Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Il CdS si propone di fare acquisire allo studente una conoscenza avanzata nell'analisi dei processi e delle politiche internazionali, multilivello e globali; nonché abilità linguistiche specialistiche indispensabili per comunicare in contesti di lavoro internazionali qualificati, ulteriori rispetto a quelle di accesso pari ad almeno B2 della lingua inglese. All'interno di questo nucleo comune si distinguono obiettivi formativi specifici in ragione del curriculum scelto dallo studente. Con riferimento al curriculum denominato "international studies", gli obiettivi formativi sono: - la comprensione di processi decisionali complessi - l'acquisizione della capacità di identificare e selezionare fonti e dati rilevanti per l'analisi dei processi politici, giuridici ed economici globali - l'acquisizione della capacità di analisi dei dati dei processi politici, giuridici ed economici globali - l'acquisizione della capacità di utilizzare in forma scritta e orale almeno due lingue straniere Con riferimento al secondo curriculum denominato "international trade", gli obiettivi formativi specifici sono: - l'acquisizione degli strumenti economico-giuridici relativi agli scambi internazionali - l'acquisizione di conoscenze avanzate nella valutazione, pianificazione e implementazione di investimenti diretti esteri; - la capacità di analisi dei rischi politici e di sicurezza legati agli investimenti e alle transazioni commerciali internazionali Per raggiungere gli obiettivi formativi sopra indicati, è previsto che durante il primo anno, lo studente acquisisca conoscenze di natura storica, politologica, economica e giuridica che costituiscono il quadro concettuale necessario per comprendere ed analizzare il contesto globale, le sue evoluzioni e le sue dinamiche. Durante il secondo anno, con riferimento al curriculum di "international studies", lo studente approfondirà le competenze acquisite nel primo anno focalizzandosi sulla tutela dei diritti umani e sulle strategie regolative adottate dalle amministrazioni pubbliche per far fronte alle sfide globali. Inoltre è prevista l'acquisizione di ulteriori competenze linguistiche a scelta dello studente. Con riferimento invece al currriculum di "international trade", è previsto il potenziamento delle competenze aziendalistiche e tecnico giuridiche (focalizzate sui temi della fiscalità internazionale e del diritto commerciale internazionale), nonché un periodo di tirocinio presso soggetti privati e pubblici direttamente coinvolti nei processi di globalizzazione economica Il percorso formativo culmina nella elaborazione e nella discussione di una tesi scritta originale svolta sotto la guida di un relatore tra i docenti del Corso di studio, eventualmente affiancato da un co-relatore esterno proveniente dalle realtà in cui lo studente ha svolto il tirocinio formativo.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Funzionario presso Organizzazioni Internazionali, Funzionario nel settore della Cooperazione allo Sviluppo (responsabile ONG) Funzioni: - governo di processi complessi e multiattoriali in ambiente decisionale internazionale. - capacità di analisi e valutazione di processi complessi e delle politiche pubbliche nazionali e internazionali, nonché di costruzione di scenari utili in processo decisionali in ambienti internazionalizzati; - capacità di analisi del rischio paese legato alle dimensioni politiche e della sicurezza; - capacità di identificare strategie in contesti di incertezza e complessità; - capacità di reperimento di informazioni e analisi dei dati relativi a processi politici globali; - capacità di reperimento di fondi e di costruzione di reti; Competenze: - coordinamento di strutture ed enti di cooperazione e partenariato a livello nazionale e internazionale. - coordinamento di strutture multiattoriali e multilivellate in grado di gestire politiche pubbliche internazionali- - coordinamento di programmi di cooperazione e sviluppo economico, politico e sociale in ambiente internazionale; Sbocchi: Organizzazioni internazionali intergorvernative di carattere regionale ed universale, organizzazioni non governative orientate verso attività internazionali,amministrazioni, enti, associazioni ed organizzazioni pubbliche nazionali e internazionali. Il laureato magistrale inoltre ha accesso a corsi di master di secondo livello, corsi di specializzazione e dottorato di ricerca a livello nazionale e internazionale. Profilo: Ricercatore, analista politico/economico (Think Tanks) e giornalista (a seguito del superamento dell'esame di abilitazione alla professione di giornalista) Funzioni: - studioso di aspetti politici e sociali inerenti un'organizzazione o ente - analista di processi di governance globale e multilivello - capacità di reperimento e analisi di informazioni e dati relativi a processi politici globali - capacità di analisi di processi complessi e di poltiche pubbliche nazionali ed internazionali Competenze: - consulenza presso enti pubblici e privati - giornalista presso redazioni di quotidiani cartacei e online - ricercatore presso Think Tank Sbocchi: Testate giornalistiche nazionali e internazionali, analisti presso think tank nazionali ed internazionali, imprese multinazionali. Il laureato ha accesso inoltre a corsi di master di secondo livello, corsi di specializzazione e dottorato di ricerca a livello nazionale e internazionale in materie politologiche e sociologiche; Profilo: Consulente specialistico per le imprese e il mercato globale, funzionario di multinazionali, specialista dell'internazionalizzazione delle imprese Funzioni: -creazione e gestione di reti multiattoriali e multilivello complesse; -capacità di interazione al massimo livello con i mezzi di informazione internazionali e del web; -capacità di reperimento fondi europei ed internazionali e sviluppo dei nuovi mercati internazionali; -elevate capacità di creazione di partenariati tra soggetti pubblici e privati europei ed internazionali e nell'ottica della ricerca di nuovi mercati; -elevata capacità di gestione delle relazioni internazionali nelle aziende. - capacità di analisi e valutazione di processi complessi e delle politiche pubbliche nazionali e internazionali, nonchè di costruzione di scenari utili in processi decisionali in ambienti internazionalizzati - capacità di analisi del rischio paese legato alle dimensioni politiche e della sicurezza - capacità di identificare strategie in contesti di incertezza e complessità Competenze: - analista del rischio paese per gli investimenti diretti esteri e ai fini dei mercati di riferimento - esperto di finanziamenti all'internazionalizzazione delle imprese - esperto in processi di import/export - consulenti, capaci, per le particolari conoscenze comparatistiche e transnazionali, di gestire e padroneggiare i rapporti e gli scambi commerciali intracomunitari ed internazionali, e di fornire pareri ad imprese, studi privati nazionali e multinazionali, enti, associazioni ed organizzazioni pubbliche nazionali. Sbocchi: Mulrinazionali; società di spedizionieri doganali; società di agenti marittimi; società di logistica internazionale; società di consulenze per l'internazionalizzazione delle imprese Il laureato magistrale inoltre ha accesso a corsi di master di secondo livello, corsi di specializzazione e dottorato di ricerca a livello nazionale e internazionale.

Caratteristiche della Prova Finale

Per conseguire la laurea magistrale lo/a studente/ssa deve avere acquisito 120 crediti formativi compresi quelli relativi alla prova finale. La prova finale ha l'obiettivo di verificare il livello di maturità e la capacità critica del laureando con riferimento agli apprendimenti e alle conoscenze acquisite a completamento delle attività previste dall'ordinamento didattico. La prova finale consiste in una dissertazione della tesi di laurea in lingua inglese, secondo modalità definite dal regolamento sulla prova finale del Corso di Laurea per ogni a.a., nel rispetto e in coerenza della tempistica, delle prescrizioni ministeriali e delle inerenti linee guida di Ateneo.