Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

2296 - BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI BIOMOLECOLARI

Ascolta

Istituzione del Comitato di Indirizzo per le Lauree in Biotecnologie

 

Il Comitato di Indirizzo (CI) è un organo di consultazione permanente che promuove la condivisione di esigenze, conoscenze e competenze tra il mondo del lavoro, della ricerca scientifica e tecnologica, delle produzioni e della cultura, e quello della formazione universitaria. 

Il Comitato di indirizzo resta in carica per 4 anni.

Il Comitato di Indirizzo per le Lauree in Biotecnologie è composto da:
Coordinatore: prof.ssa Rosa Maria Serio;

Professori afferenti al Consiglio Interclasse CILB:
prof.ssa Patrizia Cancemi;
prof. Vincenzo Cavalieri;
prof. Giuseppe Mirko Nazareno Gallo; 

Rappresentanti degli studenti CILB:
dott. Lorenzo Caroleo (Biotecnologie Industriali Biomolecolari);
sig.ra Sofia Delisi (Biotecnologie); 

Altre parti coinvolte interne all’Ateneo:
prof.ssa Antonella D’Anneo, delegata del Coordinatore pro-tempore Dottorato di Ricerca in Scienze Molecolari e Biomolecolari Prof.ssa Giovanna Pitarresi;
Prof.ssa Valeria Vetri, Coordinatore pro-tempore Dottorato di Ricerca in Tecnologie e Scienze per la Salute dell'Uomo;
Prof. Giuseppe Pizzolanti, delegato del Direttore pro-tempore Scuola di Specializzazione in Scienza dell'Alimentazione Prof. Silvio Buscemi;
Prof.ssa Nadia Caccamo, Direttore pro-tempore Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica e Biochimica Clinica;
Prof.ssa Donatella Ferraro, delegata del Direttore pro-tempore Scuola di Specializzazione in Microbiologia e Virologia Prof. Giovanni Giammanco; 

Rappresentanti del mondo del lavoro e delle professioni:
Giulio Ghersi, CEO Abiel s.r.l.;
Dott. Paolo Colombo, delegato del Direttore CNR Prof. Andrea De Gaetano;
Dott. Simone Dario Scilabra, delegato del Direttore Scientifico Fondazione Ri.Med Dott. Giulio Superti-Furga;
Dott. Alessandro Pitruzzella, Presidente dell’Ordine dei Biologi. 

Il Comitato di Indirizzo svolge i seguenti compiti:

  • facilitare e promuovere i rapporti tra il Corso di Laurea e il contesto produttivo, avvicinando i percorsi formativi alle esigenze del mondo del lavoro e collaborando alla definizione delle esigenze delle parti sociali interessate;
  • monitorare l’adeguamento dei curricula offerti dal Corso di Laurea sulla base delle indicazioni fornite dagli attori e dalle aziende che operano nei contesti produttivi, privati e pubblici;
  • favorire una comprensione a largo raggio delle tendenze in atto nel mercato del lavoro e dell’evoluzione delle esigenze di formazione;
  • stimolare lo sviluppo di collaborazioni riguardanti le attività di tirocinio, l'orientamento e il supporto ai laureati per il loro ingresso nell'attività lavorativa;
  • valutare l’efficacia degli esiti occupazionali.
Ascolta

Nella seduta del Consiglio Interclasse delle Lauree in Biotecnologie del 25/10/2022 la commissione, costituita per la revisione e l’aggiornamento dell’offerta formativa del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie per l’Industria e la Ricerca Scientifica al fine di migliorare l’attrattività del corso di laurea e la performance degli studenti, ha presentato i risultati dei suoi lavori. In particolare, per rendere più espliciti gli obiettivi formativi è stato proposto di modificare la denominazione del CdS in “Biotecnologie Industriali Biomolecolari”. La Commissione ha rivisto criticamente i contenuti dei diversi insegnamenti per valutarne il mantenimento della coerenza con gli obiettivi formativi del CdS, l’armonizzazione e la necessità di eventuali aggiornamenti. Viene proposta una ridistribuzione dei CFU, tenendo conto anche delle richieste reiterate degli studenti. Al fine di rendere più chiari i contenuti didattici e il loro ruolo nel raggiungimento degli obiettivi prefissati in molti casi si propone di modificare la denominazione di singoli insegnamenti. Viene presentata una rimodulazione della distribuzione degli insegnamenti tra primo e secondo anno al fine di rendere più agevole l'apprendimento degli studenti. Viene anche proposto di inserire 3 CFU per le attività formative di tipologia “f”.

 

Il Consiglio, accogliendo le indicazioni della Commissione, ha deciso di procedere con una modifica di ordinamento nella direzione indicata e sottoporre la proposta alle parti sociali. Hanno risposto la ditta Mugavero S.p.a. , coinvolta nella ricerca e sviluppo di prodotti di alto profilo tecnologico che riguardano sia i fertilizzanti chimici convenzionali che i più moderni biostimolanti e biofertilizzanti a base microbica, e la ditta, e ABIEL S.r.l., un'azienda biotecnologica dedicata alla R&S, produzione e commercializzazione di enzimi litici innovativi e di elevata qualità per terapia cellulare e medicina rigenerativa. La nuova definizione del piano didattico è stato apprezzata e valutata positivamente. E’ stato suggerito di approfondire le problematiche legate alle produzioni industriali ed allo sviluppo di prodotti e alle fonti alternative di energia, in particolare modo di biosintesi. La proposta è stata anche presentata ai partner delle Università Svizzere convenzionate (University of Applied Science and Arts Northwestern FHNW, Zurich University of Applied Sciences ZHAW, Haute Ecole spécialisée de Suisse occidentale, HES-SO Valais-Wallis, Sion) che hanno ospitato gli studenti per lo svolgimento della Tesi sperimentale. Unanime parere positivo con il suggerimento di approfondire i metodi per una corretta analisi dei dati sperimentali.

 

I giorni 4/5 aprile 2023 in occasione dell’Open Day del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) il nucleo NBCR dei vigili del fuoco di Palermo ha portato presso l'edificio 16, Viale delle Scienze, il container che ospita il laboratorio mobile per la valutazione del rischio biologico e chimico, per mostrare agli studenti le collaborazioni che possono essere messe in atto con l’expertise che si acquisisce nei corsi di studio. In tale occasione sono stati condivisi il piano didattico e gli obiettivi formativi del CdS in Biotecnologie Industriali Biomolecolari ed è stato richiesto di compilare il questionario delle parti interessate per conoscere il loro parere ai fini del miglioramento continuo. E’ stato espresso apprezzamento per la formazione nell'ambito delle biotecnologie industriali, con particolare approfondimento agli aspetti biomolecolari e tecnologici/industriali. E’ stato suggerito di approfondire a livello microbiologico gli organismi patogeni (sia batterici che virali) e gli aspetti della biosicurezza industriale.