Memorie ‘epiche’ nella storia d’Italia: sarcasmo e amarezza nel pamphlet Lo sfascismo di Antonio Russello
- Authors: Castiglione Marina Calogera
- Publication year: 2024
- Type: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/659633
Abstract
Tra annale romano, cronica trecentesca, cantare epico-cavalleresco, romanzo romantico e articolo di nera, il favarese Antonio Russello (1921 - Castelfranco Veneto 2001) compone tra il 1979 e il 1980 un racconto in cui si ripercorre a ritroso la storia d’Italia partendo dall’omicidio di Aldo Moro e giungendo alle Idi di Marzo in cui cesare viene ucciso e la Repubblica vira verso l’Impero. Lo sfascismo – questo il titolo del pampleth – risveglia alla memoria otto passaggi nevralgici della storia in cui, alla ricerca dell’uomo forte, l’Italia si “sfascia” ripetutamente. Ad ogni momento corrispondono nomi, luoghi, testi in cui l’eroe del momento (magnificato attraverso una particolare forma onomastica composta: Moraldo, Zaccagninbenito, Cavourbensocamillo, Emmanuelvittorio, Cesaregiulio, ecc.) finisce con il rovinare. È un percorso che avvolge il filo al contrario e ogni nome evocato diventa vettore di intertestualità