IN HOUSE PROVIDING V. RICORSO AL MERCATO: LEGITTIMI GLI OBBLIGHI DI MOTIVAZIONE PREVISTI DAL LEGISLATORE ITALIANO
- Autori: Chiara Garilli
- Anno di pubblicazione: 2021
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/534715
Abstract
L'art. 192, comma 2,del Codice dei contratti pubblici impone alle stazioni appaltanti, nel caso di affidamenti in house, un obbligo di motivazione particolarmente rigoroso, la cui legittimità è stata di recente confermata dalla Corte di giustizia e dalla Corte costituzionale, sulla base di argomentazioni giuridiche verosimilmente riferibili anche all'obbligo motivazionale di cui all'art. 5 TUSP, applicabile alle ipotesi di costituzione di società pubbliche (ivi incluse quelle in house) o di acquisto di partecipazioni nelle medesime. Facendo seguito alle suddette pronunce, l'Anac ha di recente adottato delle Linee guida, che entreranno in vigore all'esito della procedura di consultazione pubblica.