Protocollo d’Intesa per la realizzazione del programma “I CLASSICI IN STRADA”
Approvata la stipula del Protocollo di Intesa tra il Comune di Palermo, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia (USR), l’Università degli Studi di Palermo, l’Associazione Classici in Strada ETS e alcune Istituzioni scolastiche e Associazioni del territorio.
I classici in strada è una rete di insegnanti, educatori, scuole, università, associazioni, ed enti di Palermo che ha lo scopo di riportare i classici tra la gente, per strada, nei quartieri della città, anche in quelli dimenticati, mescolando saperi, esperienze, persone.Si tratta di una rete volontaria che non ha scopo di lucro e che si formalizza di anno in anno attraverso accordi interscolastici. La prima edizione dei classici in strada si è tenuta a Ballarò, nel 2013, per iniziativa di Isabella Tondo ed Andrea Cozzo, da allora la rete di insegnanti, scuole e persone coinvolte si è allargata fino a comprendere istituzioni carcerarie, scuole di ogni ordine e grado, associazioni di volontariato, soggetti privati, con il patrocinio del Comune di Palermo. Lo strumento di lavoro privilegiato è il teatro, in particolar modo il Teatro dell’Oppresso e il teatro forum.
La stipula del Protocollo di Intesa tra il Comune di Palermo, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia (USR), l’Università degli Studi di Palermo, l’Associazione Classici in Strada ETS e alcune Istituzioni scolastiche e Associazioni del territorio si inserisce nell’ambito delle attività inerenti ad uno dei principali fini Istituzionali dell’Università degli Studi di Palermo: la promozione della cultura e della conoscenza, con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio classico, favorendo l'interazione con il territorio e la comunità locale la diffusione del sapere tra la cittadinanza attraverso attività di Service Learning e metodologie di didattica innovativa, al fine di potenziare il dialogo con gli attori del mondo del lavoro e della società civile e di innescare circoli virtuosi per lo sviluppo civile, sociale ed economico del territorio.
Il Protocollo di Intesa ha come finalità la collaborazione tra le Parti per la realizzazione di attività culturali, scientifiche, sociali, civili, educative e di didattica innovativa: in particolare, per l'organizzazione di eventi, seminari, workshop e spettacoli legati alle stesse tematiche.
Per il raggiungimento della finalità sopra enunciata le parti si propongono di:
- Promuovere la lettura e le arti;
- Innescare o far crescere, attraverso i linguaggi espressivi e, in particolare, la letteratura, il teatro, la musica e le arti visive e performative, la riflessione sul tema del conflitto dirompente e della violenza;
- Favorire un maggiore scambio umano e culturale tra studenti e studentesse frequentanti tipologie di scuole differenti, ibridando i loro saperi valorizzando la cultura del “saper fare” e realizzando un meticciato culturale che riduca le condizioni di svantaggio delle parti sociali più disagiate;
- Dare vita a rappresentazioni pubbliche ed eventi cittadini in cui i diversi quartieri della città e anche le istituzioni carcerarie diventino centro di dialogo culturale e spazio di socializzazione;
- Promuovere la cultura dell’inclusione e del rispetto delle differenze;
- Stimolare nelle ragazze e nei ragazzi la consapevolezza di sé e la gestione delle emozioni;
- Individuare ulteriori campi di interventi coerenti con le finalità di cui sopra.
Per la realizzazione di quanto oggetto del presente accordo i sottoscrittori si avvarranno di un Comitato scientifico-organizzativo. Il Comitato scientifico-organizzativo è composto da docenti e operatori artistici che negli anni sono stati promotori del progetto Classici in strada.
Il comitato potrà essere integrato su tematiche specifiche anche dai referenti di soggetti aderenti al presente accordo e si occuperà di:
- Individuare il piano didattico delle attività (testi e linee didattiche generali, numero e tipologia di azioni da condurre);
- Progettare le azioni per il raggiungimento degli obiettivi;
- Valutare le azioni poste in essere;
- Ripensare le azioni alla luce dei risultati raggiunti;
- Rapporto con le Istituzioni
- Attività di coordinamento delle azioni delle scuole e degli enti partecipanti.
Per la definizione, attuazione e coordinamento del presente accordo e dei singoli accordi attuativi, conseguenti alla sottoscrizione del presente accordo, le parti individuano un Gruppo di coordinamento generale costituito da un rappresentante del Comune di Palermo, da un rappresentante dell’associazione Classici in strada, dalla Prorettrice al diritto allo studio e all’innovazione dei processi di apprendimento, Presidente del TLC-CIMDU, Prof. ssa Luisa Amenta, e dal Delegato del Rettore per le attività formative sul territorio, Prof. Andrea Cozzo, in rappresentanza dell’Università, un rappresentante dell’USR, un rappresentante per ciascuna associazione, un docente referente del comitato scientifico-organizzativo per ciascuno dei tre gradi scolastici (primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado).
Per lo svolgimento delle attività previste dal Protocollo di Intesa le parti metteranno a disposizione della rete le proprie risorse umane e strumentali nei limiti della disponibilità e della norma vigente.
Il Protocollo, della durata di 4 anni, non comporta oneri di spesa per le parti. Eventuali impegni di spesa saranno individuati nell’ambito dei singoli progetti che saranno realizzati con successivi accordi attuativi.