Approvazione criteri di distribuzione delle borse della Regione Siciliana per i Corsi di Dottorato di Ricerca - XL Ciclo
Assegnate all’Università di Palermo dalla Regione Siciliana 74 ulteriori borse di dottorato
Le borse sono finanziate sull’Avviso Pubblico della Regione Siciliana, Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, Dipartimento dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio per il finanziamento di borse di dottorato di ricerca in Sicilia A.A. 2024/2025, 1° finestra, A.A. 2025/2026, 2° finestra, la cui scadenza per la partecipazione è fissata al 24/07/2024.
L’Avviso si proponeva di sostenere la promozione dell’alta formazione e della specializzazione post-laurea di livello dottorale per aree disciplinari ad alta qualificazione e maggiormente rispondenti ai fabbisogni di innovazione e specializzazione intelligente del mercato del lavoro siciliano, al fine di contribuire a sostenere lo sviluppo di un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione, sulla sostenibilità sociale e ambientale, secondo quanto definito nella Strategia Regionale dell’innovazione per la Specializzazione Intelligente (S3 Sicilia) 2021-2027 della Regione Siciliana, e in coerenza con gli obiettivi della Politica di coesione 2021-2027.
Le risorse stanziate per l’A.A. 2024/2025 (1° finestra), pari a 13.860.000 euro, sono da destinare al finanziamento di borse di dottorato suddivise in tre diverse tipologie:
- borse destinate a dottorati non di Interesse Nazionale (DIN) e senza obbligo di co-tutoraggio;
- borse destinate a dottorati non di Interesse Nazionale (DIN) con obbligo di co-tutoraggio in collaborazione con Enti di Ricerca, IRCCS o Organismi di ricerca individuato dall’Università;
- borse di studio riservate a Dottorati di Interesse Nazionale, senza obbligo di co-tutoraggio.
Per i Dottorati di Interesse Nazionale, il numero delle borse assegnato è stato determinato dalla Regione Siciliana. L’Avviso stanziava infatti risorse per 45 borse regionali, ponendo il limite di massimo 15 borse per singolo DIN. Poiché per l’A.A. 2024/2025 sono stati attivati in Sicilia tre corsi DIN, due da Unipa ed uno da Unict, l’Ateneo potrà richiedere 15 borse per il corso in Biodiversity e 15 per il corso in Medicina di Precisione.
Relativamente alle borse di Tipologia B, l’avviso poneva il vincolo secondo il quale il loro numero doveva essere maggiore o uguale a quello di tipologia A.
La distribuzione delle borse regionali agli atenei siciliani è correlata alla classe dimensionale delle università, misurata sulla base del numero degli studenti iscritti per l’A.A. 2022/2023. Poiché la classe dimensionale di Unipa è superiore a 40.000 iscritti, l’Ateneo potrà richiedere massimo 44 borse da destinare a dottorati non di interesse nazionale. In virtù del vincolo vigente sulle borse di tipologia B, si potranno quindi attivare 22 borse di Tipologia B e 22 borse di Tipologia A.
Sentiti i professori Antonina Pirrotta (Direttore della Scuola di Dottorato) , Gioacchino Massimo Palma (Coordinatore della commissione “Attività di ricerca” del S.A.), Onofrio Scialdone (Presidente della Commissione “didattica e ricerca” del C.d.A.), Andrea Pace (Prorettore alla Ricerca, al Trasferimento Tecnologico e ai Rapporti con l’Amministrazione), il CdA ha approvato la suddivisione delle borse regionali ai 31 corsi di dottorato con sede UNIPA secondo i seguenti criteri:
- una borsa a ciascuno dei 31 corsi di dottorato;
- le 13 borse rimanenti ai Corsi di Dottorato sulla base della numerosità del collegio di dottorato, considerando solamente i docenti afferenti ad UNIPA ed escludendo da questi ultimi i docenti che fanno parte anche del collegio di dottorato dei due DIN con sede legale presso UNIPA