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Ingegneria

REMED

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Descrizione

Progetto RE-MED - Innovazione per lo sviluppo dell’economia circolare ai fini di processi costruttivi sostenibili nel Mediterraneo

Il Progetto RE-MED nasce all’interno del programma di cooperazione transfrontaliera ENI CBC Med e pone l’attenzione sull’esigenza di ridurre gli impatti sull'ambiente e sulla salute causati da una gestione non ottimale dei rifiuti da costruzione e demolizione (RCD/CDW). Lo scopo del progetto è di sviluppare metodologie avanzate e sperimentare tecnologie innovative in grado di trasformare lo RCD in risorse per la costruzione e la manutenzione delle strade.

Il progetto prevede la costruzione di un impianto di trattamento e riciclaggio dello RCD, facendo leva sulla transizione sociale, ambientale e digitale dei territori del Mediterraneo. Inoltre, è anche prevista la realizzazione di un tratto stradale, che sarà costruito utilizzando la più alta percentuale possibile dello RCD integrante i materiali vergine convenzionali. Il programma di implementazione del progetto sarà disponibile e condiviso e via via aggiornato sulla piattaforma digitale comunitaria RE-MED creata ad hoc. Il progetto contempla, in termini di disseminazione e sviluppo culturale, diverse azioni quali la formazione strutturata, la divulgazione dei risultati in ambienti scientifici e la diffusione in contesti pubblici, la redazione di guide metodologiche e tecniche che preluderanno alla definizione di nuove linee guida nel campo delle costruzioni delle infrastrutture viarie, così come di modelli di economia circolare tesi all’ integrazione dello sviluppo sostenibile nel settore stradale. Il progetto intende inoltre coadiuvare i ministeri dei paesi partner, in particolare quelli africani, nel modificare le normative per facilitare l'impiego di almeno il 20%, nell’arco temporale del progetto, e del 40%, nel lungo periodo, di inerti riciclati attraverso il trattamento dello RCD, nella costruzione di strade, attribuendo ad essi valore economico ed aprendo così un nuovo mercato per questa risorsa.

La cooperazione tra i partner oltre a produrre strumenti mai sviluppati nelle nazioni africane coinvolte, intende attivare una formazione transfrontaliera affinché i futuri professionisti del settore possano applicare queste tecniche.

 

Parole chiave:

economia circolare, RCD, sostenibilità

 

Description

RE-MED Project - Apply innovation for the development of circular economy for sustainable construction in the Mediterranean

The RE-MED Project is part of the ENI CBC Med cross-border cooperation programme and focuses on the need to reduce the environmental and health impacts caused by sub-optimal management of construction and demolition waste (C&DW). The aim of the project is to develop advanced methodologies and test innovative technologies that can transform C&DW into resources for road construction and maintenance.

The project envisages the construction of a C&DW treatment and recycling plant, leveraging the social, environmental and digital transition of the Mediterranean territories. In addition, it is also planned to build a road section, which will be constructed using the highest possible percentage of C&DW supplementing conventional virgin materials. The implementation programme of the project will be available and shared and gradually updated on the RE-MED community digital platform created ad hoc. The project envisages, in terms of dissemination and cultural development, several actions such as structured training, dissemination of results in scientific circles and dissemination in public contexts, drafting of methodological and technical guides that will prelude the definition of new guidelines in the field of road infrastructure construction, as well as circular economy models aimed at integrating sustainable development in the road sector. The project also intends to assist the ministries of the partner countries, in particular the African ones, in changing the regulations to facilitate the use of at least 20%, in the project time frame, and 40%, in the long term, of recycled aggregates through the treatment of C&DW, in road construction, attributing an economic value to them and thus opening a new market for this resource.

In addition to producing tools never before developed in the African countries involved, the cooperation between the partners intends to activate cross-border training so that future professionals in the sector can apply these techniques.

 

Key words:

circular economy, C&DW, sustainability


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