Stakeholders
2021-2022 Ascolta
Nel corso del biennio 2021-2022, l’allentamento della pandemia da coronavirus ha consentito di affiancare, agli incontri attraverso le piattaforme, eventi in presenza con gli stakeholder.
I temi oggetto degli incontri ristretti o anche aperti al pubblico hanno riguardato non solo le tradizionali questioni dei servizi sociali, ma anche le sfide che la pandemia ha posto al sistema di formazione universitaria e ai servizi sociali.
In diverse occasioni, gli incontri con rappresentanti dell'ordine professionale degli assistenti sociali, con la fondazione nazionale assistenti sociali, con il Comune di Palermo, con l'ASP di Agrigento, con associazioni del territorio palermitano e agrigentino sono stati uno spazio di confronto importante e uno stimolo a ripensare la formazione alla luce dei bisogni organizzativi e di competenze professionali emerse, anche in ambito sanitario e digitale.
In particolare, in occasione del Social Work Day 2022 si è svolto l'evento organizzato dal Dipartimento Culture e Società in collaborazione con il CROAS - Consiglio regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali, dal titolo 'Saperi e pratiche di servizio sociale: un dialogo tra studiosi, professionisti e studenti', nel quale è stato condiviso uno spazio di confronto e di riflessione a partire da alcune recenti pubblicazioni che esplorano temi attuali quali le marginalità, le migrazioni, le questioni di genere e l’impatto della pandemia sulle relazioni sociali.
Contatti degli enti istituzionali di riferimento
Ascolta
- Consiglio Ordine Nazionale Assistenti Sociali: http://www.cnoas.it
- Ordine Professionale Assistenti Sociali Regione Sicilia: https://www.assistentisocialisicilia.it
- Società Italiana di Servizio sociale (Soc.I.S.S.): www.facebook.com/sociss.it | https://logintest.webnode.com
- E.Si.S. Ente Siciliano di Servizio Sociale: via Palmerino 1, 90129 Palermo (PA), telefono 091 6455631
Storico delle consultazioni precedenti | 2008-2020
2020
Nel corso del 2020, il sorgere e perdurare della pandemia da coronavirus ha modificato profondamente le modalità ordinarie di contatto e di relazione tra il corso e gli stakeholder. Se da un lato si è registrata una contrazione delle opportunità di incontro sul territorio, si è d'altro canto sviluppata una nuova prassi di confronto e di condivisione attraverso i canali digitali. L'uso di diverse piattaforme (TEAMS, zoom, Meet) ha consentito sia la realizzazione di webinar ai quali le parti sociali coinvolte hanno partecipato attivamente, sia la prassi di incontri di progettazione e di partecipazione a progettazioni di altri Enti.
I temi oggetto degli incontri ristretti o anche aperti al pubblico hanno riguardato in particolare le sfide che la pandemia ha posto al sistema di formazione universitaria e ai servizi sociali. In diverse occasioni, sono stati svolti incontri online con rappresentanti dell'ordine professionale degli assistenti sociali, con la fondazione nazionale assistenti sociali, con il Comune di Palermo, con l'ASP di Agrigento, con associazioni del territorio palermitano e agrigentino.
2015
Il 17 febbraio 2015 si è tenuto, su iniziativa dei coordinatori dei Corsi di Laurea L-39 (sede di Ag) ed LM-87 (Pa), e del Corso di Laurea L-39 (sede di Pa), l'incontro con le parti sociali per acquisire il prescritto parere sulla nuova offerta formativa dei suddetti Corsi di Laurea. Sono state invitate 30 strutture (pubbliche e private) attive nel territorio della Provincia di Agrigento, interessate ai tirocini del Corso di Laurea L-39 (sede di Ag), 15 strutture (pubbliche e private) attive nel territorio della Provincia di Palermo interessate ai tirocini del Corso di Laurea LM-87, 3 strutture pubbliche attive nel territorio della Provincia di Trapani interessate ai tirocini del Corso di Laurea LM-87, 2 strutture pubbliche attive nel territorio della Provincia di Agrigento interessate ai tirocini del Corso di Laurea LM-87, 1 struttura pubblica attiva nel territorio della Provincia di Caltanissetta coinvolta nei tirocini del Corso di Laurea LM-87, e 116 strutture (pubbliche e private) attive nel territorio della Provincia di Palermo interessate ai Tirocini del Corso di Laurea L-39 (sede di Pa) ed LM-87 (Pa). Per un totale di 167 strutture invitate. Erano presenti il Comune di Corleone, l'Ufficio di Servizio sociale per i minorenni di Palermo (Ministero della Giustizia) nella persona del suo Direttore, l'Ente Siciliano di Servizio sociale (ESIS) di Palermo, nella persona del suo Direttore, la docente di Tirocinio II e III presso il Corso di Laurea L-39 (sede di AG), la A.S. *** (coop. Sociale Libera...mente), una docente dei Corsi L-39 (Ag) ed LM-87 (Pa), ed i coordinatori dei Corsi di Laurea.
Dai vari interventi è emersa una generale condivisione ed un significativo apprezzamento dell'impianto formativo tanto del corso triennale L-39, con sedi a Palermo ed Agrigento, quanto del corso magistrale LM-87, con sede a Palermo.
