Presentazione
Obiettivi Formativi
Obiettivi specifici: I laureati nella professione sanitaria ostetrica devono raggiungere le competenze previste dallo specifico profilo professionale. In particolare, per: Assistere e consigliare la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio; Condurre e portare a termine parti eutocici con propria responsabilita' e prestare assistenza al neonato; Partecipare ad interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell'ambito della famiglia che nella comunita; Partecipare alla preparazione psico-profilattica al parto; Partecipare alla preparazione e all'assistenza ad interventi ginecologici; Partecipare alla prevenzione e all'accertamento dei tumori della sfera genitale femminile. Partecipare ai programmi di assistenza della madre e del neonato; Partecipare ad interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell'ambito della famiglia che nella comunita; Gestire, come membri dell'equipe sanitaria, nel rispetto dell'etica professionale, intervento assistenziale di propria competenza; Contribuire alla formazione del personale di supporto e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca; Individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono intervento medico e praticare, ove occorra, le relative misure di particolare emergenza; Svolgere la loro attivita' in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale Il percorso formativo nel triennio dara' ai laureati "Ostetriche/i" un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei piu' rilevanti elementi, relativi al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali e' rivolto il loro intervento, preventivo e terapeutico, sia la massima integrazione con le altre professioni. Il raggiungimento delle competenze professionali si attuera' e si completera' anche attraverso l'attivita' formativa pratica e di tirocinio clinico, coordinata da un docente appartenente al piu' elevato livello formativo previsto per il profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo; tale formazione pratica nei tre anni di corso, avra' particolare rilievo, e sara' parte integrante e qualificante della formazione professionale. Le competenze sia culturali sia comportamentali conseguite nel contesto formativo dello specifico profilo, garantiranno, al termine del percorso formativo, la piena padronanza dello skill raggiunto e la immediata spendibilita' nell'ambiente di lavoro. La lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, sara' indispensabile sia nell'ambito specifico di competenza che per lo scambio d'informazioni generali. Autonomia di giudizio: I laureati devono avere la capacita' di intendere il complesso organico di conoscenze ottenuto con un processo sistematico di acquisizione delle stesse, allo scopo di giungere ad una descrizione precisa della realta' fattuale delle cose e delle leggi in base alle quali avvengono i fenomeni, quindi attraverso l'osservazione sperimentale di un evento naturale, la formulazione di un'ipotesi generale sotto cui questo evento si verifichi, e la possibilita' di controllo dell'ipotesi mediante osservazioni successive, la capacita' di svolgere ricerche bibliografiche e di utilizzare basi di dati e altre fonti di informazione e quindi di raccogliere ed interpretare i dati nel campo dell'area materno-infantile ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi. La performance sara' valutata attraverso: la discussione di casi clinici e assistenziali con relativa verifica sugli argomenti trattati, con la possibile applicazione delle evidenze scientifiche aggiornate e validate. Abilita' comunicative: I laureati devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni; presidiare pienamente il processo comunicativo, favorendo la creazione di un clima di empatia e fiducia con gli interlocutori specialisti e non specialisti. Avere le capacita' di adattare il proprio stile relazionale alle situazioni assistenziali e all'interno dell'equipe, secondo la situazione e le esigenze che si presentano. Capacita' di apprendimento: I laureati devono aver sviluppato le capacita' necessarie per l'esercizio della professione di Ostetrica/o, acquisite durante il percorso formativo nell'ambito del corso di studi, che danno la possibilita' al laureato di avere basi solide per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia che hanno applicazioni in contesti anche piu' ampi.
Sbocchi Occupazionali
Profilo: OSTETRICA/O Funzioni: I laureati in Ostetricia sono professionisti sanitari cui competono le attribuzioni previste dal Decreto Ministero della sanita' 14 settembre 1994, n. 740 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero -gestione della fisiologia materna e neonatale; -capacita' di diagnosticare situazioni potenzialmente patologiche concernenti la gravidanza, il parto e il puerperio e la conseguente capacita' di collaborazione con il medico specialista ginecologo; -Capacita' di intraprendere le misure e i provvedimenti in caso di emergenza e urgenza, nell'attesa dell'intervento medico e/o del trasferimento in struttura idonea (STAM: Trasporto Assistito Materno-STEN: Trasporto di Emergenza Neonatale).- conduce e porta a termine parti eutocici con propria responsabilita' e presta assistenza al neonato; - gestione, per quanto di competenza, interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell'ambito della famiglia che della comunita; alla preparazione psicoprofilattica al parto; alla preparazione e all'assistenza ad interventi ginecologici; alla prevenzione e all'accertamento dei tumori della sfera genitale femminile; ai programmi di assistenza materna e neonatale; - contributo alla formazione del personale di supporto e responsabilita' diretta all'aggiornamento relativo del proprio profilo professionale e alla ricerca. Competenze: Ambito della Libera Professione, Aziende Sanitarie Pubbliche e Private ( sala parto, sala operatoria, reparti degenza, ambulatori ginecologici, ambulatori gravidanza e di gravidanza a termine, ambulatorio di diagnosi prenatale, attivita' presso i Consultori Familiari, interventi ai programmi educativi sanitari presso le scuole di ogni ordine e grado) Sbocchi: Attivita' professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.
Caratteristiche della Prova Finale
Caratteristiche della prova finale sono quelle indicare nel DM 270/04, art 11, comma 3-d. Pertanto, per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 174 CFU.La Laurea in Ostetricia si consegue con il superamento di una prova finale consistente nelle redazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento teorico-pratico. Esaa e' preceduta da una prova professionale, abilitante alla professione di Ostetrico, di dimostrazione di capacita' relative alla pratica assistenziale Ostetrica che puo' essere effettuata o a letto di pazienti e come prova pratica simulata. Gli elaborati potranno essere redatti anche in una lingua straniera preventivamente concordata. La prova finale ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio professionale.