EXPLORING THE EFFECTS OF DISCUSSION AND TEXT PLANNING STRATEGIES TO ENHANCE AND ASSESS WRITTEN COMMMUNICATION SKILLS

Abstract

A scuola come nella vita, le capacità di comunicazione scritta sono fondamentali. Queste abilità riguardano soprattutto la costruzione di testi per usi e scopi diversi, l’elaborazione efficace delle informazioni, l’uso corretto della forma linguistica. Scrivere significa conoscere le regole grammaticali ma soprattutto riflettere sulle situazioni e sui contesti specifici di realizzazione, considerare le funzioni linguistiche, gli scopi e i bisogni comunicativi. Sempre più spesso lo sviluppo tecnologico alimenta le difficoltà di bambini e ragazzi di produrre discorsi corretti, coerenti e logicamente organizzati. Per promuovere e valutare la competenza espressiva scritta (strutturazione logica del testo, flessibilità ideativa, fluidità ideativa e verbale, senso critico, correttezza grammaticale, consapevolezza pragmatica) in studenti tra gli 8 e i 12 anni di età è stato realizzato uno specifico percorso formativo Le attività formative si sono svolte da marzo a giugno 2015, nella zona di Palermo. L’azione didattica ha previsto un contesto di apprendimento basato sulla discussione e su problemi reali con elaborazione congiunta. La generazione delle idee è stata favorita dalla ricerca attiva di informazioni attraverso la lettura di testi stampati e digitali e la consultazione di strumenti in rete (web quest). Revisione e correzione della scrittura, come pure il processo decisionale, sono stati coadiuvati da strategie di pianificazione del testo (liste delle idee, grappoli associativi, mappe concettuali, reti semantiche) a. La composizione scritta, secondo uno scopo e un destinatario, è stato il compito di apprendimento autentico perché stimola il lavoro di gruppo e incoraggia la condivisione di materiali e l’elaborazione delle informazioni. L’indagine è stata realizzata con due piani sperimentali diversi: quasi sperimentale con gruppo di controllo non equivalente; quasi sperimentale a serie temporali interrotte con gruppo unico ricorrente. La rilevazione dei dati è avvenuta tramite strumenti di osservazione sistematica, alcuni già validati altri costruiti ad hoc. Le prestazioni pre e post-test sono stati confrontati nello stesso gruppo di bambini che hanno partecipato alle attività di potenziamento con utilizzo della discussione e delle strategie di pianificazione. I dati ottenuti mostrano che le attività progettate per aumentare le abilità di pensiero convergente, divergente e critico, hanno fatto migliorare le capacità di espressione scritta negli alunni, molto di più di quelle che si possono rilevare nel gruppo di controllo, che non ha utilizzato strumenti di costruzione e organizzazione della conoscenza, anche mediate dal computer. Anche la consapevolezza pragmatica, che è stata esercitata in una situazione comunicativa in cui ciascuno scrive per destinatari reali, è migliorata. Infatti, scrivere per uno scopo specifico richiede la predisposizione di un discorso chiaro e corretto, strutturato in modo convincente e comprensibile, adeguato allo scopo e al contesto; l’ausilio di strumenti di organizzazione della composizione scritta è risultata essenziale. Pur rimanendo su un piano esperienziale, che fornisce dati non generalizzabili, l’attuazione degli interventi ha consentito di precisare l’adeguatezza delle procedure utilizzate.