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2073 - AGRO-INGEGNERIA

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Il Corso di Laurea in 'Agroingegneria' fornisce le conoscenze di base nel campo delle discipline della produzione agraria e delle tecniche di rilievo del territorio rurale, le principali metodologie e tecniche di progettazione, esecuzione e gestione degli interventi che interessano l'azienda agraria e agroalimentare. Lo studente iscritto al Corso di Laurea in 'Agroingegneria' deve acquisire una conoscenza di base negli ambiti delle materie propedeutiche quali matematica, fisica, chimica, biologia vegetale, indispensabili per la comprensione dei fondamenti delle materie professionali del settore. Queste conoscenze permettono di raggiungere una formazione professionale che comprende i principi della agronomia, della cartografia e del rilievo del territorio, delle costruzioni rurali, delle produzioni animali. Nella sua formazione il Laureato, avendo inoltre maturato le conoscenze necessarie alla soluzione di alcuni problemi applicativi del settore agrario, potra' svolgere attivita' di assistenza tecnica. Parimenti acquisira' le conoscenze e le competenze operative necessarie per effettuare la stima dei beni fondiari, nonchE' per la progettazione e la gestione di impianti, opere e lavori di interesse aziendale. Il Laureato, in particolare, sara' in grado di dimensionare piccole reti di distribuzione irrigua e opere di drenaggio a servizio dell'azienda agraria. Il laureato in Agroingegneria sviluppera, anche attraverso la frequenza di specifiche attivita' laboratoriali professionalizzanti, la capacita' di relazionarsi con altre figure professionali operanti nel territorio rurale e di lavorare in team con altri professionisti del settore. La formazione acquisita consente di affrontare e risolvere, nell'ambito delle competenze previste per il professionista junior, le seguenti problematiche: - Attivita' di consulenza e di progettazione di primo livello inerente ai manufatti a servizio delle aziende agricole, gli impianti irrigui e di drenaggio, le serre, le stalle, i fabbricati e le strade rurali; - Scelta di macchine per la gestione del suolo e delle piante, anche con tecniche di precisione; - Gestione del sistema suolo-pianta ai fini produttivi; - Redazione di progetti finalizzati all'erogazione di contributi per le opere di miglioramento fondiario nelle aziende agrarie; - Attuazione di programmi offerti dall'Unione Europea per l'utilizzazione delle risorse economiche comunitarie destinate al territorio rurale. Il tempo previsto per il conseguimento della laurea e' di tre anni accademici. Per conseguire il titolo finale, lo studente deve aver acquisito 180 crediti universitari (CFU), compresi quelli relativi alla conoscenza di una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, fatte salve le norme speciali per la tutela delle minoranze linguistiche. Il Corso di Studio si articola in un percorso didattico formato da 19 esami da 7-9 CFU obbligatori cui si aggiungono la prova di lingua, il tirocinio pratico-applicativo presso strutture convenzionate e la prova finale su tematiche specifiche del corso di studio. Per gli insegnamenti obbligatori, e' previsto che almeno il 25% della didattica frontale sia costituita da attivita' di laboratorio, esercitazioni pratiche, attivita' di campo. Il corso di studi si completa con 12 CFU liberamente scelti dallo studente, purche' coerenti con il progetto formativo e che possono essere acquisiti, in accordo con l'art.10, comma 5, lettera a) del D.M. 270/04, scegliendo tra le attivita' e gli insegnamenti programmati dagli altri Corsi di Laurea dell'Universita' di Palermo o da altri Atenei Italiani e Stranieri convenzionati. E' inoltre prevista l'acquisizione di un massimo di 3 CFU per attivita' professionalizzanti utili all'inserimento nel mondo del lavoro (D.M. 240/04 art. 10, comma 5, lettera d). Al termine del Corso di studio lo studente consegue il titolo di Dottore in 'Agroingegneria' e, previo superamento dell'esame di stato di abilitazione professionale, e' iscrivibile alla sezione B (Dottore Agronomo Junior) dell'albo professionale dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Tecnico aziendale Funzioni: Il Tecnico aziendale e' un esperto di primo livello che svolge attivita' di consulenza (anche legale) e progettazione in aziende agricole e attua programmi offerti dalliUnione Europea. Si iscrive alla sezione B delliAlbo Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali. Competenze: - attivita' di consulenza e progettazione di manufatti di interesse aziendale; - consulenza tecnica all'Autorita' giudiziaria sui problemi che riguardano il territorio agricolo Sbocchi: Ambito della libera professione in Aziende agricole, Studi professionali, Pubblica Amministrazione Profilo: Tecnico progettista di programmi comunitari Funzioni: Il Tecnico progettista di programmi comunitari e' un esperto di primo livello che svolge attivita' di progettista in aziende agricole, studi professionali e pubbliche amministrazioni, attuando i programmi offerti dalliUnione Europea. Si iscrive alla sezione B delliAlbo Professionale dei Dottori Agronomi e Forestali. Competenze: - esame di progetti ed accesso al finanziamento di contributi per opere di miglioramento fondiario alle aziende agricole; - attuazione di programmi offerti dall'Unione Europea e per l'utilizzazione di risorse economiche comunitarie nel comparto agricolo Sbocchi: Attivita' libero-professionali di competenza dell'agronomo junior, previo superamento dell'Esame di stato per l'abilitazione alla professione; Attivita' di consulenza; Impiego presso Pubbliche Amministrazioni e societa' private

Caratteristiche della Prova Finale

Per conseguire la laurea lo studente deve avere acquisito 180 crediti formativi compresi quelli relativi alla prova finale pari a 3 CFU. La prova finale ha l'obiettivo di verificare il livello di maturita' e la capacita' critica del laureando, con riferimento alle conoscenze acquisite, a completamento delle attivita' previste dall'ordinamento didattico. La prova finale consiste in una prova scritta o orale secondo le modalita' del regolamento sulla prova finale del Corso di laurea per ogni A.A., nel rispetto e in coerenza della tempistica, delle prescrizioni ministeriali e delle inerenti linee guida di Ateneo.