Dubbi di legittimità costituzionale sulla sanatoria del 2020
- Authors: Rita Daila Costa
- Publication year: 2023
- Type: Nota a sentenza
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/606135
Abstract
Con la pronuncia in commento, il T.A.R. Umbria ha sollevato la questione di legittimità costituzionale dell’art. 103, commi 4, 5 e 6 del D.L. n. 34/2020, cosiddetto “Decreto Rilancio” nella parte in cui non prevede che, nell’ipotesi di esito negativo della procedura per fatto imputabile al datore di lavoro, il lavoratore abbia diritto al rilascio di un permesso di soggiorno per attesa occupazione ex art. 22, comma 11, D.Lgs. n. 286/1998, al contrario di quanto previsto per la “sanatoria” del 2012. Viene altresì sollevata la questione di legittimità relativa alla violazione della riserva di legge, con riguardo alla mancata previsione di criteri legislativi per l’individuazione dei redditi minimi del datore di lavoro per poter accedere alla procedura.