Mediacion, Ciudadania y convivencia entre culturas
- Authors: Di Rosa, R
- Publication year: 2015
- Type: Monografia (Monografia o trattato scientifico)
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/152016
Abstract
Vivere la democrazia in una società multiculturale presuppone che i soggetti presenti nello stesso territorio condividano lo stesso spazio pubblico e un progetto democratico comune nel rispetto del diritto e delle procedure giuridiche e politiche. Presuppone anche che le persone arrivino a trovare (o a ritrovare) il sentirsi comunità , che sviluppino un senso di appartenenza comune e instaurino tra loro relazioni fiduciarie a partire dalle quali e grazie alle quali vivere l’esperienza di convivenza quotidiana in termini di condivisione delle responsabilità e di valore della relazione. In questa direzione, la mediazione può portare un importante contributo alla costruzione, o ricostruzione, delle norme che consentono di sviluppare azioni e interazioni sociali significative, come attività finalizzata a individuare, interpretare ed accompagnare le modificazioni che intervengono nel sistema relazionale e a sollecitare soggetti e gruppi a mettere alla prova le reciproche modalità relazionali, al fine di ricercare le ragioni e le condizioni della compatibilità . Il punto chiave è la reciprocità di questo processo: ogni cultura, quella di accoglienza come quelle dei migranti, potrà trovare in una mediazione che segua questi principi uno spazio di espressione e di armonizzazione delle differenze, nel quale tutti sono chiamati a concorrere alla realizzazione di una forma di cittadinanza più complessa, capace di riconoscere la molteplicità delle appartenenze e di tollerare un livello elevato di differenziazione senza perdere la capacità di integrazione.