L'interazione con i portatori di interesse del CdS finalizzata alla definizione della “domanda di offerta” è strutturata su due livelli (livello nazionale e livello locale) e, in entrambi di questi, su due azioni fondamentali (forma assembleare e scambio schede di rilevamento dell'opinione dei portatori di interesse). A livello nazionale, il Collegio Nazionale dei Presidenti dei Corsi di Laurea in Geologia e Geofisica, è in grado di garantire interazioni dirette (attraverso riunioni e/o assemblee) con portatori di interesse istituzionali (ministeri, strutture della presidenza del consiglio dei ministri, associazioni scientifiche, consiglio nazionale dei geologi, enti di ricerca), così come la acquisizione di schede e questionari “portatori di interesse” distribuiti con copertura nazionale. Il lavoro di interazione svolto dal Collegio viene acquisito, elaborato e discusso in seno al Collegio, trovando poi sintesi in syllabus cui i Corsi di Laurea hanno la possibilità di fare riferimento, nel progettare ordinamento e piano di studi (è questo il caso della laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche attiva presso l'Università degli Studi di Palermo). La cadenza degli incontri del Collegio è più o meno bimestrale, in questo modo garantendo ai corsi di laurea un elevato grado di omogeneità ed interazione. In occasione della riunione del Collegio del 23 maggio 2017, sono stati presentati i risultati di un'indagine condotta su scala nazionale, che ha coinvolto 76 soggetti (tra imprese, studi professionali ed enti) che danno lavoro a poco meno di 3000 geologi.
Dall'analisi dei risultati emerge come il geologo senior impegnato in aziende, imprese, enti e studi professionali, svolga la propria attività applicando principalmente competenze ed abilità legate ai saperi riconducibili alla: geologia tecnica ed applicata all'ingegneria, alla idrogeologia, all'analisi del rischio idrogeologico ed alla pianificazione territoriale, al rilevamento geologico di base ed all'utilizzo della tecnologia GIS. Geochimica, geofisica, Geologia strutturale, Georisorse l.s. Forte emerge la richiesta di ulteriore maggiore formazione mirata alla modellazione quantitativa geologica e geotecnica, al rilevamento geologico-geomorfologico, alle applicazioni GIS, alla Geofisica ed alla Geochimica.
La stessa logica di intervento viene applicata alla scala locale, organizzando, con cadenza almeno annuale, un'assemblea con i portatori di interesse a livello regionale, preceduta dalla distribuzione ed acquisizione di questionari “portatori di interesse”. All'incontro svoltosi il 6 aprile 2016, con circa 25 delegati di diversi enti (INGV, CNR Mazara, ARPA, Riserve Naturale di Ustica, GEOLAB, SIDERCEM, liberi professionisti, etc.) è seguita l'assemblea del 16 maggio 2017 (12 stakeholders, INGV, GEOLAB, GEOCIMA, SIDERCEM, REGIONE SICILIA, PROTEZIONE CIVILE REGIONALE, ORDINE REGIONALE DEI GEOLOGI, ASSOCIAZIONE ITALIANA GEOLOGIA AMBIENTALE, etc.) appartenenti al mondo delle imprese, della professione e della ricerca scientifica e tecnologica). Rinviando al link alla pagina “Stakeholders” del sito CdS per i dettagli, ciò che emerge dal confronto più recente in relazione all'offerta 2017/2018 è l'apprezzamento per come il piano di studio proposto da CdS mantenga inalterata la capacità di offrire un giusto approfondimento su tre focus applicativi principali: la geologia di esplorazione, le applicazioni geologiche e geomorfologiche, la geochimica e la vulcanologie. Trasversalmente ai tre curricula, accanto al una più marcata definizione del profilo professionalizzante, è peraltro perseguibile un progetto formativo completo intorno ai temi dei rischi geologici e delle georisorse. L'invito dei portatori di interesse è poi quello di tenere in considerazione scenari di collocazione professionale che travalichino le frontiere nazionali, così come, d'altra parte, internazionali sono le gare e le commesse cui molte imprese siciliane concorrono.
Un ulteriore importante momento di interazione con i portatori di interesse è costituito dal tirocinio che i nostri studenti svolgono presso le loro aziende/imprese/enti/studi professionali/laboratori. In queste occasioni viene acquisito il parere del portatore di interesse circa le capacità dello stduente tirocinante; questa rilevazione costituisce un immediato feedback per il CdS circa la capacità di promuovere abilità e capacità di applicare conoscenza.