'Sens e razos d'una escriptura'. Per una nuova edizione critica della traduzione occitana dell'Evangelium Nicodemi
- Authors: Collura, A.
- Publication year: 2017
- Type: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/177358
Abstract
L'intervento intende presentare i risultati filologici e critici della riflessione condotta in margine all'allestimento di una nuova edizione critica della traduzione provenzale in versi dell'Evangelium Nicodemi. Il cosiddetto Vangelo apocrifo di Nicodemo, già stratificato fin dalle sue origini, è il frutto dell'unione di una storia sul Processo e sulla Passione di Cristo e della sua meravigliosa Discesa agli inferi, che riscuoterà un grandissimo successo nel Medioevo romanzo (e non). La traduzione in antico-occitano rimodella la sua fonte principale associandola con altri modelli latini di sapore apocalittico, tanto che l'ultima porzione del testo relaziona un racconto sull’Anticristo e sui Quindici Segni prima del Giudizio Universale. Il lavoro cerca di inquadrare il poema occitano nel contesto dei nuovi studi approfonditi sulla fonte latina, dalla complessa tradizione manoscritta.