Purtuttavia, si è rilevata l'esigenza di una maggiore finalizzazione degli insegnamenti giuridici (diritto pubblico, diritto privato, diritto e procedura penale) alla peculiarità del servizio sociale professionale, con alcune particolari sottolineature: legislazione sociale, diritto di famiglia, procedura penale minorile, diritto penitenziario. Si è convenuto di invitare i docenti responsabili di tali insegnamenti a tenere maggiormente conto di ciò nell'articolazione dei propri programmi didattici. Altro argomento rilevante emerso nella discussione è stata la prospettiva del “servizio sociale di comunità”, dimensione centrale della professione sin dal suo sorgere in Italia, che ha poi gradualmente subito un depotenziamento osservabile nello sviluppo dei servizi, nella pratica professionale, nei corsi universitari delle discipline “professionali”. Tale prospettiva trova peraltro significativa centralità nella Legge-quadro di riforma dei servizi alla persona (Legge 328/2000) e nella pratica della pianificazione sociale locale concertata (piani di zona distrettuali).
Attraverso più interventi, e con riferimento anche all'assai proficua esperienza di un Master universitario tenutosi negli anni 2012-2014 – in collaborazione tra l'Ateneo, l'ESIS e l'USSM di Palermo – si è manifestato l'orientamento di richiamare e di sottolineare la rilevanza teorico-pratica del “servizio sociale di comunità” nel corso triennale e in quello magistrale. Altre competenze che richiedono una maggiore attenzione formativa sono quelle relative alla conduzione dei gruppi e alla programmazione e gestione dei sistemi informativi nei servizi sociali.
Dal punto di vista istituzionale-organizzativo, si è altresì osservato come occorra migliorare ulteriormente la dimensione internazionale dei corsi, intensificando contatti e presenza nell'ambito dei progetti di mobilità per studenti e docenti ed avviando pertinenti attività di ricerca e progetti di collaborazione con istituzioni accademiche estere, nonché attraverso la qualificazione degli insegnamenti a contratto, specialmente di quelli relativi alle discipline professionali del servizio sociale (Principi e fondamenti, Metodi e tecniche, Organizzazione del servizio sociale, Progettazione sociale), mediante una più adeguata retribuzione dei titolari di insegnamenti a titolo oneroso.
2008
Il 28 ottobre 2008 si è tenuto l'incontro con le parti sociali per acquisire il prescritto parere sulla nuova offerta formativa della Facoltà. Tramite questionario sono stati raccolti i pareri del Direttore della Sede Regionale Rai, Direttore regionale per Sicilia del Ministero dell'istruzione, una rappresentante della Redazione della Casa Editrice Dario Flaccovio Editore, un rappresentante dell'Ordine professionale degli assistenti sociali di Palermo. Per il CdL magistrale in Storia dell'arte hanno risposto: Direttore della Biblioteca regionale di Palermo, Direttore del Museo regionale 'Pepoli di Trapani, Direttore Galleria d'arte moderna di Palermo, Direttore Museo Pitrè di Palermo, Sovrintendenza archivistica di Sicilia, Direzione del Museo- Arcidiocesi di Palermo. E' emerso che: la progettata offerta formativa della Facoltà di Lettere e filosofia è sufficientemente ricca e articolata anche per l'attenzione rivolta alla valorizzazione dei Beni culturali, al turismo e alle esigenze della società multietnica; il percorso formativo è coerente con i ruoli e gli sbocchi occupazionali individuati anche se una maggiore attenzione dovrebbe essere dedicata alla lingua italiana, alle abilità comunicative e allo scambio culturale; una generale disponibilità ad accogliere presso le proprie strutture come stagisti laureandi e laureati della Facoltà; è necessario un maggior collegamento tra università e mondo del lavoro; apprezzamento per il progetto di un corso di laurea magistrale in Servizio sociale.
Consapevole della necessità di un continuo confronto con il territorio, il 28.11.2008 la Facoltà di Scienze della Formazione ha presentato la propria offerta formativa ex DM 270/2004 ad un uditorio di 79 ospiti afferenti a 55 differenti enti pubblici e privati: si è dibattuto sui nuovi corsi, sui principi della riforma, sui servizi di ateneo per gli studenti e gli stakeholders. E' stata inoltre avviata l'iniziativa del Partenariato della Conoscenza, Protocollo di intesa cui le organizzazioni hanno aderito al fine di supportare la Facoltà nell'attività di valutazione della didattica e della ricerca, avviare collaborazioni su stage/tirocini/esperienze aziendali/seminari di orientamento e formativi, formulare strategie d'indirizzo comuni per lo sviluppo e la coesione economica e sociale del territorio.
Tra le numerose valutazioni favorevoli espresse sul CdL:
- il Preside della Facoltà Teologica di Sicilia ha evidenziato le opportunità di integrazione con i corsi della propria Facoltà;
- il referente del Centro per la Giustizia minorile di Palermo e il referente dell'Area innovazione e progettazione europea dell'AUSL 6 hanno espresso notevole interesse per il CdL ed hanno auspicato maggiori sinergie tra la Facoltà e il mondo delle professioni; l'AUSL 6 ha inoltre proposto la collaborazione tra la Facoltà e il territorio in progetti di ricerca finanziati da fondi UE. La consultazione sarà effettuata dalla commissione di gestione AQ nel corso dell'anno accademico 2013/2014; Le organizzazioni che saranno direttamente consultate saranno: Ordine Regionale degli Assistenti Sociali, Istituzioni pubbliche e private di servizi sociali a la persona.
Modalità della consultazione:
- organizzazione di uno o più focus group con le parti interessate, finalizzata ad una migliore definizione delle competenze richieste.