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2166 - TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Gli obiettivi formativi specifici sono: - Conoscenza delle discipline di base, tale da consentire la comprensione dei processi biologici, fisiologici e patologici che si sviluppano in eta' evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico, al fine di garantire con responsabilita' il risultato e la qualita' del dato analitico conseguito; -Conoscenza delle basi metodologiche e principi di funzionamento della strumentazione analitica per le analisi chimico-cliniche, microbiologiche, biotecnologiche, immunoematologiche, immunometriche, anatomo-cito-istopatologiche, di patologia clinica e biochimica clinica; - Capacita' di svolgere, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su diverse matrici biologiche; -Capacita' di valutare in maniera critica i risultati analitici in conformita' con i sistemi di gestione della qualita' in laboratorio; -applicare i principi di sicurezza nei luoghi di lavoro e delle misure di prevenzione e protezione nonchE' di radioprotezione; -Comprendere le basi del management sanitario, delle principali problematiche di natura bioetica nei sistemi sanitari, capacita' di instaurare collaborazioni interdisciplinari con le diverse figure professionali nell'ambiente di lavoro e di agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione; -Dimostrare capacita' nella gestione dei sistemi informatici nelle strutture sanitarie; -Gestione della propria crescita professionale in linea con i progressi tecnologici e scientifici; -Capacita' di utilizzare la lingua inglese nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, cosi' da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilita' nell'ambiente di lavoro. Il Corso di Studio e' articolato in tre anni e prevede 180 Crediti Formativi Universitari(CFU) complessivi, di cui 60 CFU da acquisire in attivita' formative professionalizzanti finalizzate alla maturazione di specifiche capacita' professionali. Il CdS e' organizzato in lezioni frontali, seminari, esercitazioni di laboratorio e tirocini pratici che provvedono alla formazione professionale del Tecnico di Laboratorio Biomedico. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attivita' formativa pratica di tirocinio, volta ad acquisire modalita' operative specifiche dei flussi di lavoro all' interno dei laboratori nonchE' applicare le conoscenze acquisite durante lo svolgimento delle attivita' di didattica frontale. Il tirocinio professionalizzante e' previsto sin dal primo anno e si svolge con la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente assegnati, coordinate da un docente con piu' elevato livello formativo e appartenente al profilo professionale del CdS. La verifica dell'apprendimento dei singoli insegnamenti avviene attraverso valutazioni formative e valutazioni certificate. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono volte esclusivamente a rilevare l'efficacia dei processi di apprendimento e di insegnamento nei confronti di contenuti ed obiettivi determinati. Le valutazioni certificate (esami di profitto) sono volte, invece, a valutare e quantificare con una votazione il conseguimento degli obiettivi dei corsi di insegnamento certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. L'esame finale consiste in una prova pratica abilitante inerente alle metodologie di laboratorio apprese durante lo svolgimento delle attivita' professionalizzanti di tirocinio, inoltre nella stesura e discussione di un elaborato breve finalizzato a verificare le competenze del laureando su un argomento congruente con gli obiettivi formativi del CdS. Il profilo culturale e professionale dei laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico prevede lo svolgimento con autonomia tecnico professionale delle loro prestazioni lavorative in diretta collaborazione con altro personale di laboratorio preposto alle diverse funzioni operative; devono essere responsabili, nelle strutture di laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e dei loro operato, nell'ambito delle loro funzioni in applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili; verificare la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura; controllare e verificare il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvedere alla manutenzione ordinaria ed alla eventuale eliminazione di piccoli inconvenienti; partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui operano; svolgere la loro attivita' in strutture di laboratorio pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero professionale; inoltre il tecnico di Laboratorio Biomedico contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Tecnico di Laboratorio Biomedico Funzioni: Responsabile del controllo e delli' esecuzione delle procedure tecniche diagnostiche nell'ambito della anatomia patologica, della biochimica clinica, patologia clinica, microbiologia clinica e di tutte le procedure laboratoristiche che coinvolgono il campo biomedico, ambientale, veterinario, alimentare e della ricerca scientifica. Competenze: - opera con autonomia nell'ambito tecnico-professionale in diretta collaborazione con le altre figure professionali di laboratorio preposto alle diverse responsabilita' operative di appartenenza; - e' responsabile, nelle strutture di laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del proprio operato, nell'ambito delle proprie funzioni in applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili; - verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura; - controlla e verifica il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate; - partecipa alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui opera; - svolge la sua attivita' in strutture di laboratorio pubbliche e private,autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero professionale. - contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca. Sbocchi: Libero professionista Dipendente in ambito pubblico Dipendente in ambito privato. Il dottore in Tecniche di Laboratorio Biomedico svolge attivita' di laboratorio in strutture sanitarie pubbliche o private ed anche da libero professionista e puU' svolgere attivita' lavorativa nelle diverse aree specialistiche dei Laboratori Ospedalieri ed extraospedalieri appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale e nelle analoghe strutture private/convenzionate, negli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), in Strutture di Ricerca (CNR), negli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IZS); in particolare: -Nei laboratori di: biochimica clinica, patologia clinica, microbiologia clinica, parassitologia e virologia, anatomia patologica, immunologia, ematologia, citologia e istopatologia, e Servizi trasfusionali; -Nei laboratori di controllo di qualita' in campo biomedico e delliindustria farmaceutica; -Nei laboratori di analisi e controllo delle Agenzie Regionali della prevenzione e protezione delliambiente; -Nelle industrie di produzione e agenzie di commercializzazione operanti nel settore della diagnostica di laboratorio; -Nei laboratori di ricerca universitaria ed extrauniversitaria del settore biomedico.

Caratteristiche della Prova Finale

La prova finale ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio della Professione e si compone di: a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilita' teorico-pratiche proprie dello specifico profilo professionale; b) la redazione e discussione di un elaborato breve che deve verificare le competenze acquisite del laureando su un argomento inerente le discipline presenti nel Manifesto degli Studi.