La ricostruzione da immagini con tecniche di restituzione prospettica

Abstract

Il contributo è incentrato sulla ricostruzione di opere di architettura perdute da fotografie attraverso l’uso di tecniche di restituzione prospettica. Una breve introduzione illustra le ragioni che relegano la restituzione prospettica a un ruolo secondario nel contesto delle ricostruzioni virtuali; il paragrafo successivo illustra i risultati di un test sul confronto fra restituzione prospettica da singolo fotogramma e restituzione SfM. Il paragrafo conclusivo descrive la ricostruzione virtuale di una chiesa di Palermo, demolita nella prima metà del XX secolo e documentata da poche foto d’epoca.