Presentazione
Obiettivi Formativi
Obiettivi specifici: I laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica devono: - Acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione della organizzazione strutturale ed anatomica del SNC e dei relativi fenomeni biologici, neuro-chimici e fisiologici. - Conoscere gli aspetti fondamentali dello sviluppo psicologico e delle dinamiche familiari. - Comprendere la eziopatogenesi, gli aspetti fisiopatologici, la diagnostica e la sintomatologia dei principali disturbi mentali nell'infanzia, nell'adolescenza e nell'eta' adulta. - Conoscere i principali strumenti di psicodiagnosi e le piu' comuni rating scales. - Conoscere gli aspetti fondamentali dei trattamenti psichiatrici sia in ambito farmacologico che in ambito psicoterapeutico. - Comprendere i principi di base, le teorie di riferimento, i modelli, le tecniche, le strategie di intervento della riabilitazione psichiatrica. - Acquisire capacita' di progettare interventi riabilitativi individualizzati e procedure di valutazione in itinere e dei loro esiti. - Comprendere i principi basilari della igiene mentale e della prevenzione del disagio psichico nei vari contesti di vita. - Acquisire conoscenze adeguate nell'ambito della legislazione psichiatrica dell'organizzazione dei servizi per la salute mentale. A tali fini il Corso di Laurea in Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica prevede 180 crediti Formativi universitari (CFU) complessivi, articolati su tre anni di corso, di' cui almeno 60 da acquisire in attivita' formative volte alla maturazione di specifiche capacita' professionali (tirocinio), suddivise in attivita' di base, caratterizzanti e affini. Le attivita' di base riguardano lo studio di materie propedeutiche e introduttive, necessarie al raggiungimento delle conoscenze di base relative ai fenomeni biologici, biochimici e fisiologici e ai principali meccanismi di funzionamento degli organi e apparati. Le attivita' caratterizzanti riguardano discipline relative alla prevenzione, alla diagnosi e agli interventi terapeutico-riabilitativi nell'ambito delle patologie psichiatriche, con attenzione allo studio degli aspetti psicologici, farmacologici e medico legali. Vengono fornite, inoltre, conoscenze relative agli aspetti di management sanitario. Le attivita' affini consentono di approfondire lo studio di discipline affini all'ambito della riabilitazione psichiatrica, secondo un approccio multi-disciplinare della malattia mentale.
Sbocchi Occupazionali
Profilo: Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica Funzioni: Operatore Sanitario che effettua interventi: - riabilitativi - educativi - prevenzione primaria - promozione della salute Competenze: - valutazione della disabilita' psichica e delle potenzialita' del soggetto - analisi dei bisogni e delle risorse presenti nel contesto familiare e socio-ambientale - attuazione e verifica del progetto riabilitativo supervisionato dallo psichiatra Sbocchi: - accesso diretto alla LM - SNT/2 - ambito della libera professione - strutture socio-assistenziali nel settore pubblico e privato - centri psico-sociali - centri di terapie riabilitative - comunita' terapeutiche - case alloggio - residenze per anziani - servizi per le tossicodipendenze
Caratteristiche della Prova Finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere conseguito 174 CFU, in quanto 6 CFU sono dedicati alla preparazione della Tesi di Laurea. La Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica si consegue con il superamento di una prova finale consistente nella redazione e discussione di un elaborato su argomento teorico applicativo e in una prova professionale di dimostrazione di capacita' relative alla pratica assistenziale infermieristica che puU' avvenire a letto di pazienti o come 'prova pratica simulata'. Gli elaborati potranno essere redatti anche in una lingua straniera preventivamente concordata. La prova finale ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. Essa si svolge in due sessioni nei periodi e nei modi prescritti da apposito decreto del M.I.U.R. di concerto con il Ministero della Sanita' davanti a una Commissione Giudicatrice composta secondo le modalita' previste dal D.M. 2 aprile 2001. Le date delle sedute sono comunicate al MIUR e al Ministero della Sanita' che possono inviare esperti come loro rappresentanti.