Obiettivi formativi
Obiettivo prioritario del Master è quello di colmare il deficit formativo nei settori di riferimento, dopo che, ad eccezione dell’ambito di storia dell’arte, in Italia si è verificata la progressiva chiusura di corsi di laurea, specializzazione e Master. Tale esigenza è imprescindibile in un territorio caratterizzato da un’ampia rete di realtà bibliotecarie, archivistiche, museali e di raccolta dei manufatti antropologici, che necessitano di personale adeguatamente formato.
La figura professionale che s’intende formare presenta delle caratteristiche di innovatività, legate alla ricomposizione e armonizzazione di competenze finora frazionate, che permetteranno l’immissione nel mondo del lavoro di addetti alla conservazione e alla fruizione responsabili del patrimonio. Tali figure saranno in grado di effettuare indagini tese a salvaguardare il patrimonio documentario, conservato presso gli archivi e le biblioteche, quello etnoantropologico, raccolto con svariate modalità, e quello storico-artistico, custodito nei musei, il tutto attraverso una fattiva azione di prevenzione indiretta e diretta e nel rispetto della peculiarità dei beni.
Oltre agli sbocchi occupazionali tradizionali, sono prevedibili inserimenti professionali come consulente per mostre, eventi ed esposizioni, nonché come esperto nel monitoraggio degli edifici e/o di locali adibiti alla conservazione, anche al servizio di privati che esercitano attività commerciale e/o di impresa nei settori oggetto del master; e ancora come esperto nel trattamento informatizzato dei testi per la creazione di testi multimediali e per il marketing editoriale, anche in relazione alle nuove tecnologie e alle strategie di digitalizzazione legate alla conservazione e fruizione del patrimonio culturale.