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MARTINA ALBANESE

Scrittura e memoria: nessi neurodidattici per l’apprendimento. Un espediente narrativo nella formazione dei futuri insegnanti di sostegno

Abstract

Il presente contributo si inserisce nel filone che guarda alla scrittura come mezzo per imparare e si sostanzia di due parti: la prima analizza i nessi tra la memoria e l’apprendimento – con focus specifico sulla memoria autobiografica – e tra scrittura e potenziamento della memoria a lungo termine; la seconda propone un modello di scrittura delle “storie di vita” come tappa progettuale iniziale che va oltre la raccolta di dati tecnici e riduzionisti per volgersi alla descrizione del profilo della classe, ma soprattutto alla ricchezza e alla profondità delle storie di vita. Il modello è stato messo a punto nel contesto del corso di specializzazione per le attività di sostegno presso l’Università di Palermo, per aiutare l’insegnante di sostegno a utilizzare le storie di vita del gruppo classe nel più ampio contesto della progettazione didattica sensoriale. Si ritiene che la scrittura – mediante il dispiego della narrazione autobiografica – possa facilitare e consolidare le informazioni contenute nella memoria a lungo termine in vista di una maggiore accuratezza rispetto alla costruzione di programmi educativi inclusivi.