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Approvata la stipula del protocollo di intesa fra l’Università degli Studi di Palermo, la Caritas Diocesana Palermo, il Centro Diaconale Istituto Valdese, il Centro Astalli e Confindustria Sicilia nell'ambito del progetto Corridoi Universitari per rifugiati (UNICORE 6.0).

Il coordinamento del Progetto è affidato all’Università degli Studi di Palermo, promotrice del bando di selezione che consentirà a due studenti rifugiati nei campi del Kenya, Mozambico, Niger, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe di conseguire un titolo di laurea magistrale presso l’Ateneo.

Nel protocollo di Intesa è stabilito che le parti firmatarie si impegnano a:

a. selezionare due studenti rifugiati nei campi del Kenya, Mozambico, Niger, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe, in possesso di un titolo di studio idoneo per l’iscrizione alle lauree magistrali e che parteciperanno al bando emesso dall’Università degli Studi Di Palermo. La selezione avverrà sulla base di criteri di merito specificati nel bando;

b. sostenere gli eventuali costi dei certificati di comparabilità e veridicità rilasciati da CIMEA (Academic Equivalence  Mobility Information Center);

c. fornire assistenza nella fase di ammissione ai corsi di laurea magistrale, dare sostegno durante tutto il loro percorso di studio presso l’Università degli Studi Di Palermo;

d. promuovere l’integrazione nel contesto locale e nazionale;

e. nell’ambito del tirocinio curriculare le parti si impegnano a promuovere azioni volte a fornire ai due studenti canali privilegiati che consentano loro di mettersi in contatto con imprese e/o associazioni, enti pubblici e/o privati che agevolino lo svolgimento di attività di tirocinio compatibili con i percorsi di studio degli studenti stessi;

f. promuovere l’inserimento professionale nel contesto delle imprese del territorio.

In particolare, L’Università degli Studi di Palermo si impegna a:

• predispone il bando e procedere alla selezione dei due beneficiari delle borse di studio.
• fornire supporto e tutorato durante tutto il percorso di studio dei due studenti selezionati. 
• fornire supporto e assistenza, amministrativa, psicologica e legale, durante tutto il percorso di studio dei due studenti selezionati.
• garantire l'accesso ai corsi di alfabetizzazione e perfezionamento della lingua italiana organizzati dalla Scuola di lingua italiana per stranieri (ITASTRA).
• fornire agli studenti assegnatari della borsa un personal computer
• provvedere al pagamento della tassa regionale di € 156,00 prevista per l’immatricolazione degli studenti assegnatari della borsa

La Caritas Diocesana di Palermo e il Centro Diaconale - Istituto Valdese e il Centro Astalli nel periodo di riferimento, si impegnano a suddividere in parti uguali le spese relative a:

• fornitura gratuita di una sim card e un contratto telefonico;
• fornitura gratuita del materiale didattico (ed es. libri di testo, materiale di cancelleria, etc);
• fornitura gratuita di un abbonamento ai servizi di trasporto pubblico;
• fornitura dell’assistenza necessaria all’orientamento e all’inserimento sociale degli studenti assegnatari della borsa di studio, attraverso due operatori dedicati;
• copertura spese burocratiche, quali, ad esempio, i costi per la prima richiesta e i successivi rinnovi del permesso di soggiorno;
• copertura spese forfettarie/sanitarie;
• contributo per le spese per l’abbigliamento di prima necessità;
• coinvolgere i beneficiari in tutte le attività laboratoriali e di socializzazione programmate;
• garantire l’accesso a tutti i servizi di orientamento per migranti, richiedenti e titolari di protezione internazionale attivati.

La Caritas Diocesana e Il Centro Diaconale - Istituto Valdese nel periodo di riferimento, si impegnano altresì a:

• mettere a disposizione un alloggio;

La Confindustria Sicilia nel periodo di riferimento, si impegna a:

• diffondere presso le imprese i Cv dei laureandi e dei laureati;
• fornire assistenza alle imprese durante il periodo di tirocinio;
• agevolare il contatto tra le imprese e i partner del presente protocollo;
• fornire l’assistenza necessaria all’orientamento professionale;
• garantire l’accesso ad eventi iniziative pubbliche che coinvolgono la comunità delle imprese;
• favorire la pubblicazione dei Cv sulla piattaforma di incrocio domanda offerta di lavoro del sistema Confindustria – www.unimpiego.it;

L’ Accordo, il cui referente scientifico è il Prof. Aldo Schiavello, si inserisce nell'ambito delle azioni del Manifesto delle le Università Inclusive, ha la durata di due anni accademici 2024/2025 e 2025/2026 e si intenderà prorogato automaticamente di ulteriori 6 mesi in caso di ritardo nel completamento del corso studi.