Recensione del volume di I. Bartholini, Violenza di prossimità. La vittima, il carnefice, lo spettatore, il “grande occhio”
- Authors: Gucciardo, G
- Publication year: 2014
- Type: Altro (Recensione in rivista)
- Key words: VIOLENZA DOMESTICA, GENERE
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/97335
Abstract
L’autrice sostiene che la violenza nelle relazioni familiari struttura la relazione e l’identità degli individui coinvolti. Una identità patologica che si costruisce attraverso una relazione coniugale violenta. Il carnefice e la vittima entrano in un rapporto squilibrato in cui il primo troverà sempre confermata la natura della moglie come degna di essere picchiata e la seconda troverà sistematicamente smentite le proprie aspettative che la subordinazione, l’obbedienza, l’acquiescenza, placheranno le violenze del marito.