Piano Strategico Triennale
Piano strategico 2024-2027 DiSTeM
Piani strategici precedenti
Presentazione
Il Piano strategico del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) è uno strumento che descrive la visione di sviluppo del Dipartimento per il prossimo triennio e rappresenta la base su cui gli afferenti potranno coordinare le loro attività didattiche, di ricerca e di terza missione. L’obiettivo principale che il piano si pone è quello di migliorare la qualità delle singole azioni inserite nel quadro globale di riferimento del Piano Strategico Triennale di Ateneo. La strategia prevede una pianificazione che, in linea con le esigenze di un contesto caratterizzato da una sempre più rapida evoluzione, si propone di: affrontare la crescente competizione nella ricerca; innovare e rendere più attrattiva la didattica; promuovere le attività di orientamento e terza missione in genere; migliorare il posizionamento internazionale; consolidare i rapporti e le partnership con enti pubblici, privati e aziende. Per affrontare tali sfide, il Dipartimento intende puntare sulla valorizzazione delle persone, ponendo particolare attenzione al merito dei soggetti coinvolti: studenti e docenti della scuola media superiore di II grado, studenti, laureati, docenti, personale tecnico-amministrativo e collaboratori. Alle esigenze della didattica si intende rispondere con il potenziamento e la qualità dei docenti che devono assumere il ruolo oltre che di formatori, di innovatori. Insieme a questo, sono necessarie azioni esplicite rivolte all’orientamento, al potenziamento dei servizi e all’ampliamento degli spazi dove la didattica si svolge, così come si devono rafforzare gli spazi dove avvengono le fasi della ricerca, dalle biblioteche ai laboratori. A sua volta, si intende dare valore alla ricerca attraverso l’incremento ed il consolidamento della fitta rete di rapporti con Atenei e Centri di Ricerca di tutto il mondo, in modo da confrontarsi con altre realtà e altre culture. L’elemento basilare per la strutturazione del Piano di sviluppo è la definizione di una vocazione dipartimentale prospettica, ossia la definizione di “ambizioni” in un orizzonte temporale ben definito. La vocazione rappresenta sempre il principale driver in un processo strategico capace di indirizzare le azioni di sviluppo, strettamente agganciate al passato, secondo logiche incrementali, ed esprime un’aspirazione, che deve essere al contempo ambiziosa e realistica. Ambiziosa, per assicurare al Dipartimento, oggi e domani, una posizione nel “gruppo di testa”; realistica, perché coerente con risorse/capacità disponibili o acquisibili agevolmente e consapevole delle difficoltà legate anche alle strategie di Ateneo che di fatto favoriscono Dipartimenti con un più elevato numero di Docenti. 4 Nell’elaborazione del Piano, l’idea di fondo è stata quella di “leggere” le proprie potenzialità, selezionare le priorità di intervento e guidare intorno a queste priorità le risorse disponibili ed acquisibili. Si è operato secondo una visione condivisa da tutto il Dipartimento per la realizzazione di un percorso che ha tenuto in conto le esigenze di tutta la comunità di riferimento.