ESPERIENZE SFAVOREVOLI INFANTILI E VIOLENZA DOMESTICA IN ETÀ ADULTA
- Authors: Lo Cascio, M; Infurna, MR; Mancuso, L; De Vita, E; Benincasa, ML; Giannone, F
- Publication year: 2014
- Type: Proceedings
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/97378
Abstract
La letteratura internazionale ha identificato relazioni interpersonali conflittuali/disturbate in età adulta come sequele a lungo termine di situazioni traumatiche precoci(Bifulco& Thomas, 2013; Valdez et al., 2013). Una storia di abusi infantili(emotivi, fisici, sessuali…) può aumentare il rischio di incorrere in altre forme di maltrattamento in età adulta, inclusa la violenza domestica (IPV-Intimate Partner Violence) (Widom et al., 2008; Kim et al, 2009; Alexander, 2009).Risulta pertanto importante l’approfondimento delle condizioni di sviluppo sottostanti allo strutturarsi di tali problematiche. La Childhood Experience of Care and Abuse(CECA)Interview (Bifulcoet al., 1994; Giannone, Schimmenti et al., 2011) permette una accurata valutazione delle condizioni di maltrattamento nell’infanzia, consentendo sia la rilevazione di indicatori empirici delle esperienze traumatiche,sia l’analisi in profondità dei contesti di sviluppo. Un gruppo di 39 donne vittime di violenza domestica, in trattamento presso un Centro per la Cura dei Traumi da Abuso sessuale e Maltrattamentodell’ASP di Palermo è stato intervistato con la CECA. Il contributo propone risultati sulla presenza e qualità delle esperienze traumatiche rilevate nel gruppo, confrontato con un gruppo non clinico appaiato per sesso ed età . Si rileva nella maggior parte dei soggetti una condizione di trauma complesso (Van derKolk, 2005; Van derHart, Nijenhuis&Steele, 2011) con numerose e persistenti esperienze sfavorevoli infantili, per la maggior parte di grave intensità . Sono state trovate differenze significative tra i due gruppi rispetto a Antipathy, Neglect, Role reversal, Supervision, Psysical, Psychological and Sexual abuse. La lettura clinica delle interviste e la struttura multidimensionale della CECA consentono di cogliere l’impatto delle esperienze traumatiche sulla vita dei soggetti e le loro ricadute, coniugando criteri empirici e approccio clinico nella valutazione dei contesti maltrattanti.