TECA 6
DALLA LIBERA DOCENZA PALERMITANA ALLA PRIMA CATTEDRA DI STORIA DELLE ISTITUZIONI E DELLE DOTTRINE POLITICHE A ROMA
Nel Programma delle lezioni del Corso libero di Diritto costituzionale comparato che darà il libero docente Gaetano Mosca durante l’anno scolastico 1886-1887 [FOTO_T6A] sono fissati i punti fondamentali della metodologia ed enunciati i contenuti del corso. Mosca chiarisce che è necessario operare un raffronto con le costituzioni delle altre nazioni europee e con quella degli Stati Uniti d’America.
Le prime lezioni risultano dedicate all’esame delle condizioni morali e sociali dei popoli occidentali e dell’Europa centrale. Una parte fondamentale del corso è incentrata sullo «studio comparativo delle funzioni del capo di Stato e del Capo di Gabinetto di tutte le costituzioni europee» alla luce della distinzione fra governi costituzionali e parlamentari. Chiude il corso uno studio comparativo delle diverse leggi elettorali, specialmente della parte riguardante la compilazione delle liste elettorali politiche e amministrative.
In questa teca si espone la prima edizione in lingua francese del manuale di Mosca Histoire des doctrines politiques depuis l'antiquité jusqu’à nos jours (Paris, 1936) [FOTO_6B], curata nella traduzione francese dal sociologo Gaston Bouthoul (1896-1980), fondatore nel 1946 della polemologia, cioè della disciplina che studia la guerra, le forme di aggressione organizzate nelle società e i fenomeni politici correlati.
In linea con i programmi svolti nelle lezioni dei suoi corsi universitari di Storia delle dottrine e delle istituzioni politiche, la prima parte del manuale, partendo dall’analisi dei rapporti fra dottrine e istituzioni, si apre con un’ampia analisi dei primi aggregati umani sino al 1914. A chiudere questa prima parte sono due capitoli: uno dedicato all’esame della dottrina del superuomo e delle teorie razziste, l’altro alla teoria della classe politica.
La seconda parte del manuale è riservata agli avvenimenti successivi al 1914, nella quale il curatore Bouthoul affronta con un taglio sociologico-politico alcuni aspetti della storia mondiale dal 1900 e il pensiero politico dopo il 1914, le dottrine della violenza, le dottrine nazionaliste, il nazionalismo economico e demografico, i critici della democrazia, le dottrine dei neodemocratici e del radicalismo, il socialismo totalitario, le dottrine politiche totalitarie.
Il volume si chiude con l’analisi dedicata da Bouthoul alle dottrine femministe, ai precursori dell’emancipazione delle donne e al rapporto fra sociologia e dottrine politiche. Nel 1937 fu pubblicata per i tipi della Laterza, nella stesura definitiva e riveduta, l’edizione in lingua italiana, priva della parte aggiunta da Bouthoul alla prima edizione francese.