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VALERIA DI MARTINO

Apprendimento con Realtà Aumentata in Università: percezioni, sfide e opportunità

Abstract

La Realtà Aumentata (AR) si sta affermando sempre più come una delle tecnologie più promettenti nell’ambito dell’apprendimento, offrendo agli studenti esperienze immersive e coinvolgenti (Garzón et al., 2019; Jumani et al., 2022; Yu, 2023). È tuttavia essenziale comprendere come gli studenti percepiscano e valutino tali esperienze in modo da fornire importanti spunti per migliorare la progettazione e l’implementazione di tali ambienti di apprendimento. In questa direzione, il presente contributo si propone di esplorare la relazione tra l’autovalutazione di un’esperienza di apprendimento in Realtà Aumentata (AR) e la percezione di sfide e opportunità in ambito didattico. Il campione, in prevalenza di genere femminile, è costituito da 116 studenti che hanno avuto modo di utilizzare i visori Hololens durante i corsi di “Tecnologie didattiche per la scuola primaria e dell’infanzia” e “Metodologie didattiche e tecniche della formazione” dell’Università degli Studi di Palermo. Al fine di identificare gli elementi significativi che hanno influenzato la loro esperienza di apprendimento, nonché il grado di immersione e coinvolgimento, è stata somministrata la versione italiana del Presence Questionnaire (Witmer & Singer, 1998), Vs. 3.0 rivisto dal Cyberpsychology Lab dell’Université du Québec (Robillard et al., 2003).