In che modo essa diventa segno e con quali possibili significati? Ammesso naturalmente – e dovremo discuterne – che la nozione di segno oggi sia adeguata a spiegare quei processi di significazione che, a ben pensare, sono ciò che ci serve conoscere. Il nostro obiettivo non è sapere cosa significa l’architettura (o un dato elemento architettonico, porta o colonna che sia) ma come significa, in che modo cioè produce determinati effetti di senso che vanno dal piacere estetico all’utilizzo pratico, senza che tra i due possa essere fatta una distinzione di principio (non c’è una significazione estetica e una pratica, il processo è lo stesso), ma solo di pertinenza. È la funzione porta che ci interessa, non la porta, intesa come archetipo, né una qualche porta in particolare.