Linee Guida di Ateneo per i Docenti a favore degli Studenti con Disabilità e Neurodiversità
Espresso parere favorevole per le Linee Guida di Ateneo per i Docenti a favore degli Studenti con Disabilità e Neurodiversità, in conformità con uno degli obiettivi primari dell'Università degli Studi di Palermo, ovvero garantire pari opportunità di studio e di partecipazione a tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche, sensoriali o cognitivi.
A tal fine, l’Ateneo ha istituito un gruppo di lavoro, coordinato dalla Prorettrice al diritto allo studio e all’innovazione dei processi di apprendimento e da docenti esperti sulle tematiche di riferimento, che ha elaborato delle Linee Guida di Ateneo con l’intento di fornire ai Docenti dell’Ateneo un vademecum chiaro e pratico per il sostegno e l'accompagnamento degli studenti con disabilità e neurodiversità nel percorso di formazione. L'adozione di Linee Guida specifiche per i docenti può contribuire in modo significativo a creare un ambiente di apprendimento più inclusivo e accessibile, che consenta agli studenti con disabilità e neurodiversità, tramite interventi didattici adeguati, di esprimere a pieno il loro potenziale.
Le Linee Guida includono:
1. Principi fondamentali:
- Il rispetto della dignità e della unicità di ciascuno studente;
- Il riconoscimento dei diritti degli studenti con disabilità e neurodiversità;
- La promozione di un ambiente inclusivo e accessibile.
2. Ruoli e responsabilità del docente:
- Familiarità con le diverse tipologie di disabilità e neurodiversità;
- Adozione di strategie didattiche flessibili e personalizzate;
- Collaborazione con il servizio di supporto agli studenti con disabilità e neurodiversità.
3. Strumenti e adattamenti:
- Utilizzo di materiali didattici accessibili (testi in formati alternativi, video sottotitolati, ecc.);
- Supporto aggiuntivo durante gli esami e le valutazioni;
- Attenzione alle esigenze specifiche degli studenti nella pianificazione delle attività didattiche.
4. Comunicazione e trasparenza:
- Apertura al dialogo con gli studenti per comprendere le loro necessità;
- Informazione chiara e tempestiva riguardo ai servizi e alle risorse disponibili;
- Trasparenza nel processo di valutazione e nella comunicazione delle aspettative.