Presentazione
Obiettivi Formativi
Obiettivi specifici: Il Curriculum del Corso della classe di laurea magistrale comprende attivita' finalizzate all'acquisizione di conoscenze specifiche approfondite nelle discipline motorie sportive, giuridiche, economiche e psico-sociologiche. In particolare, i laureati nel corso della classe di laurea magistrale acquisiranno competenze necessarie per operare efficacemente nell'ambito degli assetti giuridici, economici entro i quali si colloca il sistema delle attivita' motorie e sportive. Ai fini indicati il corso di laurea della classe dovra' permettere ai laureati di: - conoscere le basi normative del sistema sportivo, considerato nella complessita' dei suoi molteplici assetti (assetto istituzionale, assetto giurisdizionale, assetto amministrativo, assetto fiscale). - conoscere le problematiche relative alle interrelazioni tra ordinamento sportivo e ordinamento statale alla luce del principio di autonomia dell'ordinamento sportivo. - conoscere i principi e le dinamiche economiche operanti nell'ambito della gestione di imprese interessate a vario titolo al settore dello sport. - conoscere le normative vigenti, sia statali che federali, per operare a livello organizzativo e dirigenziale nell'ambito di enti facenti parte del sistema sportivo istituzionalizzato. - conoscere le normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela della salute, politiche antidoping, accertamenti sulla idoneita' all'esercizio di attivita' motorie e sportive, sicurezza e gestione di impianti sportivi, analisi funzionali metaboliche su praticanti di attivita' motorie e sportive. Il percorso formativo, articolato su due annualita, comprende: al primo anno discipline di ambito giuridico, di ambito economico e di ambito tecnico-sportivo sotto il profilo manageriale; al secondo anno: discipline di ambito giuridico, discipline di ambito economico, discipline di ambito sociologico e psicologico. L'offerta formativa comprende, inoltre, al 2° anno l'insegnamento di Lingua e traduzione inglese.
Sbocchi Occupazionali
Profilo: Manager dello sport Funzioni: Le funzioni correlate alla professione di manager sportivo sono molteplici in quanto spendibili in diversi contesti lavorativi. Nell'ambito delle associazioni e societa' sportive: funzioni di team manager, direttore sportivo, segretario sportivo, addetto ai rapporti con CONI e Federazioni, responsabile della comunicazione sportiva, responsabile ufficio marketing; nell'ambito delle attivita' di lavoro autonomo: consulente per contrattualistica sportiva e assistenza in procedure arbitrali sportive o giudizi innanzi alla giustizia sportiva endofederale; organizzatore di eventi sportivi. Competenze: Con riguardo agli obiettivi formativi, il Corso si propone di far acquisire conoscenze specifiche approfondite nelle discipline motorie sportive, giuridiche, economiche e psico-sociologiche. In particolare, i laureati nel corso della classe di laurea magistrale acquisiranno competenze necessarie per operare efficacemente nell'ambito degli assetti giuridici, economici entro i quali si colloca il sistema delle attivita' motorie e sportive. Ai fini indicati il corso di laurea della classe permette ai laureati di: - conoscere le basi normative del sistema sportivo, considerato nella complessita' dei suoi molteplici assetti (assetto istituzionale, assetto giurisdizionale, assetto amministrativo); - conoscere le problematiche relative alle interrelazioni tra ordinamento sportivo e ordinamento statale alla luce del principio di autonomia dell'ordinamento sportivo; - conoscere i principi e le dinamiche economiche operanti nell'ambito della gestione di imprese interessate a vario titolo al settore dello sport; - conoscere le normative vigenti, sia statali che federali, per operare a livello organizzativo e dirigenziale nell'ambito di enti facenti parte del sistema sportivo istituzionalizzato; - conoscere le normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela della salute, politiche antidoping, accertamenti sulla idoneita' all'esercizio di attivita' motorie e sportive, sicurezza e gestione di impianti sportivi, analisi funzionali metaboliche su praticanti di attivita' motorie e sportive. Sbocchi: I laureati del CdS in Management dello sport potranno dirigere palestre, centri sportivi ed enti similari operanti nell'ambito delle attivita' motorie e sportive. Potranno organizzare e gestire eventi e manifestazioni sportive nell'ambito sia dell'associazionismo privato che in ambito pubblico (CONI, enti territoriali, pubbliche amministrazioni operanti in ambito sportivo). Ulteriori sbocchi professionali sono quelli correlati all'attivita' di consulenza e assistenza nell'ambito della contrattualistica e della giustizia sportiva endofederale, ed ancora quelli correlati alla comunicazione sportiva nelle sue diverse modalita' esplicative. I laureati del CdS potranno inserirsi nell'ambito dell'associazionismo sportivo (societa' e associazioni sportive), dello sport ricreativo, scolastico, turistico. Potranno altresi' trovare sbocchi professionali nell'ambito del management sportivo scolastico, delle pubbliche amministrazioni (CONI ed enti territoriali). infine, nell'ambito delle imprese che forniscono strumenti, tecnologie, beni e servizi per la pratica sportiva.
Caratteristiche della Prova Finale
Le modalita' di svolgimento della prova finale sono stabilite in un apposito Regolamento approvato con D.R. n. 1032/2014. L'esame di laurea consiste nella redazione di un elaborato scritto, che deve avere caratteristiche di originalita, a carattere sperimentale, teorico o progettuale, ovvero puU' consistere in un saggio breve su di un tema mono o pluridisciplinare, e nella sua discussione davanti ad una commissione di laurea. L'argomento del lavoro di tesi deve essere svolto sotto la guida di un relatore. La commissione deve anche determinare e valutare il contributo originale del candidato. I dettagli riguardo ai criteri di definizione del voto di laurea, espresso in centodecimi, con eventuale lode, sono espressi nel Regolamento esame di laurea magistrale LM-47. In ogni caso la valutazione deve considerare sia il curriculum universitario del candidato che la maturita' scientifica da esso raggiunta.