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ALBA CASTELLO

Conclusioni provvisorie (e una postilla piccoliana)

Abstract

Nel saggio è proposta l'analisi di un luogo singolare delle dimore letterarie: l'andito. Lucio Piccolo dedica a questo ambiente domestico di transizione il secondo componimento di Plumelia e con esso inaugura un nuovo spostamento dalle «cattedrali del verde orlandiano» (Tedesco, 1986) agli interni più intimi della casa. L'autore, attraverso raffinate metafore, delinea precise coordinate spazio-temporali e al contempo descrive, con immagini evanescenti, una condizione di contemplazione e di sospensione che proprio uno studio genetico delle varianti testuali aiuta a decodificare.